"Mi ha preso la mano e mi ha portata a vedere com'è la felicità"
Il suono della sveglia rimbomba nella stanza, non c'è modo peggiore di svegliarsi. O forse c'è, visto che proprio oggi mi sono arrivate le mie cose e sono molto irascibile. Mi vesto e mi trucco, svogliatamente e anche male in effetti ma poco mi importa. Esco di casa senza neanche mangiare e vedo la macchina di Aleksia fuori casa mia, non pensavo venisse a prendermi. <Ehi, come mai sei qui?> <Devo parlarti> i suoi occhi gonfi e le sue occhiaie evidenti, mi fanno pensare. Cosa può essere successo <Ale che succede?> <Eleonora..mi ha lasciata. Dice che non capisce quello che prova, che è confusa. Come fa ad essere confusa se fino a ieri mi diceva ti amo e cagate del genere?> la abbraccio, anche se è difficile perché siamo nei sedili della macchina. <Vedrai che la confusione passerà, tornerà tutto normale> dopo essersi un po' calmata, andiamo verso scuola e io alzo il volume della radio per sentire un po' di musica. Appena arrivate noto subito Dylan un po' imbronciato, e vedo Scott andare via. Nascondono qualcosa, e io scoprirò cosa. <Vado da Bella a raccontarle tutto, grazie Margot> dice dandomi un bacio sulla guancia. Mi avvicino a Dylan e quando incrocio il suo sguardo lo vedo sorridere. <Buongiorno amore> dice mettendomi le mani sulla vita e iniziando a stamparmi dolci baci sulle labbra, questo basta a migliorare la mia giornata. <Come stai?> <Dolori lancinanti alla pancia, testa che scoppia, fame ma per il resto bene. E tu? Ti vedo un po' preoccupato> dico, inizialmente ridendo e poi tornando seria. Lui sorride e mi prende sotto braccio, mentre ci avviciniamo all'aula di diritto, che gioia. <Ciclo? Peccato oggi volevo venire da te> dice ridendo e lanciandomi uno sguardo molto accattivante <Comunque non ho niente tranquilla. Poi ora che sono con te> dice avvicinandosi e baciandomi. Mi stringe a se, e penso sia il suo modo per calmarsi, lo fa sempre. <Ora mi dispiace lasciarti nelle mani di diritto, ma io ho matematica. Ci vediamo dopo> dice sorridendo mentre la campanella suona. Mi siedo al mio solito posto e vedo entrare Cameron in tutta la sua bellezza, devo ammettere che ha dei lineamenti al dir poco perfetti e anche il fisico non scherza. Si siede vicino a me e io scuoto la testa per mandare via questi pensieri. <Ehi, tutto okay?> <Si tu?> <Apposto, se non fosse che odio diritto>. Iniziamo a parlare un po' di tutto, è veramente simpatico come ragazzo e anche divertente. L'ora non passa più, mentre la prof parla io sto disegnando un fiore sul quaderno. La mia noia è alle stelle e ho anche fame. Mi accascio sul banco che diventa improvvisamente comodo e vedo Cameron guardarmi con una faccia buffa e poi scoppiare a ridere. <Stai bene?> <Ho fame e ho mal di pancia, ma passerà> mi guarda e tira fuori dallo zaino una barretta al cioccolato. <Tieni> <Ma no è tua, tranquillo> <Ma figurati, non è un problema> dice passandomela. La apro e me la mangio in poco tempo sotto gli occhi di Cameron che si mette a ridere. <Signor Dallas, signorina Evans avete finito di ridere? Perché io starei spiegando> <Ci scusi prof> dice Cameron tornando a guardarmi e soffocando una risata. Il resto dell'ora passa velocemente e quando suona la campanella mi sento sollevata. Io e Cameron usciamo insieme dalla classe e vedo Dylan appoggiato sugli armadietti ad aspettarmi. <Oddio Casanova, ancora tu?> dice lui con il viso imbronciato, quasi preoccupato. <Ciao Margot, ci vediamo dopo> dice lui, non ascoltando minimamente Dylan. <è simpatico> <Margot ci prova con te> dice lui serio. <Non è vero e comunque non dovresti preoccuparti> <Devo invece> dice prendendomi per mano mentre ci avviamo verso le macchinette, ho voglia di una cioccolata. <Perché dovresti?> <Perché prima o poi ti stancherai di me> dice guardandomi dritta negli occhi. Mi avvicino e gli do un bacio, all'inizio rimane un po' sorpreso ma poi continua senza problemi. <Ah piccola Margot cosa ti farei> dice e io mi metto a ridere. Prendo la mia amatissima cioccolata e vedo Aleksia in lontananza insieme a Bella, Ian, Thomas e Louis. Io e Dylan ci avviciniamo e io mi metto vicino ad Aleksia. La prof di storia manca e siamo tutti felici e contenti di avere un'ora buca. Andiamo nel giardinetto e io ricevo una chiamata da mia madre? <<Tesoro ciao. Senti stasera abbiamo ospiti, una mia cara amica insieme al nipote. Per favore mettiti qualcosa di carino che voglio fare bella figura>> <<Va bene mamma, dopo ne parliamo>> dico riattaccando. La giornata passa velocemente e appena torno a casa sento un buonissimo profumo di cupcake. Amo i cup cake di mia mamma, hanno un qualcosa che gli rende unici. Mi avvicino per prenderne uno mia mamma mi tira uno schiaffo sulla mano <Sono per stasera> <Ma chi viene di così importante?> <Una mia cara amica del liceo insieme al nipote> <E chi è?> <Si chiama Lauren, il nipote non lo so. Non l'ho mai visto. Mettiti qualcosa di carino> dopo pranzo mi sono fatta un lungo bagno e poi sono rimasta su FaceTime con Dylan per più di due ore. <Dylan vado a prepararmi che ho ospiti, ci vediamo domani> <Certo> dice ridendo e poi chiudendo. Era un po' strano. Mi metto una gonna nera a vita alta e una camicetta bianca, nulla di troppo elaborato ma comunque decente. Mi liscio i capelli e mi trucco come al solito. Vedo mia sorella Lucy con un vestito molto bello blu, penso sia nuovo. <Ti piace?> <Si molto> <Margot oggi ho conosciuto un ragazzo stupendo> <Come si chiama?> <Hayes, è stupendo giuro. L'ho conosciuto a teatro ed è stato amore a prima vista. È simpaticissimo e domani usciamo, non vedo l'ora> dice con un sorriso a 32 denti. Le sorrido e sono felice di vedere mia sorella alla sua prima cotta, è molto dolce. Il suono del campanello mi distrae e io e Lucy scendiamo. Appena si apre la porta vedo una donna, avrà una cinquantina di anni. Bionda con due occhi marroni stupendi, truccati molto bene. Mi ricordano molto qualcuno. La mia sorpresa nel vedere il nipote, è indescrivibile. Entra con una camicia nera i pantaloni neri. Si sposta i capelli <Forse ci vediamo prima di domani> dice venendo verso di me e dandomi un bacio, dio quanto è perfetto Dylan.Spero vi piaccia, ditemi cosa ne pensate ❤️
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All monsters are human||Dylan O'Brien
Fanfiction"Sei un mostro Dylan" "Eppure sei fottutamente attratta da me" "Non è vero, sei pazzo" Si avvicinò imprigionandomi tra lui e il muro "Ti stai innervosendo" Mi baciò il collo sfiorandomi la guancia. Questa storia ha contenuti sessuali espliciti Se s...