Amami ancora adesso.

Capitolo 56.

Lali's pov.

-Dai, muoviti.- lo tiro fino alla finestra saltellando come una bambina. Peter si scompiglia i capelli e stropiccia gli occhi. Sembra uno di quegli zombie nei film di fantascienza.

-Si, vengo, ma non correre.- arriviamo alla finestra del salotto e ci affacciamo a guardare. Ci sono le nostre fan che cantano a squarciagola le mie canzoni, quelle di Peter, quelle dei Teen. Urlano il mio nome, Peter, Laliter. Hanno dei cartelloni con le nostre foto, con scritte stupende come: Laliter es para siempre, Laliter resiste. E poi ce n'è uno super gigante con su scritto: "Lali siamo sempre con te, puoi farcela, devi farcela. Devi farcela per noi, perché sei la nostra salvezza. Sorridi perché sei bellissima. <Reir te salva> lo hai detto tu. Ti amiamo, sei il nostro orgoglio. A leggere queste parole mi si inumidiscono gli occhi. Non me lo merito tutto questo, è solo grazie a loro se sono arrivata qui.

-Che carine!- esclama Peter abbracciandomi da dietro.

-Voglio andare da loro.- dico sicura.

-Ma sono le 5 del mattino e non sei ancora pronta.-

-Loro sono qui da tutta la notte per me, e non me ne frega nulla se mi vedono senza trucco e col pigiama.- mi avvio verso la porta decisa. Peter rimane fermo a fissare fuori dalla finestra. E' questo il peggio di lui, troppo protettivo. -Vieni con me oppure rimani qui?- non dice nulla, quindi lo prendo per un "Rimango qui". Intanto io esco e si sentono urla fortissime.

-Ciao a tutte!- esclamo sfoggiando uno dei miei miglior sorrisi. -Lo so che non è una visione molto bella di me, ma...- cerco di dire ma subito vengo interrotta da una fan.

-Sei bellissima lo stesso!- si riesce a sentire solo una voce proveniente dalla massa.

-Ahahaha, grazie, anche voi siete bellissime. Comunque sono uscita per dirvi una sola parola: grazie. E per abbracciarvi una ad una. Senza di voi non so cosa farei, vi amo tutte.- mi avvicino a loro e le sento urlare ancora più forte, ma non il mio nome, bensì quello di Peter. Mi giro verso la porta di casa mia ed eccolo lì che cammina verso di me.

-Certo che urlate poco voi eh?- accenna una risata e mi mette un braccio dietro le spalle. Io sorrido e poi, insieme ci incamminiamo verso le fan. Firmiamo autografi, facciamo foto e chiacchieriamo con loro. Ci sono ragazze che piangono, che urlano, sono troppo dolci. Una ragazza non si stacca più da Peter, che cucciola...

-Ehi, ehi, lui è mio.- ironizzo io mentre rido.

-Oddio, siete tornati insieme?- mi chiede la fan e si porta le mani sulla bocca come per gioia, oppure semplicemente per stoppare l'urlo che sta per lasciare uscire dal suo corpicino. Io guardo Peter come per dire "lo diciamo?", ma siccome non è molto sveglio, non afferra subito il concetto e mi sorride. Io faccio un movimento strano con la testa e roteo gli occhi. Finalmente afferra il segnale e annuisce mostrandomi il suo sorriso compratore.

-Si, io e Peter siamo tornati insieme.- sorrido e mi rinchiudo tra le sue braccia inebriandomi del profumo di Peter.

-Vogliamo il bacio!- urla qualcuno e le altre seguono dicendo: -Bacio, bacio, bacio!-

Peter sorride beffardo, mi alza il mento e mi bacia.

-Ragazze ci dispiace, ma dobbiamo andare.- dico mentre prendo la mano del mio ragazzo. -Ci vediamo alla prossima, grazie di tutto.- mando un bacio con la mano e mi giro per rientrare verso casa mia insieme a Peter.

-Lali!- urla una bambina attirando la mia attenzione. Mi giro di scatto. -Ti amo!-

-Ed io amo te.- sorrido e rientro in casa. Peter si distende sul divano e chiude gli occhi come per voler riaddormentarsi. Io mi accoccolo su di lui e uso il suo petto come cuscino. Il suo meraviglioso odore mi invade le narici, Dio santo quanto mi era mancato questo profumo, quanto mi era mancato lui.