Warrior Cats: Alla Ricerca Dei Clan

La rinascita del Clan del Vento

SognodiSperanza
Cado a terra, mentre CuoreViola mi blocca sopra di me. Poi si mette a leccarmi il naso.
Mi dibatto, nonostante non sia così spiacevole. Poi me lo tolgo di dosso, mentre lui emette fusa divertite.
Si mette a saltarmi intorno, miagolandomi un'ode d'amore. Rizzo il pelo e scuoto la coda soddisfatta, e sento l'amore per lui crescere a ogni battito del mio cuore.
Poi CuoreViola si ferma e con la coda indica il nido. "Andiamo dai cuccioli."
Istintivamente rizzo il pelo, scuotendo il naso, in guerra con me stessa.
"Che c'è?" domanda lui preoccupato.
Mi siedo sospirando. "Lo sai. Si tratta dei miei nipoti. Voglio loro bene, ma... Non so! Ho come l'impressione che siano... cioè che loro..." Ringhio e mi accuccio, furiosa e triste.
CuoreViola abbassa la testa per potermi parlare all'orecchio. "Pensavo che tu e SpiritodiGhiaccio foste amiche."
"Sì ma... A volte vorrei che non fosse mai venuta qui."
"Perché?"
"Perché? Ma perché ArcodiRubino ha tradito il codice guerriero per lei!"
"Il codice guerriero vieta di avere relazioni con gatti di altri Clan. È lo stesso per i solitari?"
Alzo la testa. "Beh... Mi pare di sì. Come si può avere un rapporto così importante con un solitario?"
"Magari SpiritodiGhiaccio potrà entrare nel nostro Clan quando tutto si risolverà. D'altronde i cuccioli sono anche di ArcodiRubino."
"Far parte di un Clan implica grosse responsabilità. SpiritodiGhiaccio accetterà di prendersele?"
CuoreViola mi scruta un attimo. "Non è che sei gelosa di tuo fratello?"
Rizzo il pelo. "No, accidenti! Ma sono preoccupata per lui. Il Clan della Stella sarà contento di tutto questo? E accetterà i suoi piccoli?"
Mio fratello ha trasgredito il codice guerriero, e io ho paura per lui.
CuoreViola miagola: "Anche noi non abbiamo ascoltato il codice guerriero scappando dal Clan."
Lo fulmino con gli occhi, poi chiedo: "Cosa?"
Lui scuote la coda e continua: "Il codice guerriero dice che dobbiamo essere leali al nostro Clan e al nostro leader. StellaCandida ha preso le sue decisioni, e noi le abbiamo voltato le spalle."
"È una guerra ingiusta che vuole!" sbotto "Lo facciamo a fin di bene di non stare dalla sua parte. Lo facciamo per il bene del Clan!"
"È vero. Ma nonostante tutto, il codice guerriero ha regole ben precise. Anche io penso di fare la cosa giusta, eppure sento sempre questa spina nel fianco. Magari ArcodiRubino ha sbagliato, ma non dovremmo giudicarlo senza prima guardarci per noi. Il vero giudizio spetta solo al Clan della Stella."
Rimango in silenzio. A volte sa essere saggio, anche se il mio pelo non si appiattisce.
Vedo ZampadiVolpe e, volendo distrarmi da quei pensieri, mi avvicino. "Ciao. Dov'è ArtigliodiFuoco?"
"A caccia. Rientrerà fra poco."
"Si è decisa a tornare dal Clan?"
Lei scuote la testa, muovendo il ciuffo biondo. "Non è ancora sicura. Per di più, Bocca di Madre è troppo protetta dai nemici, e non potrà ricevere subito le sue nove vite. E ha paura che il Clan del Vento non l'accetti senza il volere degli antenati."
"Ma è una sua responsabilità!" miagolo.
"È quello che dico anch'io, e anche mio padre."
Ho sempre rispettato ArtigliodiFuoco come guerriera. È forte, agile, sveglia e intelligente. Non può nascondersi per così tanto tempo, ne è passato anche troppo.
In un attimo un'idea mi balena in testa e scuoto i baffi. "E se ci pensassimo noi al Clan del Vento? Potremmo farli ragionare. Sono brava con le parole, e puoi dimostrare di essere una forte micetta."
ZampadiVolpe rizza il pelo sentendosi chiamare così, si muove sul posto eccitata e annuisce.
CuoreViola è vicino a me, e quando lo guardo sorride mostrando i denti. È d'accordo.
"Chiama tuo fratello." dico indicando ZampadiConiglio lì vicino, e l'apprendista va a parlargli.
"Non puoi decidere autonomamente cosa fare." sento dire.
Mi volto lanciando uno sguardo di ghiaccio a mio fratello. "E tu non puoi dirmi cosa devo fare io." gnaulo.
Lui mi guarda sgomento, poi ribatte. "Devi prima consultarti con i leader."
Lancio uno sguardo a CuoreViola, che annuisce. Sbuffo e mi avvio verso la tana di StellaAlta, mentre quei due mi seguono. "Sicuramente ce lo vieteranno..."

"Avete il mio permesso." miagola StellaAlta.
"Sul serio?" chiediamo in coro noi tre, presi alla sprovvista.
"Certo. ArtigliodiFuoco è preoccupata, ha bisogno dell'aiuto di qualcuno."
"ZampadiVolpe e ZampadiConiglio verrebbero con noi."
StellaRossa non sembra soddisfatta. "Siete tutti così giovani. Preferisco vi sia qualcuno più esperto con voi."
Come si permette? Io sono una guerriera formidabile.
StellaAlta annuisce, e StellaRossa continua: "CuoreViola, va' a chiamare MerlaCanterina e PassoMusicale."
Il mio compagno annuisce ed esce.
StellaRossa si congeda dicendo: "Meglio avvertire almeno Baffod'Aria. Così porterà lui ArtigliodiFuoco al suo Clan. Avete tempo fino all'inizio del tramonto."
"Buona idea." afferma StellaAlta "Se siamo fortunati, stasera festeggeremo una nuova alleanza. ArcodiRubino, va' a riferire a ZampadiVolpe e ZampadiConiglio per favore."
Mio fratello segue fuori StellaRossa.
Guardo StellaAlta, aspettando che mi congedi, ma lui mi osserva curioso. "Sei turbata, SognodiSperanza?"
Volgo lo sguardo. StellaAlta è il leader forse più in confidenza con il Clan della Stella, potrei parlarne con lui. O forse è meglio con lo sciamano NuvolaCristallina. Ma ormai sono qui... "Tu credi che il Clan della Stella ce l'abbia con me? Insomma, ho abbandonato la mia leader... Anche ArtigliodiFuoco ha combattuto contro il suo Clan, ma è stata StellaLibera a ordinarglielo. È sempre stata devota ai suoi compagni. Io invece sono fuggita."
StellaAlta si sdraia sulla pancia, con le zampe elegantemente poste sotto il petto. Sembra tranquillo. "Perché sei qui? Pensi che sia sbagliato quello che fa StellaCandida?"
Mi siedo, con la coda tra le zampe anteriori. "Beh, sì. Quando ero apprendista pensavo che voi foste nemici crudeli, ma non capivo bene le intenzioni di StellaCandida. Poi..." Dovrei dirglielo? Mio zio vorrà? Ma tanto è tra me e StellaAlta, e non penso che uno dei miei alleati tradirà il segreto "Mio zio, SguardoGlaciale, lo sciamano, era uno dei più legati a lei. Poi però ha visto di cosa è capace, si è accorto del sul cuore malvagio, e si è pentito. Ha chiesto perdono al Clan della Stella, ma voleva fare qualcosa. Mia madre, sua sorella, è troppo influenzata dalla leader, e non ha provato a parlarle. Però ha preso da parte me, CuoreViola e ArcodiRubino, da poco nominati guerrieri. E abbiamo iniziato a riflettere. Inizialmente non mi fidavo, ma poi ho cambiato idea, e anche ArcodiRubino e CuoreViola."
"E SguardoGlaciale vi ha mandati qui. Mentre lui resta lì a fare la spia." finisce per me StellaAlta "Così le informazioni che ci date voi vengono da lui."
"Sì. Non ve l'ho detto per paura che qualcuno facesse saltare la sua copertura."
"Tranquilla mia cara." mi sorride lui "Ritengo che le azioni di StellaCandida siano sbagliate, e se tu agisci per difendere il tuo Clan, allora gli antenati capiranno."
"E per ArcodiRubino e SpiritodiGhiaccio?"
"Non sono io il suo leader. Non è nelle regole ciò che ha fatto, ma il Clan della Stella a volte è strano, e solo il tempo ci dirà se ha in serbo una punizione per lui."
Deglutisco, poco rassicurata. Ma mi ha fatto bene parlarne con un guerriero più anziano.

