Choco

16 ; Callipso

-"Che cazzo è successo ieri? Non sei tornata in aula magna dopo il momento con lo psicologo..." mi rimprovera papá-Carlos mentre nella ridente mattinata del martedì mi dirigo con i miei migliori amici verso la scuola.

Ieri pomeriggio dopo essere uscita da scuola sono tornata a casa, mi sono fatta una doccia e ho dormito. Quando mi sono svegliata per ora di cena avevo tutte le guance rigate: avevo pianto nel sonno.
Dopo cena sono tornata nuovamente a letto ma senza poter prendere sonno: Logan mi tormentava i pensieri.

-"Sono voluta andar via prima." rispondo, mentendo. Cazzo, odio mentire ai miei migliori amici ma devo "Con James?" cambio discorso, chiedendo alla ragazza al mio fianco.

-"Uh, super mega iper ultra arci bene!" esclama Emma sorridendomi felice "Questa sera mi porta a cena!"

Ridacchio.

-"Va bene signora Maslow, la lascio ai suoi filmini mentali sul matrimonio." ridacchio.

Lei mi fa la linguaccia ed eccoci davanti a scuola.

Il gruppetto Lorella & Friends stanno spettegolando. Aguzzo l'udito per ascoltare.

-"Hai sentito?" chiede una con la vocetta da oca che si ritrova "Logan Henderson ha picchiato Scollo per la Ubert!"

E questa come cazzo fa a saperlo?

-"Vorrei averlo io un cavaliere del genere che si batte per me!" dice una - la più stupida "È pure un pezzo di sesso!"

Ma cosa...?!

Mezzo secondo per girarmi a cercarlo ed eccolo là, seduto sopra lo schienale della panchina - dove di solito sto io con gli altri - c'è lui: i piedi sulla seduta.

E...

Oh merda. Che cazzo fa vestito così?!

Pantaloni in jeans nero con strappi ampi sulle ginocchia, scarpe Adidas modello superstar nere a bande bianche, maglia assurdamente attillata bianca, il cappellino nero girato al contrario che gli sta benissino e un. Fottutissimo. Giubbotto. Di pelle.

Merda.

-"Ciao Callipso." mi saluta lui alzando un solo angolo della bocca a mo' di sorriso sexy che adoro.

-"Ciao Logan." saluto io, cercando di restare il più indifferente possibile anche se - diciamocelo - con lui indifferente non riesco a rimanere.

-"Posso chiederti di fare un piccolo giro qui dietro con me?"

Non è il tuo tipo.

Ma vaffanculo.

-"Certo." sorrido io, impacciata. Da quando lui è così spigliato e... attraente?

Scende dalla panchina ed io lo seguo sul retro dell'edificio scolastico, lasciando Emma e Carlos alla solita panchina.

-"Come va? Con lo psicologo ieri? Hai scelto cosa fare?" chiede.

-"Ammetto di non stare molto bene." sospiro, pensando inevitabilmente a lui: spero se ne accorga, da una parte "Comunque con lo psicologo molto bene." mento per la seconda volta in due minuti.

Arriviamo sul punto meno frequentato della scuola - il retro - in cui non c'è anima viva.

Logan mi prende per i fianchi e mi sbatte al muro.

-"Ehi! Ma che..." lui mi tappa la bocca con la mano.

-"Tu non mi prendi in giro, cazzo." intima quasi ringhiando ed avvicinandosi al mio viso "Non sono stupido, Callipso. Ho sentito le tue urla con lo psicologo!" mi guarda negli occhi ed io sento le gambe cedere: questo color caramello mi sta distruggendo "Sono andato da lui e l'ho minacciato perchè se ti avesse anche solo torto un capello l'avrei preso a calci e pugni come un vecchio computer che non parte, capisci?" ridacchia cupo ed io inzio ad avere paura "Ha detto che eri stata tu, parlando di quel tuo passato che a me non vuoi rivelare. Non sono stupido Callipso. Cosa mi nascondi? C'entra con il motivo per cui io non sarei il tuo tipo, vero?! Avanti."

