Fra me e Alex è tornato tutto alla normalità. Ma mi resi conto da un paio di giorni che la infastidiva dover nasconde la necessità di baciarmi alle persone che ci circondavano; mi dava la sensazione di sentirsi morire.
In questa settimana non ci siamo separate un attimo, avevo iniziato ad aiutare Alex con lo studio, dopo i corsi di recupero, mi raggiungeva a casa, dove prima di metterci a studiare ci concedevamo dei piccoli momenti intimi necessari ad entrambe.Mi svegliai verso le nove, e vidi dei capelli corvini al mio fianco. Ricordai che Alex era rimasta a dormire a casa mia. Rimasi ad osservare la sua bellezza e la sua tranquillità, sembrava la bella addormentata. La baciai delicatamente sulle labbra e mi alzai sperando di non svegliarla.
Avevo bisogno di una doccia, dopo averle dato un ultimo sguardo mi chiusi in bagno. Quando ritornati nella mia camera, avevo i capelli ancora bagnati, la vidi concentrata sul cellulare; raggiunsi la cassettiera dove era riposta la biancheria intima e le t-shirt comode. Mi sentì osservata. Quando mi voltai, trovai Alex intenta a fissarmi con uno sguardo perverso mentre si torturava il labbro inferiore con i denti; mi stava mangiando con gli occhi.-"Sei inquietante!" Esclamai ridendo.
-"Non è di certo una mia colpa. Sei tu che gironzoli davanti ai miei occhi con solo un asciugamano addosso." Disse mordendosi il labbro.
-"Oh scusa... Così va meglio?" Chiesi con malizia lasciando cadere l'asciugamano a terra; solo quando vidi l'espressione di Alex cambiare velocemente, da faccia perversa a sorpresa, capì di essere rimasta nuda come un verme davanti agli occhi della mia ragazza; era rimasta spiazzata aveva la bocca socchiusa, i suoi occhi bruciavano sulle mie forme e prima di dare voce ai suo pensieri si morse nuovamente il labbro inferiore.
-"Vieni qui! ORA!" Esclamò in risposta ordinandolo chiamandomi con l'indice senza interrompere il nostro contatto visivo.
Sorrisi e la raggiunsi lentamente restando in piedi alla fine del letto, ma Alex non era soddisfatta.
-"Vieni da me." Aggiunse con voce roca facendomi rabbrividire; Dio quanto è sexy quando fa così; gattonai fino a sovrastare il suo corpo con il mio.
Non ci mise molto a capovolgere la situazione "Sei una provocatrice." Aggiunse iniziando ad accarezzare il mio corpo.-"Lo so... Ma dovrai resistere fin quando la casa sarà vuota." Dissi con aria da sò tutto io.
-"Questa notte non mi sembravi così preoccupata che tua madre ci potesse scoprire. Soprattutto quando mi pregavi di non fermarmi." Disse accarezzando delicatamente con le dita la mia intimità; al suo tocco quella zona si contrasse facendomi scappare un mugolato. Tentai di rimproverarla, ma la mia voce uscì più come una supplica che come una ripresa, colpa delle sue labbra sulla mia pelle "Sta tranquilla tua madre è uscita tornerà dopo pranzo." Aggiunse sussurrando al mio orecchio per poi mordermi il lobo e stringere il mio seno. Gemetti in preda ai brividi che si diffondevano per tutto il mio corpo. Quando iniziò a stuzzicare, a baciare e a succhiare il mio seno non capì più nulla. Persi completamente il controllo. La spinsi al mio fianco; Alex mi guardò confusa ma quando mi avvicinai a lei baciandola con foga la sentì sorridere sulle mie labbra. In pochi secondi la spogliai continuando a baciarla avidamente; ma appena mi avvicinai alla sua intimità, si sollevò bloccando la mia mano, per poi farmi sedere su di lei. Mi confuse lo ammetto, tre secondi prima sembrava morire di desiderio ed ora è lei a fermare i giochi?!
-"Voglio fare l'amore con te." Disse affannata continuando a guardarmi dritta negli occhi; sorrisi e probabilmente diventai rossa perché vidi i suoi occhi spostarsi per poco sul mio viso e tornare su di essi con un sorriso compiaciuto che trattenne mordendosi il labbro.
"Sei stupenda quando arrossisci." Disse baciandomi sulla guancia; non avevo parole per descrivere le mie emozioni, il mio cuore stava facendo la break dance nel mio torace, mi limitai a sorride come un ebete e a nascondere imbarazzata la faccia nell'incavo del suo collo.

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CONFUSION...
RomansaQuesta è la prima storia che scrivo, abbiate pietà; spero vi piaccia e chiedo scusa per eventuali errori... Parla di Kate, una ragazza con una vita familiare un pò complicata; un padre egoista, assecondato dalla moglie, che con tutti i problemi che...