Maia, Cinque Idioti E Tante Risate :)

Capitolo 28.

Io:"Questa persona sarebbe?"

Alla mia domanda Harry si irrigidì ancora di più,quasi avesse paura della mia reazione,poi con la voce un po' tremolante disse :" È... A-"
X:" HARRYYYYYY!" . Harry stava per rispondere alla mia fatidica domanda quando venne interrotto da un urlo femminile davvero insopportabile.
Ci girammo e una ragazza alta ,magra ,capelli neri e occhi verdi gli saltò pratica addosso baciandolo da per tutto sul viso.
Io:" Scusami tu saresti?!" Dissi abbastanza acida , soprattutto vedendo che Harry che se ne rimaneva lì impalato a non fare nulla mentre quella gli sbranava la faccia.
X:" Harry! Dovresti dire alle bambine di portare rispetto a quelli più grandi" disse colei senza nome alzandosi e sistemandosi il vestito che a malapena le arrivava alla coscia.
Io la trucidai con lo sguardo e Harry accorgendosene prese parola dicendo :" Emm Maia ,lei è Amber una mia amica non che la mia ex ragazza , Amber lei è Maia ecco... un'altra mia amica". Oh almeno sapevo che nome avesse sta tizia... ma aspettate.... AMICA?!. Io sarei una sua AMICA?! . Che si è fumato prima di venire?!.
Amber:" Harry non pensavo ti portassi a spasso delle bambine!" Disse smorfiando verso di me e sorridendo spudoratamente a Harry.
Io:" Non è che perché sono molto più giovane di te ,vuol dire che sono una bambina".
Amber:" Che maleducata come ti permetti?! . Harry fa qualcosa!"
Una persona normale difenderebbe la sua "ragazza segreta" da una tale oca,ma siccome Harry non è normale dice:" Dai Maia lasciala stare, piuttosto che ci fai qua Amber?"
Io basita Bah.
Amber:" Sono venuta a una cena di lavoro e appena ti ho visto ho pensato subito a salutarti ,del resto staremo insieme alcuni giorni per via del servizio fotografico no?! "
Aspetta cosa?!?! . Lei? Dovrà stare da solo con lei!?. Oh mamma mia !.
Harry:" già" disse abbozzando un sorriso e guardandomi con la coda dell'occhio.
Amber:" va beh io ora vado amore,ci vediamo tra pochi giorni ciao e buona cena ricciolino del mio cuore"
Disse andandosene sculettando . Questa aveva problemi seri!. Se avete il numero di un dottore bravo datemelo ,ora. "Amore" "ricciolino del mio cuore" Bah. E quel cretino che se ne stava ancora tutto sorridente come se gli fosse piaciuto ricevere quei nomignoli. Visto che nessuno dei due spiccicò parola per i trenta minuti consecutivi,alla fine io dissi :" per fortuna ho portato il portafoglio" a quelle parole ,Il riccio di fronte a me alzò lo sguardo e disse :"perché? Tanto pago io!"
Io:" no,del resto siamo solo amici,quindi non c'è bisogno che mi paghi la cena" dissi acida. Vedendo che Harry invece di rispondermi abbassò la testa,mi alzai dalla sedia e senza dire una parola in più mi diressi verso l'uscita del ristorante. Poteva passare il fatto che le sorridesse, che lei lo chiamasse così ,ma 'amica' quando poi mi dice 'ti amo' se lo poteva risparmiare.
Una volta fuori mi misi a camminare velocemente per tornare il più presto casa. Mentre camminavo ricevetti almeno 20 chiamate di Harry e molti messaggi in cui mi spiegava la situazione e mi diceva che mi amava. Non so se crederci adesso. Perché aveva detto che ero una sua amica?!. E se fossi realmente questo per lui?!. Forse ero una sorta di passatempo .... non capisco...
Tra i mille pensieri arrivai a casa e mentre aprivo la porta pregavo vivamente di non trovare i ragazzi svegli,sarebbe stato davvero imbarazzante. Ovviamente le mie preghiere non furono ascoltare,infatti quando entrai in casa mi ritrovai tutti i ragazzi sul divano intenti a giocare a carte.
