Natale in famiglia...Natale pieno di parenti amici e affetto...Natale pieno di cibo...Natale come quelli che ricordava Ginevra...felice e serena. Come i Natali passati a Reggio o a Trapani dai nonni materni. Aveva ritrovato lo spirito di quegli anni...la voglia di festeggiare.
Che bello ricevere i regali ma anche farli ...il momento dello scambio emozionava sempre Ginevra che ricevette tante cose carine. Ignazio la guardava con dolcezza, sembrava una bambina mentre distribuiva pacchetti colorati ai cuginetti piccoli poi li aiutava, li faceva giocare...era davvero brava con i bambini! Ora li aveva messi tutti in cerchio e li stava facendo cantare le canzoncine natalizie mentre Ignazio suonava il piano.
Ignazio più la guardava più pensava che stava vivendo un momento davvero bello della sua vita.
Caterina era felice della collaborazione di Ginevra che tutti apprezzarono. Ma la donna era soprattutto contenta che quella ragazza avesse riacquistato la serenità insieme a suo figlio. Vedeva anche lui particolarmente felice e si sa per una mamma la felicità di un figlio è la prima cosa.
Ad un certo punto Ignazio prese per mano Ginevra e la portò nel suo studio privato.
Ignazio: "Ginè ... volevo darti il mio regalo...da soli"- dicendo questo le diede una scatolina rossa, all'interno c'era un anello Claddagh...simile a quello che Ignazio portava sempre all'anulare sinistro, solo con una differenza nel cuore era incastonato un piccolo diamante, era il simbolo che lui stesso aveva fatto tatuare su un polpaccio. L'anello Claddagh Ring, di origine celtica per tradizione irlandese, raffigura due mani che abbracciano un cuore sormontato da una corona. Le mani simboleggiano l'amicizia, il cuore l'amore e la corona la lealtà. E' un anello che può avere svariati significati: Amicizia, Fidanzamento e additittura viene usato anche come anello di nozze.
Ignazio spiegò tutta la storia a Ginevra che lo ascoltava rapita dal racconto sulle origini di quel simbolo. Poi le prese la mano sinistra e le mise l'anello all'anulare. Lo baciò e le disse: "Io e te insieme Amore!"
Ginevra senza pensarci lo abbracciò forte...era davvero commossa da quel gesto...non era solo un gesto d'amore ma di unione profonda.
Ignazio la guardava intenerito mentre lei si rigirava l'anello al dito, il ragazzo aveva capito che mai nessuno le aveva fatto un dono così profondo. Era stato il primo anche in questo e ne era felice ed orgoglioso.
Poi toccò a lei dargli il suo regalo...timidamente gli porse il pacchetto che si era portata dietro. Ignazio la guardò negli occhi e sorrise notando l'imbarazzo di lei, gli accarezzò una guancia con un dito e le disse: "Grazie Picciridda!
Era un bracciale maglia marinara d' oro bianco con una piastrina, lateralmente alla quale c'era un diamantino e sul lato interno, celato agli occhi degli altri, era inciso il monogramma I&G e un cuore.
Ignazio abbraccio Ginevra sorrideva felice di quel simbolo d'amore donatogli dalla Sua Ragazza.
Ormai erano una coppia agli occhi di amici e parenti...non agli occhi del mondo...ma era la loro vita privata ed entrambi pretendevano che restasse tale. A Ginevra non importava che lui al mondo intero si dichiarasse single, le bastava che da lei tornasse, a lei dichiarasse il suo amore in privato, perché a lei doveva farlo non ad altri.
Ignazio e Ginevra sarebbero dovuti partire insieme per il Concerto di Capodanno che i ragazzi de Il Volo dovevano tenere a Salerno in Piazza Amendola. Ma il giorno prima del concerto Ginevra dovette partire per Roma, era stata convocata da Gianfranco a Studio per una questione importante. L'uomo si dimostrò molto misterioso al telefono. Ginevra a malincuore prese un aereo e partì per la capitale, con la promessa che appena riusciva a liberarsi sarebbe scesa a Salerno. Ignazio prese la sua auto, arrivò a Napoli con il traghetto prosegui per Salerno. Era un po' agitato il ragazzo e non sapeva perché!
STAI LEGGENDO
The Law Of Love
FanfictionUno Studio Legale può essere luogo di incontro e scontro. Cosa accadrà ai protagonisti di questa Storia ?