Warrior Cats: Alla Ricerca Dei Clan

StellaRossa

"Toccala, AlbaRossa." le sussurrò Stellad'Eclissi, e l'altra obbedì.
Ci fu una luce abbagliante quando il naso entrò in contatto con la fredda Pietra di Luna.
AlbaRossa chiuse gli occhi per non finire accecata, e quando li riaprì si ritrovò in un luogo bellissimo, pieno di stelle e gatti stellari che la osservavano.
AlbaRossa voltò la testa. Stellad'Eclissi era lì con lei.
I gatti del Clan della Stella si avvicinarono.
AlbaRossa riconobbe CiuffoGrigio, che le sorrideva.
Poi vide StelladiRubino, e gli volle correre incontro, ma non riuscì a muoversi.
Sette gatti si schierarono davanti a lei, vecchi amici, cari parenti...
Il primo ad avvicinarsi fu Piumad'Airone, che le toccò la fronte col naso: "Con questa vita, io ti dono la pazienza. Usala per saper sempre governare bene e accontentare il tuo Clan, nonostante le richieste possano rivelarsi pesanti."
AlbaRossa sentì inondarsi di un energia che le ammollì i muscoli, e per poco non cadde.
L'ex sciamano si allontanò, poi arrivò BaffoNero, dicendo: "Con questa vita, io ti dono l'intelligenza. Usala in battaglia, poiché non contano solo i muscoli." Anche lui la toccò, per poi allontanarsi.
Due gatti più giovani la raggiunsero.
AlbaRossa avrebbe voluto dire loro qualcosa, ma non ci riuscì.
ZampadiBuio le toccò una spalla con la zampa. "Con questa vita, io ti dono il coraggio. Usa anch'esso in battaglia, e quando chi ti è caro sarà in pericolo."
ZampadiLuce invece posò la zampa sull'altra sua spalla. "Con questa vita io ti dono il sacrificio. Per proteggere chi ti è caro."
I due gemelli le si strusciarono contro, emettendo sonore fusa. "Grazie, AlbaRossa." dissero all'unisono, e si allontanarono.
Questa volta fu Stellad'Eclissi a toccare AlbaRossa. "Con questa vita io ti dono l'altruismo. Usalo per chi ne ha bisogno, anche se alcuni non ti saranno riconoscenti."
AlbaRossa la ringraziò con lo sguardo.
Ed ecco arrivare una meravigliosa gatta rossa con sfumature grigie. "Ciao. Io sono StelladiSangue, prima leader del Clan del Sangue. Poiché tu sei mia discendente, ti donerò una vita. Ti dono l'amore per la famiglia. Usalo per prenderti cura dei tuoi parenti, e di tutto il Clan."
AlbaRossa ebbe un brivido nel sentirsi toccare dalla sua antenata, e si sentì onorata.
Ecco un'adorabile micina saltellare verso di lei. "Ciao mamma!" AlbaRossa riuscì ad abbassare il capo, e Farfallina la toccò. "Con questa vita io ti dono l'energia. Utilizzala per essere sempre pronta ad aiutare gli altri. Ti voglio bene, mamma."
Finalmente la gatta rossa riuscì a miagolare: "Anche io, tesoro."
"Saluta papà e le mie sorelle."
Farfallina non si allontanò nemmeno quando StelladiRubino si avvicinò alla figlia. "Con questa vita io ti dono la guida. Usala per comandare bene sul tuo Clan."
AlbaRossa si mosse, e si strusciò contro il padre, piangendo.
"Sei bravissima. Siamo tutti molto orgogliosi di te. Ora devi andare, StellaRossa."

Entrarono nel campo, e ParolaSaggia fu il primo ad accoglierla.
Si fecero le fusa, e salutò le figlie. Poi salì sul tronco caduto e annunciò: "Ho ricevuto le vite!"
"StellaRossa! StellaRossa! StellaRossa!" miagolarono tutti in coro.
"Ora annuncio la mia vice, Soffiod'Autunno. E ne approfitto per nominare due guerrieri."
Avvicinò a sé ZampaCacciatrice e ZampaNotturna.
StellaRossa fece la cerimonia di nomina, riportando le parole del padre, e i due gatti divennero IlCacciatore e MantoNotturno.
Soffiod'Autunno le sussurrò nell'orecchio: "Sarai una brava leader."