Capitolo 38

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Nessa e Fëanor trascorsero tutto il tempo insieme, a parlare, a ridere...era tenero il modo in cui si guardavano, il modo in cui gli occhi non dovevano più nascondere quello che provavano.
Avevano varcato quella soglia ormai e Nessa si era ripromessa di difenderla a tutti i costi, ora che non poteva tornare più indietro.

- Mi dispiace Fëanor, per ciò che ti ho detto-

- Non c'è bisogno che lo ripeti ogni volta, non ti devi preoccupare-

- È che avevo paura, di ferirti, ma ti prometto che farò di tutto affinché questo non avvenga-

- Perché dovresti ferirmi? Anche solo la tua compagnia mi mette gioia-

- Per il mio passato, perchè il dolore è l'unica cosa che mi porto appresso. Un'assassina non è in grado di amare-

- Ti sbagli...-

- Voglio solo che...-

- Sta tranquilla. Andrà tutto bene. Io lo so. Hai un cuore che neanche sai di avere. Guarda...i tuoi occhi ad esempio...sono puri e anche se il passato farà sempre parte di te, ci sarà il tuo lato buono a compensarlo. Sarò innamorato del tuo occhio verde quanto di quello rosso, sempre-

E le diede un bacio dolce e caloroso. Quelle parole la tranquillizzarono e le fecero godere di più il tempo insieme. Non avrebbe mai pensato che si potesse provare una sensazione simile per una persona.
Anche il silenzio tra da loro era speciale, li faceva sentire più vicini e faceva scomparire tutto il resto.

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