Sono preoccupata per Kate. Suo padre sembrava furioso. Non voglio che le accada qualcosa di male per colpa mia. Dopo che Kate mi ha praticamente cacciata da casa sua per proteggermi, avevo deciso di tornare a casa, una macchina attira la mia attenzione, si sta avvicinando.
-"Occhi belli. Dove vai?" Chiese una voce maschile, appena capì chi fosse sbuffai.
-"A casa!" Risposi acida continuando a camminare. Sono abbastanza nervosa non ho voglia di litigare con lui in questo momento.
-"Tutto bene?" Chiese osservandomi dall'auto in movimento; Continuo a camminare come se nessuno mi stesse parlando, a testa alta guardando un punto impreciso davanti ai miei occhi, che sento pizzicare, ma non voglio piangere davanti ad Andy, gli avrei dovuto spiegare perché mi sento in colpa "...Non avrai litigato ancora con Kate?!" Disse ipotizzando il motivo del mio comportamento.
-"Andy cosa vuoi?" Chiesi irritata fermandomi di scatto al ciglio del marciapiede.
-"Vuoi venire al Grill? Qualunque cosa sia successa ti aiuterò a non pensarci." Disse aprendo lo sportello della macchina dall'interno.
-"Non accetterai un no, vero?" Dissi consapevole della cocciutagine di questo ragazzo, che mi guardo alzando le sopracciglia come se mi chiedesse "Secondo te?" Sbuffai e salì in auto "Comunque non ho litigato con Kate, anzi. Ma suo padre ci ha beccate in... dai, hai capito depravato." Dissi vedendo un sorrisino malizioso sul suo viso "Comunque non sembrava averla presa bene." Dissi appoggiando bruscamente la schiena sul sedile.
-"Non preoccuparti. Si chiariranno. Siamo arrivati." Disse entrando nel parcheggio del Grill per cercare un posto per la sua auto.
Scesi dall'auto e notai subito il fuori strada di Austin, è assurdo quel ragazzo paga l'affitto in questo locale, a qualsiasi ora venga lo trovo qui. Entrammo nel locale e cercammo un tavolo.
-"Hey ragazzi... venite qui!" Esclamò Logan attirando la nostra attenzione. Era seduto con Kim e stavano bevendo un frullato insieme, che carini. "Kate?" Chiese Kim guardandosi in torno senza vedere la mia ragazza.
-"...È a casa... Ci raggiungerà dopo se riuscirà a liberarsi." Risposi agitandomi.
-"Vuoi qualcosa? Offro io!" Disse Andy restando in piedi per andare ad ordinare; ma sinceramente in questo momento ho lo stomaco chiuso, non riuscirei a mangiare nulla, così scossi la testa e lo ringraziai ugualmente.
Mi sentivo osservata, ma non capisco chi mi stesse fissando. Poi notai Austin guardarmi e sghignazzare dall'altra parte del locale. Cos'ha da ridere ora quello? Ha trovato la giornata perfetta per rompermi le palle.
Andy nel frattempo tornò con una cioccolata calda.
Da quando mi ero seduta al tavolo controllai il cellulare una decina di volte, ma non c'era ancora nessuna risposta di Kate.-"Chi vuole perdere a biliardo?" Chiese Logan sfidando con lo guardo Andy. Non ci mise molto a rispondere alla provocazione ed accettare la sfida dal ragazzo.
Iniziammo a giocare a coppie i piccioncini contro Andy ed io. La partita procedeva molto bene, Kim è alquanto scarsa, non credo abbia capito la dinamica del gioco.
-"Alex scusa. Puoi venire con me un attimo?" Chiesi una voce sicura e calda alle mie spalle; Austin! Mi si gelò il sangue.
-"Dimmi pure. Sto giocando non posso allontanarmi." Trovai una scusa per non restare sola con lui.
-"Okay. Tu sai che tra me e Kate è tutto finito..." annui indifferente, nascondendo molto bene la mia gioia interna. Si è rassegnato finalmente. E poi chi poteva saperlo meglio di me è successo tutto a causa mia. Pensai divertita.
"Kate mi ha detto di guardarmi intorno e lo sto facendo. Tu mi sei piaciuta dal primo istante. Ti volevo chiedere se ti va di uscire con me. Vuoi?" Disse sfacciato. Aspettando una mia risposta. O mio Dio, non posso credere alle mie orecchie, ci ha provato spudoratamente con me.

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CONFUSION...
RomanceQuesta è la prima storia che scrivo, abbiate pietà; spero vi piaccia e chiedo scusa per eventuali errori... Parla di Kate, una ragazza con una vita familiare un pò complicata; un padre egoista, assecondato dalla moglie, che con tutti i problemi che...