Appena mi videro sui loro volti si dipinse un espressione di compassione, ora mi spiego tutte quelle frasi preoccupate verso di me. Loro continuavano a guardarmi,io invece ,non potendone più corsi velocemente verso camera mia e mi chiusi a chiave . Perché doveva essere tutto così complicato?!. Potevo anche essere comprensiva sul fatto che partisse con la sua ex ragazza che lo vuole ancora, ma 'quell'amica' no. Mi sono realmente sentita morire. Ed ecco ci risiamo!. Le lacrime incominciano a scendere, solo io posso piangere per un'idiota. Non so neanche io a dire il vero perché sto piangendo,so solo che mi sento ferita e si, anche delusa. Forse tutto questo era un segnale per dirci che non eravamo destinati a stare insieme. Forse lui doveva stare con Anne o Amber invece che con me. Si doveva essere così per forza. Basta , io e Harry dovevamo essere solo amici , col tempo entrambi ci saremmo innamorati delle persone giuste.
A risvegliarmi dai miei pensieri furono le voci dei ragazzi che bussavano violentemente e mi pregavano di aprire. Ero mal ridotta ,con i tacchi delle scarpe spezzati per via della corsa e il trucco colato,ma in questo momento avevo tanto bisogno di un abbraccio, così andai verso la porta e l'aprì ritrovandomi tutti e quattro i ragazzi di fronte a me con un' aria tra il dispiaciuto e la compassione. Appena mi videro mi abbracciarono tutti insieme e mi sussurrarono cose tipo 'noi ci siamo sempre per te ' 'ti vogliamo bene' 'non piangere,anzi sorridi che sei bellissima ' . Quanto potevo volergli bene a questi quattro pazzi?!.
Mi staccai dall'abbraccio e presi parola dicendo:" Grazie di tutto ragazzi davvero... vi voglio bene"
Tutti mi sorrisero e poi Louis dopo avermi asciugato una lacrima col pollice
disse:" Coraggio piccola,sei forte non piangere ti prego". Io gli sorrisi e lo abbracciai .
A farci staccare fu la voce di Harry che chiese ai ragazzi di lasciarci da soli per poter parlare.
Niall:" scusa Harry non mi sembra una buona idea in questo momento"
Io:" tranquillo Niall è tutto apposto ... vieni Harry entra" dissi rivolgendomi al riccio e facendogli segno di entrare in camera mia . Lui entrò a testa bassa e dopo che i ragazzi mi dissero parole di conforto e incoraggiamento entrai anche io.
Una volta in camera io presi parola dicendo:" senti Harry i-"
Harry:" no aspetta prima fammi parlare e poi mi dirai tutto ciò che vuoi" disse interrompendomi,sembrava davvero triste così annuì e mi sedetti sul letto facendogli segno di parlare .
Harry:" allora, so che sono stato un emerito idiota a non dirtelo prima e un cretino a lasciarti andare via così, ma che tu ci creda o no io ti amo . E mi dispiace ma l'ho capito solo quando tu te ne sei andata dal ristorante,sai mi sono sentito incompleto,solo ,come se una parte importante di me se ne fosse andata e quella parte sei tu. Sei la mia altra metà Maia e mi dispiace di essere stato un cretino e di non aver reagito ai complimenti di Amber. Il fatto è che mi sono trovato spiazzato. Sai io l'amavo molto poi lei mi tradì così ci lasciammo e io ci stetti male per vari mesi,poi però sei arrivata tu che con tutti i tuoi difetti ,disagi e i tuoi splendidi sorrisi hai illuminato il mio mondo e ora non ti lascio più andare. Ora tu ti chiederai 'perché' ora mi dice tutte ste cose mentre al locale mi ha presentata come sua amica?!' beh ecco conoscendo Amber so che è una ragazza abbastanza possessiva e gelosa di tutto e tutti e non le ho detto che stavamo insieme perché avevo paura che se lo avesse scoperto te lo avrebbe fatto apposta a strusciarsi su di me. Magari tu ora non Mi crederai ma io ti ho detto tutto quello che ti dovevo dire. Non voglio che tu mi dica cosa hai intenzione di fare con noi adesso, pensa a tutto quello che ti ho detto e domani ne riparliamo ,ricordati solo che ti amo e che Amber per me non vuol dire più nulla. Notte piccola mia" e finito il suo discorso venne verso di me ,mi diede un bacio sulla fronte e uscì dalla mia camera con un sorriso che però era carico di preoccupazione .
Aveva speso davvero delle bellissime parole, quindi lui ci teneva a me , però non so... ho paura ,paura di quello che potrà succedere quando lui partirà. E se invece dovessimo stare insieme?! Forse questi sono solo dei piccoli ostacoli che in futuro ci renderanno più forti. Ancora con mille pensieri finalmente mi alzai dal letto e dopo essermi resa decente lavandomi e mettendomi il pigiama mi stesi sul letto e non so come riuscì ad addormentarmi con ancora le idee parecchio confuse.