Capitolo 18

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Harry's Pov

Che cos'è alla fine l'amore? L'amore è una cosa stupida, insensata e che ti rovina solo le giornate- se non la vita. L'amore è una cosa obsoleta, vecchia. Non ho mai pensato di innamorarmi, e mai lo farò nella mia vita.

Iris mi è bastata ed avanzata- ma io non l'amavo. Certo, le volevo un bene dell'anima ed abbiamo passato insieme i momenti più belli della nostra adolescenza. Ma non provavo il desiderio costante di esserle accanto, studiare tutti i particolari del suo viso e perdermi nel suo profumo.

Io la difendevo, come avrebbe fatto un fratello maggiore, e lei pian piano si è innamorata di me. Così ho accettato di stare con lei, perché sapevo che se l'avessi rifiutata non l'avrei mai più rivista. La prendevo in giro in continuazione, illudendola con baci che non volevo dare. Io la sentivo di più come un'amica, una sorella.

Adesso mi trovo in una situazione di merda, completamente preoccupato per le conseguenze. Ma io so che è solo attrazione. Solo ed esclusivamente quella.

Scarlett's Pov

"Scarlett, stavo pensando a una cosa.." Mormora mia sorella, mentre raccolgo i vestiti da terra e li butto nella cesta delle cose da lavare. Dopo devo fare assolutamente una lavatrice- non so più che cosa mettermi perché tutte le mie cose sono in quel cesto sporco.

Annuisco distrattamente. "Dimmi"

"Visto che questa è la nostra ultima settimana qui, volevo chiederti se prima di partire potevo organizzare una festa qui.. Sai, non abbiamo vicini e.. sarebbe bello. Insomma-" Balbetta, fermandosi e rivolgendomi un sorriso sbilenco.

Sorrido dolcemente, prendendo il cesto colmo di vestiti in braccio e mi dirigo verso il bagno. "Si che puoi, delinquente" La prendo in giro, fermandomi davanti alla lavatrice per aprirla.

"Davvero?" Esclama, seguendo ogni mio movimento e cominciando a saltellare per tutto il corridoio.

"A condizione che.." Mi fermo un attimo per infilare tutti i vestiti dentro la lavatrice. "Tu mi aiuti ad imballare tutte le cose, in questi giorni, ed il giorno dopo la festa tu metta tutto in ordine"

"Certo!" Esclama lei, battendo le mani vittoriosamente.

"Quindi inizia a fare una lista di tutto quello che abbiamo- e che ci serve. Non la venderemo questa casa, quindi delle cose possiamo lasciarle qui. Devo solo chiedere ad Harry che cosa portare" Mormoro, mettendo il detersivo in polvere e chiudendo lo sportello- facendo partire la lavatrice.

"Si" Dice in modo complice, appoggiandosi sullo stipite della porta. "Harry"

Mi alzo in piedi, alzando gli occhi al cielo e mando un'occhiataccia a mia sorella. "Phoebe, so che gli hai scritto con il mio cellulare senza il mio permesso" Le punto il dito contro, fingendomi minacciosa.

"Si, ma vi siete baciati" Assottiglia gli occhi, trattenendo un sorriso.

"Non è vero!" Mi difendo, prendendo il cesto e camminando verso camera mia. La paura che lei ci abbia visti mi si infila sotto pelle. Mi sento quasi.. gelosa che lei ci abbia visti.

"Oh, si che lo è!" Risponde lei, alzando il tono di voce. "E ti sembra una brutta cosa? Cioè, lui è molto bello ed andate d'accordo insieme- quindi perché no?"

"Phoebe, ne abbiamo parlato anche ieri. Mi hai detto tu stesso che dovevo mettere le distanze tra di noi perché sai che mi affeziono velocemente" Comincio a rifarmi il letto, e lei afferra la coperta per aiutarmi.

"Sei stata tu a baciarlo?" Chiede, aiutandomi a tirare su il piumone e sistemare i cuscini. Scuoto la testa velocemente, sussurrando un "No"

"Allora non è colpa tua! Vuol dire che lui è interessato a te e che vuole qualcosa di più- non solo un'amicizia" Ribatte lei, andando a spalancare le tende e ad aprire la finestra.

Autostop • H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora