Capitolo XLI: Un indizio concreto
Pochi giorni dopo, Zagal si presentò personalmente a Il Bacile d'Ametista per avvisare Nerwen ed Aryon che il Sapiente Valin era tornato a Valfortezza.
"Ho pensato di chiedergli udienza direttamente a nome vostro", disse loro, "spiegandogli esattamente chi siete e cos'avete fatto per Lukris: come vi ho detto, non ama gli stranieri, ma non penso che farà troppo il difficile... anche perché gli ho detto chiaro e tondo che altrimenti non gli consegnerò il carico di erba-pipa che mi ha ordinato", concluse con un sogghigno un po' perfido.
Proprio il pomeriggio precedente, Lukris si era alzata per la prima volta dopo la brutta caduta ed aveva mosso qualche passo sotto l'occhio attento di Nerwen: da quando la Istar aveva curato la sua lussazione al ginocchio, Zagal la portava in palma di mano e, se qualcuno si fosse azzardato a dir qualcosa contro di lei o a tenere un comportamento men che rispettoso, era pronta a sbranarlo; verbalmente, se non fisicamente.
Nerwen non poté fare a meno di ridacchiare a sua volta: le faceva molto piacere essere riuscita a conquistare così completamente la fiducia e addirittura l'amicizia di Zagal. I Nani potevano sembrare rozzi agli occhi delle altre stirpi, ma così come potevano essere nemici irriducibili, sapevano anche essere amici formidabili. Perfino Aryon stava cominciando a cambiare idea, su di loro. O almeno, su alcuni di loro: Dhruzin in locandiere era ancora lontano dalle sue simpatie, così come da quelle di Nerwen.
Fu così che, il giorno seguente, il principe e la Istar si recarono da Valin. La casa del vecchio Nano era situata a poca distanza dalle aule adibite a palazzo reale; era una dimora sorprendentemente piccola, considerando la sua carica di Sapiente di Corte e Primo Consigliere del re, zeppa di mobilio e suppellettili, con molti tappeti e spessi tendaggi che la rendevano quasi opprimente. Profumi forti di spezie ed incensi saturavano l'aria, rendendola pesante; Nerwen, che amava gli spazi aperti, si sentì alquanto a disagio, e così anche Aryon, Elfo dei boschi e delle pianure.
Un servitore li introdusse nello studio del Sapiente, una stanza dalle pareti ricoperte di scaffali straripanti di libri e pergamene; Valin era seduto alla scrivania, intento a leggere un imponente tomo posato su un leggio di legno ed illuminato da diverse lampade. Davanti agli occhi, il Nano teneva uno strano oggetto formato da due pezzi rotondi di vetro montati in un telaio di metallo, munito di un'impugnatura per reggerlo in posizione.
Come li sentì entrare, Valin posò il misterioso manufatto e si alzò, rivelando una struttura fisica decisamente minuta, per un Nano.
"Salve, e benvenuti nella mia casa", disse, in una voce in chiave di basso sorprendente, data la sua corporatura. Le sue parole erano cortesi, ma il tono suonò neutro: era chiaro che, se non fosse stato per l'insistenza di Zagal ed il suo neanche tanto velato ricatto riguardante l'erba-pipa, avrebbe fatto volentieri a meno di ricevere questi due forestieri.
Aryon assunse un'espressione che non prometteva niente di buono; anche Nerwen non poté fare a meno di sentirsi indispettita dall'atteggiamento prevenuto di Valin. Tuttavia, cercò di mantenere la calma e di comportarsi diplomaticamente: dopotutto, si trovavano in casa del Sapiente e lei aveva bisogno di informazioni che, a quanto le era stato detto, solo lui sembrava poter avere.
"So che non ami gli stranieri", disse a bassa voce in khuzdul, "Sono qui soltanto per chiederti delle informazioni, Lord Valin, non per derubarti né per imbrogliarti o farti del male, per cui non vedo motivo alcuno per trattare me o il mio promesso sposo come nemici."
Nell'udire il suo idioma sulle labbra di un'Umana, Valin ebbe un moto di sorpresa; l'uso dell'apostrofe onorifica lo lusingò, ma era troppo vecchio per lasciarsi blandire. Non molto, perlomeno.
STAI LEGGENDO
Nerwen la Verde e la ricerca delle Entesse
Fanfic🥇Prima classificata nella categoria fanfiction nel *Lele's Contest 2020* di @lele31106 🥇Prima classificata nella lista dedicata nel contest *E il fandom parlò* 2021 di @freakdirectioner Insoddisfatti dell'operato degli Stregoni, i Valar inviano...