Mi toglie la benda e mi ritrovo in un prato immenso, in mezzo alla campagna.
È stupendo! Le margherite decorano il verde dell'immenso prato, e il sole che ormai sta per tramontare perchè si sono fatte le 17:00, colora di rosso e di tutte le sue sfumature il cielo.
<<WoW!>> esclamo ammirando estasiata il panorama!
<<Ti piace?>> <<Siii!>> dico sorridendo.
Genn si va a sedere su una panchina di pietra che è in mezzo al prato, e mi fa cenno con la mano di sedersi vicino a lui.
<<Ma che posto è questo?>> chiedo sedendomi. <<Questo è il posto della mia infanzia!>> mi risponde Genn mettendomi un braccio intorno, poi continua <<Sai, quando ero piccolo che me ne andavo in giro con Antonio, venivo sempre qui. Mi piaceva! E mi sono ripromesso che un giorno avrei condiviso questo posto pieno di ricordi con la ragazza che amo; e infatti eccoci qui!!>> <<Oh Genn!! Che cosa romantica!!>>
GENN POV'S:
Sono contento che le piaccia questo posto!!
Colgo una margherita dal prato e gliela incastro fra i suoi capelli castani. Abbassa lo sguardo, ed è bellissima anche in quei momenti in cui fa la timida. La amo ogni giorno, ogni ora ogni minuto e ogni secondo di più, ogni attimo con lei è preziosissimo!!
Le alzo il viso e mi avvicino per baciarla.
È un bacio delicato, ma pur sempre pieno di passione. La bacio lentamente per sentire che gusto ha la sua lingua, come se fosse la prima volta!
Affonda le sue dita nei miei capelli, e io inizio ad accarezzarla sui fianchi. Interrompo il bacio solo per guardarla. Mi guarda con i suoi occhi azzurrissimi e mi chiede
<<Che succede?>> <<Succede che ti amo troppo piccolina mia!!>> <<Anche io amore mio! Ti amo, ti amo tantissimo!!>> mi dice lei riagganciandosi alle mie labbra.
Nel bel mezzo del bacio sentiamo delle goccie di pioggia caderci in testa.
<<Piove!!>> dice Chiara alzandosi. Vedo che continua a camminare per il prato!
<<Dove vai?>> le chiedo raggiungendola <<Amo camminare quando c'è la pioggia!!>> mi risponde. Guardando il cielo.
Le prendo la mano e iniziamo a camminare, la pioggia ci bagna le mani.
Ad un certo punto la fermo
<<Chiudi gli occhi!>> le dico, e lei fa come le dico. La pioggia le bagna le ciglia nere, è ancora più bella, il vento le manda indietro i suoi capelli che con l'umidità di erano abboccolati e le da un aspetto ancora più bello, tant'e che rimango impalato a fissarla.
<<Senti? Da piccolo mi piaceva sentire il vento fra i capelli!!>> <<È una sensazione bellissima>> esclama lei.
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Inizia a piovere sempre più forte cosi le dico
<<È meglio se iniziamo ad andare!!>> <<Esatto!!>>
Chiara si toglie il suo giacchettino di jeans e se lo mette in testa per ripararsi dalla pioggia, io la prendo a cavalcioni come prima, e cosi copre anche me.
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Appena riarrivati nel paese, entriamo in un cafè vicino casa mia.
<<Qui è caldo!>> esclama lei <<Gia!>> ci sediamo al tavolo e vediamo il menù. Mentre stiamo decidendo arrivano Mcfly (Antonio) e Alex che si mettono seduti al tavolo con noi
<<Aah e cosi tu sei Chiara!>> dice Mcfly rivolgendosi a lei <<Ehmm si!!>> <<Chiara lui è un coglione. Coglione lei è Chiara!>> dico io facendola ridere <<Gia! Puó presentare qualche problema mentale ma è simpatico!>> aggiunge Alex <<Gennà tu fai lo spiritoso ma intanto so io cosa hai presentato tu a Chiara>> ribatte Mcfly facendomi l'occhiolino con un sorriso stronzo <<Hahahah stronzo! Visto Chiara te lo avevo detto che è un coglione>> <<Hahahahah eeh vabbè!>> dice lei.
