11) Complicazioni...

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Non sapevo dove stessimo andando e neanche mi interessava.
Entrammo in una villa fantastica, più grande di quella dove soggiornavo. C'erano molti ragazzi e sembravano più tosto sbronzi. Una volta parcheggiata la macchina, Alex si allontanò, la vidi parlare a telefono; avevo il presentimento che stesse parlando con i miei amici e ne ebbi la conferma quando mi raggiunse, aveva tranquillizzato Rachel e Cooper.
Eravamo dentro, musica a volume alto, molta birra e ragazzi immaturi, ottima combinazione. Seguì Alex che raggiunse i suoi amici.

-"Cosa ci fa lei qui? Mi hai lasciata sola per correre da lei?" Chiese Jessica con arroganza alzando la voce.

-"Jess ti prego, ha avuto una giornataccia, lasciala in pace." Rispose Alex versandosi da bere "Non è come credi." Aggiunse rassicurandola.

Cosa c'era da credere? Ero confusa. Poi Alex mi porse un bocchiere di birra allontanandomi dalla sua amica.

-"Cerca di starle lontana stasera, quando è ubriaca diventa più stronza ed aggressiva." Disse quasi scocciata da quel comportamento.

Non capivo perché dovesse prendersela con me. Di certo non le avrei rubato l'amica.

-"Mi dispiace per quello che è successo con Austin." Aggiunse con sincerità quasi preoccupata di ferirmi.

-"Già... Ti capita mai di litigare con il tuo ragazzo e arrivi al punto di pensare di essere stufa di tutto questo?!" Risposi con lo sguardo fisso.

-"Beh in verità..." Disse perplessa "Si ho anche io degli alti e dei bassi, in questo periodo sto in una condizione critica, mi sta sempre col fiato sul collo, non si fida di me, e questo mi porta ad allontanarmi." Rispose infastidita.

Ero curiosa di vedere il suo ragazzo, ma mi parve da impicciona chiederle se fosse alla festa. Così evitai il discorso continuando a sorseggiare la mia birra.

-"Ciao ragazze, come sta la tua amica?" Domandò Lucas sbucando all'improvviso portandoci due birre e sedendosi vicino ad Alex salutandola con un bacio sulla fronte, era abbastanza brillo...

Risposi spiegandogli come stesse la mia amica ringraziandolo per l'interesse. Iniziai a pensare che Lucas potrebbe essere il ragazzo di Alex.

-"Scusate la sfacciataggine." Dissi imbarazza "È molto che state insieme?" Domandai arrossendo, non era da me fare queste domande, sarebbe stato più da Rachel.

La loro reazione mi fece sentire un idiota, scoppiarono a ridere in contemporanea...

-"Cosa?"Domandò ridendo di gusto Alex, sembrava avessi detto una barzelletta. Continuavo a guardali confusa mentre loro se la ridevano.

-"Non stiamo insieme." Disse Lucas ridendo "A dir la verità siamo stati insieme..." Aggiunse scoppiando a ridere guardando Alex piegata su di se per via delle risate.

Quelle parole mi mandarono in totale confusione. Non capivo cosa c'era di così divertente nelle mie parole.

-"Vedi... Io sono gay, mi piacciono i ragazzi. Ci sono arrivato solo dopo aver concluso con lei." Disse placando il suo divertimento.

-"Oh... deve essere stata strano." Dissi imbarazzata del tutto restando pietroficata alle sue parole.

-"Non più di tanto, è stata una cosa reciproca." Disse Alex continuando a bere la sua birra trattenendo una risata.

-"Già... anche Alex ha avuto l'illuminazione." Disse Lucas tornando a ridere; mentre Alex lo spinse lontano da se con un calcio dandogli dello stronzo.

Cosa voleva dire? Ecco. Ora non riuscivo a seguire il discorso. Continuavo a guardarli perplessa.

-"Dai non vergognarti, non è mica un segreto che tu preferisci mangiare nella tua stessa sponda." Disse Lucas decisamente ubriaco.

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