Ballo per amare (wattys2016)

Capitolo 45

Due mesi, due lunghissimi mesi sono passati dal giorno del nostro matrimonio in comune e mi sembra sia passata una vita. I giorni non passavano mai, ma finalmente oggi Diego ed io convoleremo a nozze, oggi è il grande giorno.

Ci siamo separati qualche giorno fa, lui a casa sua ed io a casa mia, con nostra figlia e Stella che per l'occasione è diventata mia consulente e psicologa. Mi ha aiutato tantissimo con gli ultimi preparativi per il matrimonio e ha asciugato le mie lacrime quando Diego ieri sera è venuto qui e mi ha regalato uno spettacolo pirotecnico mai visto prima, il tutto accompagnato da "I will always love you" di Whitney Huston che abbiamo ballato davanti a tantissime persone.

Mi sono svegliata molto presto stamattina, non solo per i preparativi, ma anche perché sono un paio di giorni che ho continue nausee e uno strano presentimento. Ieri pomeriggio ho comprato un test di gravidanza senza dirlo a nessuno e ho aspettato adesso per farlo.

Mentre aspetto il risultato sono davvero emozionata, sarebbe un regalo di matrimonio perfetto.

Esco dal bagno tutta sorridente e le lacrime di gioia per l'arrivo di un altro bambino mi riempiono gli occhi. Raggiungo Stella in camera e la sveglio scuotendola. "Aspetto un bambino!" esclamo mostrandole il test.

Lei va per alzarsi e batte la testa sotto al mobile.

"Che cosa?" chiede massaggiandosi la testa.

"Guarda" le dico euforica.

Porta una mano alla bocca per lo stupore e poi mi abbraccia, contenta per la bellissima notizia, arrivata in un giorno speciale. Dovrò trovare anche il modo per dirlo a Diego, ma ho già qualcosa in mente.

Pronta, prontissima per raggiungerlo in chiesa, pronta per affermare davanti a Dio che voglio essere sua moglie e voglio stare con lui per tutta la vita. Mia ha cominciato a camminare e adesso è pronta per fare la damigella, accompagnata da Stella, perché non è ancora abbastanza stabile. Ha cominciato anche a chiamarmi mamma ed è stata la sensazione più bella di tutta la mia vita.

Sono fuori il Duomo di Napoli, sottobraccio di mio padre e sono pronta a percorrere la lunga navata che mi porterà da lui. L'abito scelto qualche mese fa mi sta alla perfezione e oggi più che mai, mi sento viva. Mia, davanti a me, sparge petali lungo il mio percorso, oltre a quelli che ci sono già, dato che ho preferito un tappeto di petali piuttosto che uno in stoffa rossa.

Arrivo da Diego e ci guardiamo per un istante che sembra infinito: lui è l'uomo della mia vita.

DIEGO

La guardo venirmi incontro e le tendo la mano quando è ormai vicino a me. Le sposto il velo dal viso e le lascio un bacio sulla fronte.

"Ti amo" le dico ammirandola meglio nel suo vestito bianco.

È davvero bellissima e da oggi sarà per sempre mia. Ci rivolgiamo verso l'altare e la celebrazione comincia.

"Vuoi tu, Diego, prendere in moglie la qui presente Aurora?" chiede il vescovo.

"Lo voglio" - affermo sicuro - "Tutta la vita".

"Vuoi tu, Aurora prendere in sposo il qui presente Diego?".

"Si, lo voglio" ammette lei sorridendomi.

"Io Diego prendo te Aurora come mia sposa e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, in ricchezza e povertà, finché morte non ci separi" ripeto le parole del vescovo sorridendo a mia moglie, prendendo poi la sua mano per infilarle la fede all'anulare.

"Io Aurora prendo te Diego come mio sposo e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e malattia, in ricchezza e povertà, finché morte non ci separi" continua Aurora baciando la fede prima di rendermi suo per sempre.

"Vi dichiarò marito e moglie" afferma il vescovo.

Prendo il viso di Aurora tra le mani e la bacio dolcemente, mentre un applauso generale accompagna la nostra unione. Mia ci raggiunge piano e si aggrappa alle nostre gambe, stringendoci forte.

Finalmente, ce l'abbiamo fatta.

AURORA

Siamo ormai giunta a metà di questa fantastica giornata ed è arrivato il momento del fatidico primo ballo. Aspetto da tempo questo momento. Volevamo stupire un po' tutti con qualcosa di diverso dato che siamo ballerini, ma siamo rimasti sul classico, non abbiamo voluto stravolgere la tradizione.

Raggiungiamo il centro della pista e Diego mi stringe forte. Gli avvolgo il collo con le mie braccia e cominciamo a muoverci lentamente sulle notte di "Thinking out loud" di Ed Sheeran. Mi sento davvero una principessa, lui mi fa sentire così. Mi fa stare bene, mi sento felice con lui e sono davvero felice di essere diventata sua moglie.

"Allora amore, come va?" mi sussurra all'orecchio mentre la musica continua e la gente ha gli occhi puntati su di noi.

"A meraviglia, se ci sei tu con me andrà sempre tutto bene" gli sussurro a mia volta e lui sorride, sorride con gli occhi ed è la cosa più bella di questo mondo.

Mi lascia un tenero bacio sulle labbra e parte un applauso generale, mentre lui continua a baciarmi e la musica continua a rimbombare tra le mura del Castello De Vita, location scelta per il nostro giorno speciale.