Mi toglie la mano dalla bocca ed io sono paralizzata: dalle sue parole, dal colore dei suoi occhi, da questo cambiamento repentino, dal suo corpo. Mi fa una paura indescrivibile. Principalmente per il fatto che ha capito, cazzo. Ha capito tutto.

-"Hai paura di me?" chiede, avvicinandosi al mio orecchio con le labbra. Mi tiene sempre per i fianchi attaccata al muro "Non devi. Sai bene che non ti farei niente che tu non mi chiedi." sussurra. Mi sciolgo un po'.

-"Perchè sei cambiato?" chiedo. Ed è la prima frase di senso compiuto che lascia la mia bocca prima di poterla meglio elaborare.

-"Non sono cambiato, Callipso." dice, allontanandosi dal mio orecchio e sorridendomi "Sono lo stesso. Solo ho deciso che il mio fisico deve rispettare meglio quello che sono, quello che penso. Perchè ho avuto anche io un passato tormentato. Peggio del tuo. E..." si blocca.

-"E?" lo incalzo.

-"Niente, lascia stare."

-"Voglio sapere! O non ti dirò di me." minaccio, cercando di sembrare seria.

-"Quindi me lo dirai?"

-"Sì." affermo "Se quello riuscirà ad allontanarti da me e quello che posso farti, sì. Non voglio distruggerti Logan. Non me lo posso permettere."

Lo vedo vacillare. Gliel'ho detto.

-"E perchè pensavo di poterti piacere di più." amette. Poi si avvicina di nuovo al mio orecchio e sussurra "Niente riuscirá a portarmi distante da te, Callipso. Niente."

-"Alle medie una ragazzina aveva iniziato a prendermi in giro: perchè ero brava a scuola, perchè leggevo tanto, perchè scrivevo storie, perchè avevo un mio blog personale. Iniziò a chiamarmi 'cicciona', 'obesa' e a dirmi che se fossi morta sarebbe stato meglio per tutti. Così iniziai ad essere anoressica. Un anno dopo mia sorella si accorse delle prese in giro e del mio fisico pressochè inesistente. Lo disse ai miei genitori. Finii in una clinica. Là si presero cura del mio fisico e della mia psiche mandandomi degli psicologi bravi ed attenti. Tre mesi dopo, però, mi arrivò uno psicologo diverso. Gli piaceva toccarmi i capelli con uno sguardo assassino e poco dopo iniziò a raccontarmi come potevo sfogare la mia rabbia. Disse che mi avrebbe aiutata creare degli scenari in cui coloro che mi prendevano in giro facevano una brutte fine; mi disse che mi avrebbe stimolata a non dar loro più ascolto." sorrisi amara mentre Logan - la mani ancora sui miei fianchi - mi ascoltava assorto guardandomi in viso mentre io guardavo tutto fuorchè lui "Così, tornata a casa cominciai questa tecnica. Poco dopo finii col progettare l'omicidio di quella ragazza. Era tutto pronto. Mia sorella, sentendomi far rumore la notte, scoprì anche quel problema. E fui spedita in centri di recupero. Dove vanno i malati mentali, i veri criminali. Ma mi ripresi. Ed ora sono qui a raccontare all'unico che volevo tener fuori da questi miei problemi una parte della mia vita che non volevo sapesse nessuno." inizio a lacrimare, sorridendo falsa.

-"Oddio." è l'unica cosa che dice. E lì una parte di me esplode.

--CAN U SMILE JUST A SECOND?🌸

La vita di Callipso è stata svelata. Temete nemici dell'erede! 😂 Che ne pensate? Fatemi sapere come sempre! 💕 Logan che fará? Vi è piaciuto il cambiamento? E la Calligan che fine avrá? 😏😏
Inoltre vi consiglio il libro stupendissimo di amoquellogan12 che è proprio blblblb.