Giungiamo al campo del Clan del Vento.
Attraversando la brughiera, ZampadiConiglio, CuoreViola e ArcodiRubino sono rimasti a tenere a bada un gruppo di guerrieri di ronda.
Noi altre siamo andate avanti, sicure che ce l'avrebbero fatta.
I gatti si avvicinano minacciosi, con i peli ritti.
Uno si lancia su di noi, e PassoMusicale gli tira una zampata rapida, scaraventandolo lontano.
"ZampadiVolpe, dillo." fa la gatta nera e bianca.
L'apprendista annuisce e fa un passo avanti. "Sentite. Alcuni di voi mi hanno già conosciuta." miagola, attirando l'attenzione di alcuni di loro "Sono ZampadiVolpe, figlia di ArtigliodiFuoco."
Alcuni sembrano rilassarsi un poco.
"Mia madre era la vera vice di questo Clan, non Tempestad'Erba. Ora lei dovrebbe diventare vostra leader, ma teme che non l'accettiate."
Si alzano alcuni mormorii polemici.
"Come facciamo a sapere che non menti?" fa un'apprendista gnaulando.
"Allora chiedete a chi ha assistito alla morte di StellaLibera." replica ZampadiVolpe "Lo ha detto lei stessa."
Un guerriero grigio si fa avanti, con il pelo appiattito."Dice il vero."
I gatti intorno a noi miagolano di confusione e disperazione, non sapendo che fare.
Mi faccio avanti io stessa, dicendo ad alta voce: "ArtigliodiFuoco è la vostra futura leader. È giovane, è madre, ma è una guerriera eccezionale, e sarà fantastica. Unitevi a noi, e sconfiggeremo una volta per tutte StellaCandida e StellaOscura."
"StellaLibera ha accettato di unirsi a loro per proteggerci. Quelli ci uccideranno tutti!" fa un'anziana.
"Non potete continuare a nascondere la vostra forza!" gnaulo io. "Accettate ArtigliodiFuoco! Lei vi aiuterà. Ci aiuteremo a vicenda. Sarete più forti e il vostro Clan tornerà a fiorire."
"Tu, una gatta del Clan della Neve, viene a dire a noi cosa fare?" risponde una guerriera anziana.
Mi volto verso di lei con sguardo truce. "Sì. Perché io ho avuto il coraggio di ribellarmi a qualcosa che ritengo sbagliato. Ho avuto fiducia in me stessa. Perché io non sono una codarda..."
In un attimo la grossa gatta mi è addosso, con una zampa sul muso, e mi ringhia nell'orecchio. Non posso liberarmi, è troppo grande.
Poi però subentra nel campo un gatto color zenzero, di piccola statura, ma adulto. "Che sta succedendo?"
La gatta sopra di me alza la testa. "Tempestad'Erba, queste gatte sono venute a parlare di ArtigliodiFuoco."
"Lasciala andare." ordina lui tranquillamente.
Ora sono libera. Mi tiro su, osservando il gatto di un rango molto più alto del mio.
"Cosa volete?"
MerlaCanterina risponde: "Semplicemente aiutare ArtigliodiFuoco a ricevere la fiducia dai suoi compagni. Ma nessuno le crede."
Il gatto si rivolge al suo Clan. "È tutto vero. Io non sono vice del Clan del Vento. Ho finto per StellaLibera. Ora tocca ad ArtigliodiFuoco essere leader. E mi sorprendo di alcuni miei guerrieri, che sono stati apprendisti insieme a lei, di riporre così poca fiducia nella loro vecchia compagna. Quando FuriadiScirocco è morto per colpa di StellaCandida, StellaLibera ha pianificato velocemente un piano: ha nominato segretamente ArtigliodiFuoco come sua vice, e l'ha mandata in missione per ricevere totale fiducia negli altri Clan. Mi ha raccontato tutto, e io ho finto di essere suo vice. Abbiamo mantenuto il segreto per proteggervi e per ingannare i veri nemici. Ora vi chiedo di accettare la nuova leader. StellaLibera era insicura perché ormai anziana e debole, e riteneva che a guidare il Clan in una guerra simile fosse necessario qualcuno di giovane e potente, da una mente sicura." Si volta verso di me "Vedete questa guerriera del Clan della Neve? Ella continua a considerarsi tale, e lo è, nonostante si sia allontanata. E lo ha fatto per il bene del Clan. Ognuno di noi fa cose che sembrano cattive nei confronti degli altri, ma in realtà hanno un fine onorevole. Prendiamo StellaLibera e questa giovane guerriera come esempi."
C'è silenzio, mentre io scuoto la coda felice.
ZampadiVolpe alla fine chiede: "Allora?"
I gatti alzano la testa all'unisono, miagolando: "ArtigliodiFuoco! ArtigliodiFuoco! ArtigliodiFuoco!"

Autrice
Finalmente sono riuscita a pubblicare. Che ne dite? E che ne pensate di ArcodiRubino e dei cuccioli? Il Clan della Stella li accetterà?

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