30) Basta...

211 16 3
                                    

Mi svegliai ricordando di essere nella dependance a casa di Andy. La mia vita era stretta da un braccio leggero mentre di fronte a me notai delle spalle muscolose ed impostate coperte da un tessuto bianco.
Ero nello stesso letto con Alex ed Andy; cercai subito di fare mente locale, spaventata di aver commesso qualche errore a cui avrei dovuto trovare rimedio; ma ricordai di esserci messi a parlare e a causa della stanchezza abbiamo deciso di dormire insieme da buoni amici... Ora stavano dormendo entrambi, alzarmi dal letto avrebbe sicuramente svegliato qualcuno dei due; stavano dormendo come angioletti. Mi girai molto lentamente, il viso di Alex ora era rivolto verso di me. Era bellissimo vederla dormire, lei era bellissima. La baciati sul naso, non riuscendo a resistere alla sua bellezza che mi incantava ogni volta.

-"...Ciao!" Esclamò sussurrando e sorridendo con voce assonnata tenendo gli occhi chiusi.

-"Giorno stellina!" Esclamai a bassa voce per non farmi sentire da Andy. Guardandole le labbra piene che continuavano a tentarmi; Alex sollevò la testa lievemente per osservare Andy, poi si avvicinò lentamente alle mie labbra per lasciare un piccolo silenzioso bacio con tutta la sua tenerezza; facendomi perdere un battito. Sorrisi e lei fece lo stesso incastrando le nostre mani iniziando ad accarezzare il dorso della mia mano con il suo pollice, per poi né farmi la bellezza dei suoi occhi richiedendo le palpebre avvicinando la sua testa al mio petto. Standomi ancora più vicina.

Quello era il buongiorno che aveva scalato la vetta della mia top-ten; anche se non realtà i miei risvegli positivi si potevano contare su di una mano. Ma Alex riusciva ad arrivare sempre al primo posto, in ogni cosa e in qualsiasi modo.

-"Svegliaa!" Sentì urlare nell'orecchio.

-"Ma che cazzo fai? Ti sei rincoglionito in una notte?" Dissi lanciandogli il cuscino dietro. Non c'è cosa più odiosa che essere svegliata bruscamente pensai nascondendo la testa sotto la coperta. Mentre sentì Alex emettere dei versi estremamente strani, non le stavo facendo niente. Così la guardai scombussolata aggrottendo le sopracciglia; lei mi guardò sorridendo consapevole dei sui strani versi.

-"Ragazze ho trovato alcuni costumi di mia sorella. Non sono l'ultimo modello di Victoria Secret ma almeno l'hanno la stessa funzione." Disse portandosi la parte superiore del costume sui suoi pettorali per rendere l'idea.

Ci alzammo dal letto con molta lentezza avevo una leggera emicrania e ancora il sapore dell'alcol in bocca. Andy ci fece trovare la colazione pronta. Pancake ancora caldi con tanto di sciroppo d'acero, nutella e frutta per adornare quelle pietanze a nostro piacere.
Andy si buttò sul classico lo sciroppo d'acero; Alex alla sciroppo aggiunse un pò di frutta; mentre io trasforma i quella colazione in un pranzo. Mettendo la nutella e la banana tagliata a moneta in ogni strato per poi aggiungerci lo sciroppo d'acero con una spolverata di cereali soffiati e del succo di frutta.

-"Non ti offendere ma sei disgustosa!" Esclamò Andy ammirando la mia creazione facendo sorridere Alex.

-"Tranquillo. Mi è stato già detto." Dissi iniziando a mangiare "Volei assaggiare?" Chiesi dopo aver deglutito indirizzando la forxhetta verso Andy, che rifiutò disgustato "Al ti prego, dimostra che non capisce nulla, assaggia!" Dissi costringendo Alex ad assaggiare un boccone mentre Andy guardava la scena incantato, neanche stessimo girando un film per adulti.

-"Devo ammettere che è davvero buono." Disse guardandomi sorpresa invitando Andy ad assaggiare ma invanamente.

-"Chapeau Wilson!" Esclamò credendo alle parole della ragazza che mi affiancova.

-"Ehi. Mangia nel tuo piatto salutare smilza!" Esclamò sgridando Alex che rubò una forchettata della mia creazione; lei rise coprendosi la bocca con molta eleganza.

CONFUSION... Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora