Ballo per amare (wattys2016)

Capitolo 20

"Diplomata in danze latino americane".

Continuo a rileggere quella frase sul mio diploma e non ci credo ancora. Lo faccio un'ultima volta prima di chiudere la porta di casa e raggiungere Diego e Mia all'esterno, pronti per andare in aeroporto, direzione Londra. Passeremo il Natale lì, con la sua famiglia e la mia, e sono emozionatissima all'idea.

Diego mi ha chiesto scusa per quei due schiaffi e l'ho perdonato, anche perché non volevo rovinare quella bellissima serata.

"Pronta?" mi chiede quando mi vede uscire dal portone del palazzo.

"Prontissima!" esclamo trascinando il trolley alle mie spalle.

Quando arriviamo in aeroporto, le nostre famiglie sono lì ad aspettarci e ci mettiamo in fila per il check-in.

Mia dorme da quando siamo usciti di casa ed è un sollievo che non stia piangendo.

"Non vedo l'ora di arrivare" ammetto accomodandomi sulla poltrona dell'aereo di prima classe.

Diego mi vizia troppo e mi sto abituando.

"A chi lo dici. Finalmente un po' di relax" ammette Diletta.

"Si è svegliata la principessa di papà" ci interrompe Diego mentre fissa Mia che sta aprendo gli occhietti quando l'aereo sta per decollare.

Durante il viaggio, sono l'unica a restare sveglia presa dall'emozione. Mi accoccolo a Diego, poggiando la testa sulla sua spalla, mentre lui tiene tra le braccia Mia che si è addormentata di nuovo. Strofino il mio naso sul suo collo e annuso il suo profumo.

"Allacciate le cinture. L'aereo è pronto all'atterraggio" esclama una voce che proviene dagli altoparlanti.

A quelle parole comincio a sorridere perché finalmente sono ritornata nella mia città, stavolta con Diego e mia figlia.