Capitolo 5

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Sono passate due settimane dalla nascita di Mia e le cose tra me e Diego non sono cambiate per nulla. Io continuo a trattarlo male, lui continua ad implorarmi di perdonarlo senza risultati. Devo smetterla di essere così dura, ma ogni volta che provo a perdonarlo mi appaiono davanti agli occhi quei due biglietti che mi ha lasciato prima di andarsene, e non ci riesco. Ce li ho ancora conservati, li ho sistemati nella cartellina dell'ecografia di quel giorno e ogni tanto vado a leggerli di nuovo per cercare di capire il motivo di quella sua scelta, ma nonostante tutto, non riesco a capire.

Sono sul letto a giocare con Mia che si è svegliata da poco e Diego è in cucina a finire di mangiare. La mia piccola cresce ed è in ottima salute e più la guardo negli occhi, più somiglia a Diego. È impressionante quanto sia identica a lui, ci ha messo tutto l'amore del mondo per farla ed è follemente innamorato della sua bambina.

"Si è svegliata?" chiede sedendosi sul letto accanto a Mia, dal lato opposto al mio.

"Si, credo abbia fame" – affermo – "Ha deciso di voler diventare enorme, mangia tantissimo" continuo sorridendo.

Diego scoppia a ridere e ammirare il suo sorriso è un sollievo per me, è da molto tempo che non lo vedo sorridere, a causa mia.

Prende la piccola manina di Mia e la stringe nella sua e mi emoziona vederli così, ma non resisto e rovino il momento perché sono arrabbiata ancora con lui.

"Se hai intenzione di andare via di nuovo almeno non portare lei con te" sospiro abbassando lo sguardo.

Diego mi fissa per qualche secondo e poi scoppia a piangere. Un pianto liberatorio, un pianto che voleva fare dal giorno in cui è tornato, che testimonia un dolore che lo sta uccidendo, lo stesso dolore che ha ucciso me qualche mese fa.

"Basta, non ce la faccio più. Lo vuoi capire che ti amo e che sono pentito?" domanda urlando.

Prendo Mia e la poggio tra i cuscini per non farla cadere, mi avvicino a Diego e lo abbraccio forte per fargli capire che anche io non ce la faccio più.

"Anche io ti amo e voglio dimenticare tutto" gli sussurro sulle labbra prima di lasciargli un bacio lunghissimo.

Sentiamo Mia lamentarsied entrambi ci voltiamo per guardarla, lei sorride e ci fa capire che approvala nostra riconciliazione. Ci stendiamo al suo fianco e la guardiamo incantatiperché è la cosa più bella del mondo, è il nostro mondo. Un mondo fatto di noi,un mondo che voglio condividere solo con loro due. e\":\���M�

Ballo per amare (wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora