CAPITOLO 31

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"Say something i'm giving up on you"
Christina Aguilera

Guardo la valigia davanti a me e mi chiedo se sia veramente una buona idea.

-tieni -mia madre mi consegna il biglietto aereo per il Texas -Buona fortuna -

-Buona fortuna? Non vieni? -

-Io? No,non ci riesco. -

-Come no?! Mamma, avevi detto di sì! Non ci vado da sola -le allungo di nuovo il pezzo di carta che ho in mano.

-Non ho mai detto di sì e mi dispiace ma ho già comprato il biglietto. Sai quanto io odi gli sprechi -mi guarda severa.

-E io odio i traditori, mamma,non posso andarci da sola. - mi lamento.

-È solo per una settimana, sopravviverai. L'aereo parte alle dieci di domani mattina. Uh,che profumino! Finiamo di parlare dopo -detto ciò esce dalla stanza, direzione, probabilmente cucina.
Se prima ero convinta di voler andare a vedere la mia famiglia fuori da questo stato, ora non lo sono più.
Ehi, e se chiedessi a Jonathan di venire con me?

-No -risponde categorico appena mi giro a guardarlo.

Cosa? -Non sai nemmeno quello che sto per chiedere! -

-Si invece. Non posso seguirti in Texas. -dice dolcemente. - Se tu hai paura della reazione dei tuoi familiari, io come dovrei sentirmi? E poi in periodi di festività come questo, è difficile trovare un biglietto all'ultimo momento -

Ha ragione. Non posso obbligarlo a venire con me in un posto che a malapena conosco io. - Già. -

-Io cosa faccio durante la tua assenza? - si avvicina e mi lascia dei piccoli baci umidi sul collo.

-Beh potresti,innanzitutto provare a parlare con tua madre-

Sbuffa e si allontana -Dopo -

-Sono due mesi che ripeti 'dopo'.Sono lieta di informarti che 'dopo' è diventato adesso.-

Sono felice non abbia più scatti di ira quando parlo della sua famiglia. Non ne è entusiasta ma meglio di niente.

-Perché ci tieni così tanto? Cosa vuoi che mi dica? Saranno le solite cose.. -si siede e inizia a digitare a caso sullo schermo del cellulare.

-Perché ci tengo a te. Devi parlarle -

-Va bene, lo farò. Davvero -continua vedendo la mia espressione. Sorrido,anche se poco convinta.

-Ho visto quel ragazzo che ti stava dietro..Derek -dice guardandomi.

-E cos'è successo? -
Spero nulla.

-Abbiamo.. parlato..-

Parlato? Hanno conversato? E io dov'ero? -Cosa vi siete detti? -

Gli squilla il cellulare e risponde parlando a monosillabi.
-Era Ally, mi ha chiesto di passare a prenderla perché non le parte la macchina. -mi informa.

E perché non ha chiamato Jennifer o Ty? Tra poche ore devo partire e vorrei passare più tempo possibile con lui anche se starò via per poco.-Prendi la mia macchina,piove-gli consegno le chiavi. Si alza e si dirige fuori -Non mi hai risposto-lo seguo.
-..nulla di importante.-risponde frettoloso.
Come nulla? Ora sono diventati amici?
Scendiamo e vediamo mia madre che si porta in bocca un dolcetto dopo l'altro - Lasciane anche a noi-

-Fatene cucinare altre -risponde a bocca piena-Questo ragazzo è veramente bravo -si congratula con Ty -Io vado. Salutami la nonna -mi bacia sulla fronte. -Ciao -
Si allontana ma torna subito indietro a prendere un altro cupcake.

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