26 ; Logan

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Questa festa è una merda.

Penso, mentre bevo un po' della mia bottiglia di birra seduto al mio solito posto sul divano di James.

Ho litigato con Callipso, la musica fa schifo...

Ariana Grande, Be My Baby.

Ok, la musica fa molto più che schifo. Ci mancava solo questa canzone con la sua cantante preferita a ricordarmi che lei vuole mettersi assieme con me. O, per meglio dire, voleva.

Una sigaretta. Ho bisogno di una sigaretta. Cerco nella tasca del mio giubbotto il pacchetto che si rivela vuoto.

Fanculo.

Ma insomma, cosa pretende quella ragazza? E' vero che la voglio mia e solo mia, ma fino al fidanzamento non ci arrivo, mi dispiace.

Mi alzo e mi dirigo al banco bar dove c'è James.

-"Ho sentito che hai litigato con la bionda." ridacchia lui "Cosa ti offro?"

-"Un bel chiudi la bocca non sono cazzi tuoi?"

-"Oddio, scusa!" dice lui, ridendo "Nervoso?"

-"Sì. Fammi un ginlemon. Più gin che lemon." ordino, appoggiandomi con i gomiti sul bancone e guardandomi attorno.

Chi spero di trovare, Callipso? No, è meglio che non venga. Non la voglio da sola in una festa piena di maniaci assetati di verginelle da scopare.

-"Ecco a te amico." dice James, porgendomi il bicchiere per poi andare via da dietro il bancone.

-"Dove vai?" chiedo.

-"A fare un annuncio." risponde lui ovvio. Appoggio il bicchiere accanto a me. Che cosa deve dire?

Ed ecco che una stupida testolina bionda e carina spunta dalla soglia.

Bel vestito.

Sbuffo, e rivolgo nuovamente la mia attenzione a James che nel frattempo aveva rapito Emma da una discussione con alcune ragazze e l'ha portata con se' sul piccolo palco.

-"Scusate il disturbo, gentili invitati." dice lui al microfono, guardando però assorto la sua bella "Volevo fare un annuncio." si inginocchia davanti ad Emma e la osserva "Emma Rossi, vuoi diventare la mia ragazza?"

-"Oh mio Dio, sì!" esclama lei, abbracciando il suo nuovo ragazzo che la solleva da terra ed inizia a baciarla. Molto appassionatamente. Il tutto in mezzo a schiamazzi ed applausi della gente.

Vomito il mio primo pasto.

Il mio sguardo corre veloce ed involontariamente alla bionda seduta su un divanetto che ha un sorriso che dice 'uccidetemi ora'.

Quante bestemmie che mi vengono da dire... Proprio ora, cazzo?!

Quando dopo qualche minuto i due fidanzatini si staccano, Emma corre da Callipso ed iniziano a discutere. La prima, raggiante ed euforica. La seconda sembra appena uscita da un funerale.

Quello del vostro amore, cretino.

Agguanto il bicchiere di gin mentre James rientra nella sua postazione.

-"Ci si deve sacrificare." dice, semplicemente, non rivolto direttamente a me ma lo intuisco e questa cosa mi distrugge il petto.

Bevo un po' dell'alcolico: spero aiuti a farmi passare questa... cosa.

Ha un gusto strano, più dolce e compatto del solito e fa effetto diretto alla testa.

-"Che ci hai messo dentro?" chiedo, continuando a bere mentre osservo Callipso uscire dalla casa. Spero non stia piangendo.

-"Niente di diverso dal solito, perchè?" chiede.

-"Boh, sarò io che non lo bevo da tanto." commento, mentre la mano è attraversata da un tremito e fa cadere il bicchiere di plastica a terra "Scusa" commento, non realmente dispiaciuto e mi dirigo all'esterno.

Mal di testa, mal di testa, mal di testa.

Ecco cosa mi sento ripetere dalla vocina ma sono deciso a trovare Callipso. Non so perchè. Ma ho bisogno di sentire la sua pelle sulle mie mani. Mi serve il corpo di quella fottutissima e stupida ragazza.

-"C-Callipso." la chiamo. Mi trema pure la voce. Sarà il freddo.

E' sola, appoggiata  con le spalle al muro mentre guarda il parcheggio. Sta piangendo: sento i suoi gemiti sin da dieci metri.

Gemiti, gemiti, gemiti.

Ecco cosa voglio da lei. Gemiti.

Voglio scoparla, scoparla, scoparla.

Mi avvicino a lei e la sovrasto poggiando le mani di fianco alla sua testa, i palmi sul muro.

-"Cosa vuoi?" mi chiede con la voce rotta dal pianto. Ma chi se ne importa. E' qua per me.

-"T-te." sussurro, iniziando a succhiarle il collo senza ritegno.

E' così buona. Buona e mia. Mia e buona. 

-"Cosa fai? Logan, lasciami stare." dice, cercando di distanziarmi da lei e poggiandomi le mani sul petto.

-"No. Tu s-sei mia." affermo, mentre le infilo le mani sotto la gonna del vestitino carino.

-"Logan, non puoi capitare qui e far finta che non sia successo niente! Io sto male per..."

-"Stai zitta, c-cazzo." intimo, staccandomi dal suo collo e tirandole uno schiaffo.

Inizia a piangere. Ma non me ne importa proprio una sega.

-"Sei così bel-bella... Perchè però hai quella ca-cazzo di b-bocca?" chiedo, guardandola lacrimare. Mi dona un certo di onnipotenza e piacere.

Oh sì, piacere. Lo sento indurirsi guardandola in questo stato. Le sfilo le mutandine da sotto il vestito.

-"Slacciami i pantaloni. Voglio prenderti molto forte."

-"Cosa stai dicendo Logan?! Cosa... cosa?!" inizia a piangere fortissimo ed io sto sempre meglio "Aiuto!" urla "Aiutatemi!" ripete. Le tiro un altro schiaffo.

-"Ti aiuto io. Ti farò sentire così be-bene..." sussurro.

-"Aiuto!" strepita nel pianto, divincolandosi.

-"E allora me li slac-slaccio da solo..." sussurro, sbottonandomi i jeans e lasciandoli scorrere fino alle ginocchia assieme ai boxer "Mi fai ecci-eccitare così t-tanto..." le confesso, prima di passarle il pollice destro sul suo punto più sensibile mentre con la bocca le stimolo la pelle sotto l'orecchio.

-"Ti prego Logan... non voglio!" urla lei nel pianto, dimenandosi come una pazza.

Poco dopo, un pugno particolarmente forte mi colpisce in pieno viso, sulla guancia, facendomi indietreggiare e staccandomi dalla mia preda.

Metto a fuoco a fatica: è Andrea. Che stringe tra le braccia la mia Callipso in lacrime.

-"Henderson! Ti è andato in pappa il cervello, cazzo?!" strepita mentre la mia ragazza si ricompone e si fa piccola piccola addosso al petto di Andrea.

-"L-lasciala, Scollo..." è l'unica cosa che riesco a dire, prima di cadere in un vortice buio e tempestoso.

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