Capitolo 58

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-"Ti prego, lasciami andare, io non ho niente a che fare con le cose che fa mio fratello." mi supplica lei da un paio di minuti ormai.

-"Senti principessa, chiama tuo fratello e digli che se non è qui tra 10 minuti, dovrà iniziare a preparare le cose per il tuo funerale." dico masticando la mia cicca con la pistola puntata contro di lei.

Io sono una ragazza molto graziosa in realtà, sono tenerissima, me lo dicono tutti ma quando si tratta di persone a cui tengo, soprattutto Michelle e Caterina divento la persona più cattiva del mondo. Tengo più a loro che a Carter o Taylor che sono rispettivamente il mio ragazzo e mio cugino con i quali passo la maggior parte del tempo dato che se non l'estate, Michelle è sempre in Italia.
Anzi, non tengo più a loro che a gli altri, solo che sono quelle che ho più bisogno di proteggere, sono quelle che sento più di dover proteggere.
La stessa cosa che ho fatto ora per Michelle la farei anche per Natalie, Ashley, Matt, Austin e il resto del gruppo ma Caterina e Michelle è come se fossero una parte di me e quindi non vanno assolutamente toccate

-"Ha detto che sta arrivando e che se mi fai qualcosa ti distrugge." dice la ragazza tremando.

-"Voglio proprio vedere.." rido io.

-"Gli hai detto che sono io?" chiedo poi.

-"No, ho detto 'una ragazza', non sa chi sei." risponde.

Dopo una ventina di minuti, sento la porta di sotto sbattere e scatto subito in piedi, avvicinando la ragazza a me.

La porta si spalanca e vedo la faccia terrorizzata del ragazzo che passa da me a sua sorella.

-"Amber Thompson." serra i denti.

-"Si, mi chiamo così." dico con aria altezzosa.

-"Non ti dirò mai dov'è tua cugina."

-"Peccato, è una ragazza così giovane." faccio spallucce accarezzando con la punta della pistola il viso della ragazza.

-"Ok, ok, aspetta." sospira lui.

-"Ora iniziamo a ragionare." allontano la pistola.

-"È a 20 chilometri di qui, dietro al grattacielo con gli uffici della casa editrice, la villa rossa, non so se hai presente.." inizia.

-"Si, si, tesoro, questa è una delle città più grandi del mondo forse, ma nonostante questo, la conosco a memoria, tutta."

-"Ah..osa dire a qualcuno che sto andando lì e giuro che vi decapito entrambi." borbotto e mi giro aprendo una finestra per poi saltare giù.

Atterro sul erba e mi alzo pulendomi le mani per poi uscire da quella via che come quasi tutte, è piena di persone.

-"Amber..amber." mi giro e mi ritrovo Gabriel a un centimetro dal viso.

-"Heei, che ci fai qui?" chiedo.

-"Beh..questo è il quartiere con più discoteche.
Quelle del centro, dove viviamo noi, ormai le so a memoria. Ti porto con me?"

-"Ehm..no, devo andare." dico nervosa.

Inarca le sopracciglia:"Cosa succede?"

-"Niente." rispondo sorridendo falsamente.

-"Cosa nascondi dietro la schiena?"

Cazzo, la pistola.

-"Gabriel, devo salvare mia cugina, Caleb e Micheal l'hanno presa, devo andarе."

How deep is your love? || Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora