All monsters are human||Dylan O'Brien

Scoperti

"L'ho fatto perché in troppi han detto che non potevo"
Era veramente bello. Era bello poter stare con una persona senza pensare al mondo intero, soprattutto se tutti insistevano con dirti ciò che dovevi e non dovevi fare. In quel momento c'eravamo solo io e Dylan. Niente Bella che mi diceva quanto avrei sofferto, niente Thomas con cui dovevo fingere, niente genitori sempre addosso. In quel momento pensavo solo ad essere felice, pensavo con le conseguenze ci avrei fatto i conti più tardi. <A cosa pensi?> eravamo seduti su una panchina. Le mie gambe erano sopra alle sue e con un braccio mi stringeva a se. <A quanto sia sbagliato tutto questo> <Lo so> <E a quanto io ne abbia bisogno>. Mi guardò, questa volta provai io a studiarlo, a capire cosa pensava. I suoi occhi nocciola erano splendenti, pieni di dolcezza e crudeltà, misteriosi ma come un libro aperto. Erano un insieme di cose, cose che a me attiravano come non mai. <Io non sono un ragazzo serio> sbottò. Ero consapevole di tutto questo ma forse ancora non mene rendevo conto, forse non volevo. Non potevo aspettarmi molto da lui, mi avrebbe scaricato come tutte le altre? Non lo so, ma solo a pensarci mi si forma un peso sul cuore. <Io non sto con nessuno, non sono il tipo. Ma tu sei diversa, Margot> diversa? Io mi vedevo come tutte le ragazze, non avevo niente di 'diverso' <Non mi vedo così diversa> <Sei così fragile che potresti romperti con una folata di vento, ma sei altrettanto forte da rialzarti. Hai questo tipo di carattere che mi attira> sorrisi, era vero quello che diceva. Forse non ero forte come mi descriveva lui, però mi aveva inquadrata perfettamente. <Ciò che non capisco è come tu ti lasci prendere da me> <Sai Dylan, tu non sei per niente il ragazzo 'tipo' per me. Non sei dolce, serio. Sei tipo da botta e via. E forse è proprio per questo che mi intrighi. Sei completamente diverso da quello che serve a me, ma forse sono io che ho sbagliato a capire di cosa ho bisogno>. Si avvicinò leggermente e posò le sue labbra sulle mie.
IAN'S POV
<Dai Bella muoviti> <Dammi un secondo> <Vuoi scappare da scuola si o no?> <Arrivo>. La voglia di fare educazione fisica era veramente poca. Entrambi non volevamo fare lezione, Dylan mi aveva scpiegato come scappava di solito lui e si può dire che io abbia preso spunto. <E adesso?> <E adesso corri>. Varcato il cancello eravamo liberi. <Non senti il profumo di libertà?> <No sento solo la puzza dei rifiuti della scuola> <Quanto stupida sei> si mise a ridere. Era così bella, così dolce e sexy allo stesso momento. <Beh dove andiamo?> disse lei iniziando a camminare verso una meta sconosciuta. <Hai fame? Sete?> <Sturbucks direi> eravamo per mano. Stavamo passando davanti ad un parco quando sentii una voce famigliare <Sento la voce di Dylan, e quella è la sua risata giuro> Bella mi guardò, sembrava preoccupata? <Margot ha saltato lezione> erano insieme, di sicuro. Thomas si sarebbe incazzato nero, da un po' di tempo non sopporta Dylan perché si è innamorato di Margot. Ma alla fine sappiamo tutti che Dylan e Margot sono attratti, lo si vede lontano un miglio. <Andiamo a vedere> incitò Bella.
Erano vicini due centimetri e poi si baciarono, bel casino
MARGOT'S POV
Era dannatamente dolce con me, però a volte si vedeva il suo carattere duro. Era una cosa strana e intrigante <Merda> <Cosa?> <Dylan ti avevo detto di non fare cazzate porca troia> disse una voce fin troppo famigliare arrivando da dietro. Mi girai vedendo Ian e Bella, e adesso? <Ian vieni un attimo con me> disse Dylan portandolo un po' più in la. <Margot ma cosa combini? Dylan?> <Tu sapevi che alla festa avevo baciato Thomas e mi ero sentita diversa?> annuii <Era Dylan, Bella> <Lo so> <Tu lo sapevi e non me lo hai detto? Che amica sei> dissi io incazzandomi <Volevo proteggerti, lui è cattivo> <Lui non lo è e tu, sei un'amica di merda. Bella tu lo vedi vero che con Thomas non potrebbe mai funzionare? Lo vedi? Lui è la persona più giusta per me, ma Dylan> <è Dylan lo so> smise di parlare quando arrivarono Dylan e Ian
<Allora. Io e Bella teniamo la bocca chiusa, ma Margot devi dirlo a Thomas. Io so che voi due-disse indicando me e Dylan- siete qualcosa, di strano ma qualcosa. Però Thomas è innamorato di te e> <Glielo dirò> dissi io sicura all'esterno ma con un'insicurezza dentro. Avevamo deciso, oggi lo avrei detto a Thomas. Non so se sia giusto però che potevo fare?

Allora, l'ho pubblicato tardi ed è corto e fa schifo, lo so. Domani ne pubblicherò un altro è più lungo, mi dispiace tanto ma ho avuto poco tempo
Grazie per chi legge❤️