"oh my God! Who is she? I get drunk on jealousy "
Taylor Swift
Entriamo nella mensa,prendo qualcosina senza badare tanto a cosa sia e mi vado a sedere da qualche parte con Jennifer e Ty.
Da quando ho incontrato quella bruna non riesco a concentrarmi bene in quello che faccio.
Dovevo seguire le lezioni, fare di tutto per seguirle e invece cosa succede? La mia mente pensa solo e soltanto a quella ragazza..Meghan.Incredibile eh?Ricordo come si chiama una persona di cui ho sentito nominare una sola volta ma non ricordo e temo che mai accadrà come cavolo si chiamino quelle stupide battaglie fatte durante il medioevo,che per di più mi saranno state ripetute mille volte nel corso della mia vita.
Mente del..
-..hai sentito quello che ho detto?-mi chiede Jennifer schioccandomi le dita davanti al viso
-cosa?-
sbuffa-ho detto che devi smetterla di pensare a Meghan perchè Jonathan ha occhi solo per te-mi consola sorridente e sicura di sè
-intanto non stavo pensando a ..quella là..-mento.-e poi cosa insinui?che io sia gelosa?Pff. Quella là mi fa solo pena-
Non so perché abbia detto ciò. Perché l'ho detto?
-seh,certo-mi prende in giro-quella là si chiama Meghan e poi guarda-indica un punto alle mie spalle-parli del diavolo e spuntano fuori le corna-
Mi giro e vedo Meghan in tutta la sua antipatia accanto a Jonathan. Torno a guardare il mio vassoio e inspiro lentamente a occhi chiusi per poi far uscire tutta l'aria. Prendo un pezzo di pane e inizio a mangiare.
Sento Jonathan avvicinarsi,mi regala un rapido bacio sulla guancia e si siede vicino-ho un professore di storia che fa morir dal ridere-esclama contento-il povero era cosi' ritardato che è rimasto mezz'ora a guardarci, poi quando si è accorto di dover far lezione è andato alla lavagna-ride-è stato troppo esilarante-
L'unica cosa divertente che ho visto io questa mattina è stata la faccia di Jennifer quando un ragazzo le ha fatto una battuta sporca e lei è diventato di un colore mai visto.
-e dovevate vedere anche il professore di scienze-aggiunge Meghan-aveva una voce..-scuote la testa
Un momento. Chi l'ha invitata a sedere? Alzo la testa dal mio vassoio e la guarda con un 'espressione a metà tra la rabbia e il"alza il tuo culo da quella sedia o morirai yra pochi secondi".
Lei non mi calcola nemmeno facendomi arrabbiare di più e inizia a raccontare l'ultima novità toccando il braccio a Jonathan.-ah Jonathan,quasi dimenticavo! Sai, Kyle,ora si è trasferito in Florida e vuole fare il bagnino. Non è stupido?-
-molto interessante Meghan -dice la mia amica con tono sarcastico-ma di' un pò,tu invece perchè sei qui?-
-non penso siano affari tuoi-le sorride in modo forzato
Sono stata zitta finora ma inizio a perdere le staffe. Non voglio combinare guai il primo giorno di scuola ,mi alzo attirando lo sguardo di tutti quelli al tavolo e faccio per andarmene ma una mano mi tiene per il polso-dove vai?- mi chiede lui
-in bagno-rispondo fredda e mi libero dalla sua presa.
Vado veramente in bagno e guardo la mia immagine riflessa allo specchio senza guardarla veramente. Ho la mente da tutt'altra parte.
La paura è troppo forte e odio provarla perché quando si presenta una sensazione negativa ne seguono tante altre,una dopo l'altra, come le gocce d'acqua che preannunciano la pioggia.Non è mia intenzione pensare alle cose negative. Non vorrei mai doverci pensare ma ogni volta succede.
Tutte le cose belle portano inesorabilmente a una cosa brutta.
Non si può parlare di famiglia senza parlare anche di litigi;non si può parlare di vita senza parlare anche di morte;non si può parlare d'amore senza parlare di dolore; non si può parlare di gioia senza parlare di tristezza.
È tutto un insieme di paradossi.La vita stessa è un paradosso.
Sono così distratta che non mi accorgo di qualcuno accanto alla porta.
Sussulto quando parla e la mia espressione da spaventata passa a infastidita e arrabbiata dopo aver visto la persona, Meghan.
-non perderei altro tempo al posto tuo -mi dice incrociando le braccia al petto e fissando le unghie con fare vanitoso.MA cosa vuole ancora? Non crede di avermi rotto abbastanza? Beh.. non ci siamo dette molto ma non ho comunque voglia di iniziare ora. E cosa intende con quella frase? Perché me l'ha detto?
Odio quando le persone mi fanno porre molte domande a cui non riesco a trovare risposta.
Decido di ignorarla.
Allungo una mano per prendere del sapone nonostante non sia andata in bagno ma preferisco tenere le mani occupate altrimenti finirebbero in un modo o nell'altro in faccia a quella brunetta.Mi lavo le mani e le asciugo sotto lo sguardo attento di Meghan. Ma non ha nient'altro da fare?
-hai sentito quello che ti ho detto? -richiede
-levati! -le ordino
-conosco Jonathan da quando ero piccola. Tra di noi c'è sempre stata sintonia -continua ignorandomi -ci siamo resi conto di essere fatti l'uno per l'altra molto dopo ma è successo ed è quello che conta. -Eccolo. Inizio a sentirlo. Quella cosa che mi sale su partendo dal basso, questa cosa che striscia infastidendomi, questa emozione che mi fa aumentare la rabbia non la gelosia ma la rabbia.L'istinto omicida.
Faccio per andarmene ma lei mi si para davanti. Ma vuole finire sottoterra?
-il fatto che sia venuto a vivere qui non ha cambiato quello che prova per me. Crede di essere innamorato di te ma è questione di tempo e si accorgerà del grande sbaglio che ha commesso-
Senza riflettere con un rapido gesto una mano le finisce in faccia.-l'errore che farà sarà quello di mettersi con te -affermo. La mia voce però mi tradisce. Non ho così tanta sicurezza come lei mentre pronuncio quella frase.
Mi aspetto guerra. Lei che si butta su di me e noi due che ci picchiamo o ci tiriamo per i capelli fino a che venga qualcuno a separarci. Fa tutto il contrario invece, facendomi infuriare di più. Indietreggia di un passo con lo sguardo fisso sul pavimento e non sembra per niente infastidita dal gesto d'amore che le ho appena dimostrato.
Alza lo sguardo e sempre con molta sicurezza, afferma: -1.incontro -Si gira infine e se ne va tranquilla, come se non la avessi mai sfiorata.
Perché io non ho così tanta sicurezza come lei?
Perché non sono così calma come lei?
Perchè mi ha detto quella cosa? Cosa intendeva con: 1.incontro?
E soprattutto, perchè cazzo non si è arrabbiata?
Non so se sono più arrabbiata perché è rimasta tranquilla e impassibile o se sono più preoccupata che Jonathan possa veramente lasciarmi.Ora è ufficiale: odio-quella -ragazza.
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Stay
Teen Fiction"Anche se stenti a crederlo,arriverà un giorno in cui tutto sembrerà perfetto e anche se non durerà per sempre saprai che anche a te è stata data l'opportunità di essere felice " Proprio quando desideri qualcuno più di qualunque altra cosa, lei se n...