“ Sì, è vero non si può andare avanti cos…. Ehi ragazze!” C’erano Harry e mio fratello seduti sul divano che parlavano non so di che cosa, “ Ciao amore. Ciao Harry!” dissi alzando la mano in segno di saluto, “ Oh, amore, lui è il mio amico Harry.” Disse a Carly, “ Piacere, Harry” disse il riccio dagli occhi verdi, “ Piacere, Carly” disse Carly porgendo la mano. Egli gliela strinse sorridendo. “ Noi siamo sopra, se…” “ Abbiamo incontrato il tuo amico.” “Amico?” chiesi io avvicinandomi a Niall “ Sì, Louis!” disse Niall sorridendo, “Ah…” “ Con tre bionde e una castana. Le conosci?” Tre bionde e una castana? Mi stava prendendo per il culo? Ero rimasta scioccata a quelle parole, “ AHAHAHAH sono le sue sorelle. HAHAHAHAHAH” “ BRUTTO STRONZO BASTARDO!!!” Cominciai a buttarmi su di lui e picchiarlo. “ AJAAJAAJAAJAAJA” “ Secondo te dovremmo aiutarlo?” “ Nah… lasciamoli in pace.” Disse Carly ridacchiando al riccio. Ci fermammo solo perché suonarono alla porta. Ero sopra le sue spalle quando “ Non scendere. Andiamo ad aprire così. HAHAHAAH” disse lui andando ad aprire. Una forte risata entrò in casa. La risata di Louis, “ Oh, ciao amico!” disse Niall sorridendo, “ Ehi amore!” Dissi io salutandolo con la mano. Dietro lui si vedevano delle figure femminili. “ Vorrei presentarti delle persone.” Disse lui sorridendo. Scesi dalle spalle di Niall e andai da lui, “ Chi, Lou?” “ Loro.” Ecco. Le vidi. Quattro splendide ragazze. “ Sono le mie sorelle. Ragazze, lei è la mia ragazza, Sum.” Una ragazza bionda, forse la più grande si avvicinò a me sorridendomi e abbracciandomi “ Piacere di conoscerti, Sum. Io sono Lottie.” “Piacere mio tesoro.” Si staccò da me e l’altra, la bruna si avvicinò “ Piacere, Felicite.” “ Ciao! Piacere mio!” Dissi sorridendo a 32 denti, “ E loro sono le gemelle: Dasy e Phoebe.” “ Piacere ragazze! Beh, che dire… uhm… è davvero un piacere conoscervi.” “ Quindi tu sei la ragazza di questo mostro qua?” chiese Lottie, “ Già.. AHAHAH” “ Ti prego, dimmi come fai!” disse Felicite ridendo “ Io mostro? Io? Con questa faccia da ang…” “Scemo che ti ritrovi? Sì.” dissi io guardandolo con una faccia soddisfatta, “ Con te facciamo i conti dopo eh. E anche con voi.” Ci indicava a tutti e cinque con il dito puntato, “Sì, tesoro, abbiamo tanta paura. AHAHAHA” “ Sì, sì, ridi…” “ AAHA Comunque volete rimanere a cena?” chiesi io sperando in una risposta affermativa, “ Ma magari, Sum.” “ Abbiamo dei mostri come Louis, a cena.” Dissero le gemelle, “ Sì, eheh abbiamo una cena, una grossa cena di famiglia. Te l’avevo detto che non potevo venire stasera.”. Ecco. Amavo il comportamento cretino che aveva Louis. Mi faceva morire. Quel “eheh” come lo diceva lui, mi faceva scassare. “ AHAHAHHAHAHA Poveri Tomlinson.” Dissi io ridendo, “ Mh, ragazze devo dire una cosa a Sum, rimanete qua con Niall un attimo.” Mi portò dietro casa, dove vi era la piscina, e girato l’angolo mi baciò, sbattendomi leggermente al muro, “ Mh… ne avevo bisogno…” “ Cosa dovevi dirmi?” dissi ridacchiando. “Questo…questo… e… anche questo..” disse alternando le parole a piccoli baci giocosi, “ AHAHA Ti amo cucciolo.” “ Anche io amore”. Mi baciò. I suoi baci in cui riesco a sentire il suo gusto, in cui cerca di giocare con la mia lingua, in cui tutto sembra diverso. “ Mh… meglio che ora vado, prima che le mie sorelle si insospettiscano…” disse lui sorridendo, “ AHAHH Hai ragione.” Ritornammo dalle ragazze mano nella mano, “ Avete confabulato?” chiese Niall, guardandoci tutti e due, “ Ma che confabulato e confabulato… Hanno pomiciato…” “Signorina, come hai detto?” disse Louis guardandola male, “ Cioè… si sono baciati…” disse Lottie abbassando un po’ lo sguardo, “Ah… ecco… Comunque meglio andare, chissà sono arrivati quelli… Ciao amore.” Disse baciandomi la guancia, “ Ciao Lou! Ciao ragazze!” dissi io sorridendo, “ Ciao Sum!” risposero loro. Rientrai dentro insieme a mio fratello, e trovai Harry seduto sul divano e Carly che beveva un bicchiere d’acqua, “ Quindi Louis è il tuo ragazzo.” Lo conosceva. Cazzo. “ Già…” “ Allora ragazzi stasera che si mangia?” disse Niall abbracciandomi da dietro. Dio. Lui. Che. Abbracciava. Me. Che cosa nuova! “Facciamo gli hot-dog?” “ Mmmhh… buoni!!” disse il riccio. “ HO UN’IDEA GIGANTESCA!” esclamò Niall staccandosi da me, “ Perché non rimanete a dormire qua tutti e due e… dormiamo tutti insieme?” Ecco un’altra sparata di mio fratello. “Magari!! Sarebbe fantastico! Tanto mia mamma lo sa che quando dico “ vado a mangiare da Sum” includo anche la notte.” Disse Carly sorridendo. “ Tu, Haz?” “ Sì, nessun problema.” Sicuramente doveva avere una ragazza. Un ragazzo così carino… E’ ovvio che ne tenesse una, e anche carina forse. “ Allora tu, uomo, mi aiuti con il barbecue, mentre voi, donne, preparate il tavolo fuori.”. Per organizzare feste, cene o qualsiasi cosa del genere, mio fratello era il più bravo. Riusciva ad organizzare tutto perfettamente. I due si misero a lavoro con il barbecue, mentre noi prendevamo tutto l’occorrente per preparare la tavola fuori. “ E’ stato così carino quando ti ha portato dietro la casa e ti ha baciato… siete così carini!!” “ Ma… come hai fatto a vedere?” dissi io guardandola aggrottando le ciglia, “ La finestra era aperta…già…” disse lei uscendo. Mettemmo la tovaglia e sistemammo le posate e andammo a vedere se i ragazzi avevano bisogno di aiuto, “Volete una mano?” chiese Carly avvicinandosi al barbecue, “ No, tesoro, facciamo noi… Una cosa, Sum, dove dormiremo tutti e quattro?” chiese lui arrostendo qualche hot-dog, “ In camera tua, naturalmente, c’è più spazio!” dissi io sorridendo. Mi squillò il telefono e Carly mi torturava, continuando a chiedermi se era Louis. Sì, lo era. Ma non avevo intenzione di dirglielo, avrebbe fatto un casino: “Odio queste cazzo di cene di famiglia. Uno non può stare con la propria ragazza, perché ci sono dei pazzi che mangiano. Mi manchi, cucciola. Ho voglia di stare con te. xx P.S.: Stai lontano dal riccio, piccola. ;)”. “Allora?! E’ lui?” chiese lei guardandomi e cercando di guardare nel display, “ No… Erano solo quelli che mi dicevano che mi è finito il credito.” Dissi io posando il mio telefono nella tasca posteriore dei jeans, “ Oh…” Ci è rimasta un po’. Ma mi scocciava che ogni volta che parlavamo di Louis, o che centrasse Louis mi fa un casino. “ Genteee! La cena è pronta!!” Disse Niall alzando in aria un piatto pieno di hot-dog. Ci sedemmo attorno a quel tavolo, si stava facendo buio, così andai ad accendere le luci. Era tutto così romantico… La piscina era illuminata sia dalla luce dei lampioni sia dalla luce della luna. Scherzavamo tutti insieme, parlavamo, ridevamo. Era divertente stare con loro, anche se ci fosse stato Louis, sarebbe stato ancora più divertente. “Uhm… dato che abbiamo finito… sarebbe l’ora…”, Niall mi interruppe “Sarebbe l’ora in cui, loro in prima fila, si guardano un film orribile, sul serio, dove c’è uno che taglia persone.” “Oh, figo!” disse il ragazzo riccio sorridendo. Figo?! Oddio, da che mondo viene questo? Ci sedemmo ai piedi del divano tutti insieme, e misi play. Tanti “oh mio dio” uscivano dalla bocca di Niall, al contrario, il ragazzo riccio stava in silenzio a vedere attentamente il film. Dopo un ora e 50 il film finì e fu l’ora di andare a nanna.
