Capitolo 35

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Arrivo fuori la porta di casa e apro con le mie chiavi. Entro e c'è un silenzio tombale, spero solo non sia andato via, perché è così che fa ogni volta che qualcosa va male. Quello è il suo modo di reagire alle discussioni, va via e non si fa vedere per un po'.

Vado in camera da letto e tiro un sospiro di sollievo quando lo vedo sul letto a guardare la tv, con il piumone fino ai fianchi e a dorso nudo, come sempre.

Entro e lui si volta quando sente i miei passi.

"Ehi!" – esclama sorridendomi – "Vieni qui" continua battendo la mano sul piumone.

Mi avvicino al letto e mi siedo al suo fianco. Lui allarga le braccia ed io, senza pensarci nemmeno un secondo, mi accoccolo a lui e scoppio a piangere per scaricare tutta la tensione.

"Scusami" sussurra al mio orecchio, ma gli poggio le mie labbra sulle sue e lo bacio per non farlo parlare.

Mi stringe forte e la sua mano comincia a vagare sotto la mia maglia. Non me lo faccio ripetere due volte e mi metto a cavalcioni su di lui, cominciando a baciarlo con foga. Mi sfila la maglia e con fatica slaccia il reggiseno. Mi fissa per qualche secondo e mi fa sentire desiderata come non mai. Fa volare via anche il mio pantalone e le mie mutandine e lo stesso faccio io con lui. Mi prende per i fianchi e dopo qualche secondo entra delicatamente in me. Ci muoviamo all'unisono e ci sentiamo completi.

"Ti amo troppo" sussurra ad un centimetro dalle mie labbra.

"Mai quanto io amo te" gli rispondo baciandolo.

Gli mordo il labbro inferiore e lui stringe i miei fianchi ancora più forte, fin quando poggio la testa sul suo petto e rimaniamo a fissarci per un tempo infinito.

"Tua mamma mi ha proposto di andare a fare un viaggio solo tu ed io, ma non voglio allontanarmi troppo per Mia" gli dico dopo qualche minuto di silenzio.

"Che ne dici di Capri?" chiede.

"Si, sono d'accordo. Un regalo anticipato per il nostro matrimonio" ammetto felice.

"A proposito di matrimonio, ma quando fissiamo la data?" chiede impaziente di sposarmi.

"Che ne dici del 10 luglio in chiesa e del 10 maggio in comune?" domando a mia volta per avere la sua approvazione.

"Direi che è perfetto!" esclama prendendomi il viso tra le mani e lasciandomi poi un tenero bacio sulle labbra.

Sento che tutto sta andando per il meglio, nonostante tutto quello che è successo. Siamo una cosa sola e certamente non possiamo fare a meno di stare insieme. 

Ballo per amare (wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora