Capitolo 8

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Quando ritorno a casa, Mia si è addormentata e dopo averla portata nella sua stanza, raggiungo Diego nella nostra. Lo trovo sul letto, senza maglia, con le mani dietro la testa, a guardare la TV.

"Bella vita se durasse!" esclamo senza riuscire a smettere di fissarlo.

Batte la mano sul letto per farmi segno di sedermi accanto a lui. Lo raggiungo e mi accoccolo tra le sue braccia.

"Dove sei stata?" chiede curioso.

"Ho portato Mia in giro al centro commerciale. Hai risolto con tua cugina?" domando a mia volta.

"Si, tranquilla" afferma passandomi una mano tra i capelli.

Devo dirgli che ho incontrato Gabriele, anche se non verrebbe mai a saperlo, ma sono sincera con lui e dopo tutto quello che abbiamo passato non voglio creare altri casini.

"Ho incontrato Gabriele" dico tutto d'un fiato in attesa della sua reazione.

"Cosa? Ma non è che ti sta seguendo? E scommetto che a te fa piacere. Molto probabilmente mia cugina non ha tutti i torti quando dice che sei una poco di buono" ammette alzandosi di scatto e allontanandosi da me.

"Cosa hai detto? Ma hai perso la testa?" chiedo furiosa balzando in piedi.

"Quello che hai sentito..."

Non lo faccio nemmeno terminare che mi sono già alzata dal letto e sono uscita dalla stanza. Stavolta, senza prendere Mia, esco di nuovo e non ho intenzione di ritornare a casa prima di alcune ore. Quelle parole, pronunciate da lui, fanno più male di quando le ho sentite dire da sua cugina. 

Ballo per amare (wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora