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"Il passato e i ricordi sono come oceano su cui annegare"
Il silenzio di Dylan mi mette a disagio e il suo sguardo preoccupato mi fa stare in pensiero per tutto il giorno. La settimana passa veloce, solita rutine e il sabato arriva in fretta. Sono da Bella che sta provando ad infilarsi dentro un mini vestito a tubino nero. Dopo esserci riuscita, corre in bagno a truccarsi ed esce perfetta come al solito. Sono ancora preoccupata per la partenza misteriosa di Dylan, ho provato a chiedergli ma non mi ha mai risposto. Mi infilo una gonna a vita alta e mi metto una maglietta a maniche lunghe nera e bianca, infilata dentro. Tacchi e un po' di trucco. Aleksia si mette la sua solita camicia e un paio di pantaloni neri, è molto carina e determinata nel suo intento. Ci avviciniamo alla macchina e Aleksia dice entrando <Vi prego stasera divertiamoci> io le sorrido e corriamo da Ian. Già da fuori si sente la musica e la villa è già piena di persone, tipico delle sue feste. Ci avviciniamo all'entrata e vedo subito Dylan che appena mi vede rimane un po' con lo sguardo fisso. <Che c'è?> <Porca troia Margot, sei il sesso estremo> dice guardandomi. Mi sento avvampare e il mio corpo si ricopre di brividi e penso che lui se ne accorge visto il suo sorriso in volto, è così bello. Ci avviciniamo al bar e Aleksia inizia a bere e non poco. Uno dietro l'altro, manda giù i bicchieri. Non l'ho mai vista così giù di morale. Mi avvicino e le levo il bicchiere <Direi che basta così> <Dai Margot, su con la vita. Andiamo a ballare dai> mi prende per mano e con strani gesti arriviamo nel centro della sala dove c'è una marea di gente che balla. Dylan scoppia a ridere e la sua risata fa ridere me. Iniziamo a ballare quando mi si avvicina Cameron con un sorriso in volto che è veramente mozza fiato <Ehi Margot> <Ehi Cameron> <Come stai? Sei qui con Dylan?> <Si e con.. o mio dio dov'è finita?> <Chi?> mi guarda perplesso e noto che Aleksia è sparita. <Aleksia> <La tua amica? Quella con i capelli corti?> <Si> <Ti aiuto a cercarla>. Iniziamo a guardare ovunque e sembra veramente sparita quando ad un tratto vedo la ragazza bionda, Laura mi sembra, sembra imbarazzata e ha davanti Aleksia. mi avvicino con Cameron alle mie spalle e quando vedo Laura le sorrido <Ehm ciao Margot> <Margottt mi ha fiendzonato, faccio così schifo?> e inizia a piangere. Questa serata è una merda. Vedo arrivare Bella e gli altri e lei si precipita subito da Aleksia che si accoccola tra le sue braccia. <Beh Laura se vuoi unirti a noi> dico guardandola, lei sorride e annuisce. È molto carina e sembra molto simpatica. Dylan si avvicina e mi mette un braccio sulla schiena e mi sussurra all'orecchio <Tutto okay?> annuisco e mi stampa un bacio sulle labbra. <Oddio ma non sei ancora morto?> dice guardando Cameron <Non è possibile veramente>. Cameron lo ignora e io mi metto a ridere, vi giuro sono stupendi. <C'è un mio amico che vorrebbe conoscerti comunque> dice guardando Laura. <Si tanto è libera e non è lesbica> dice Aleksia che intanto si è calmata. <Ehm chi?> dice Laura curiosa. <Si chiama Nash> fa segno a qualcuno e arriva subito un altro stra figo. Sono contornata da fighi, wow. Ha i capelli scuri e due occhi che sono la fine del mondo, un oceano veramente. Laura e Nash iniziano a parlare e la serata inizia finalmente ad andare bene. Ballo, bevo e rido. Sono con il ragazzo più bello della terra e con degli amici stupendi, cosa potrebbe rovinare tutto? <Margot dobbiamo parlare> dice Dylan prendendomi per mano serio. Ecco, ora rovineremo tutto. Mi sono dimenticata del fatto che deve partire e penso che mi voglia parlare di questo. Ci sediamo su un muretto e lui inizia a giocare con il piercing nervoso. <Dai Dylan dimmi, riconosco quando sei nervoso. Sputa il rospo> <Parto, fra due giorni parto.> mi viene un magone nello stomaco, non potrà stare via tanto no? <Per quanto?> <3 mesi> mi si ferma il cuore, all'inizio penso stia scherzando ma il suo viso è serio. <Perché?> <Sono cose personali> <Ah immagino> le lacrime iniziano a scorrere e io cerco invano di tenerle al loro posto. Lui se ne accorge e mi stringe. Il suo profumo di menta mi fa andare in un altro mondo, un mondo perfetto. <Come faremo?> dico tra i singhiozzi <Io non ti lascio Margot, con il cazzo. Sei mia e non sarà un oceano a dividerci. Tra 3 mesi tornerà tutto come prima> lo guardo e vedo la serietà. "Non sarà un oceano a dividerci", perché penso che invece sarà il contrario? <Non sostituirmi> dico stretta a lui. "Non sarà un oceano a dividerci" "Non sarà un oceano a dividerci" <Non sostituirmi tu>. Alzo la testa e mi bacia. Come farò? Senza di lui, come?

Scusate veramente per il ritardo e perché fa schifo ma non ho avuto tempo, tra Pasqua e scuola ho Vito da fare. Comunque spero vi piaccia e prometto che il prossimo sarà scritto meglio.
Lasciatemi un commento, Ah e buona pasqua ❤️

All monsters are human||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora