The Cure - Harry Styles & Louis Tomlinson

Huge Little Improvements

"Buongiorno, è bello vedere che abiti ancora qui, ogni tanto"

Casey lanciò un'occhiata assonnata a Liv, già pronta per andare al lavoro, sveglia e pimpante, tutto il contrario di lei, che mosse qualche passo in avanti prima di sbadigliare di nuovo e stropicciarsi gli occhi.

"Ciao, Liv" Borbottò, prendendo un biscotto dal sacchetto sul tavolo ed osservando l'amica versare il caffè in due tazze.

"Mi pare di aver fatto una buona cosa a prepararlo anche per te, o sbaglio?" La stuzzicò Liv, posandogliene una davanti.

"Un'ottima cosa, sì" Ridacchiò Casey.

"Sei ancora ubriaca da ieri sera?"

"Non ero ubriaca ieri sera – Brontolò la ragazza, corrucciata – Ho solo fatto un po' tardi"

"Anche nel messaggio dicevi 'un po'', e io stanotte non ti ho proprio sentita rientrare, e lo sai che di mio vado a letto tardi..."

"Scusa mamma Liv, non farò più le ore piccole, prometto" Cantilenò Casey, facendo scoppiare a ridere Liv.

"Se Styles è preso come te stamattina non oso immaginare quanto renderà durante le ore di servizio" Rifletté Liv, sorseggiando il caffè.

"Nah, lui è come te al mattino, sempre scattante – La tranquillizzò Casey, iniziando a prendere lucidità – Louis secondo me ci mette secoli ad alzarsi, ha una faccia a volte..."

"Già" Replicò Liv, accennando un debole sorriso, piuttosto teso, che fece ricordare a Casey il messaggio dell'amica della sera prima.

"Ommioddio ma cos'è successo con Louis ieri, e cosa dovrei centrare io soprattutto?!" Esclamò, saltando su dalla sedia e finalmente svegliandosi completamente.

"Ah li leggi i miei messaggi allora?" Tentò di deviarla l'amica.

"Non cambiare discorso, Olivia" Ordinò lei, fissandola insistentemente.

"E tu non fare quella faccia felice, perché starebbe a significare che davvero c'entri qualcosa" Ribatté la dottoressa, stringendo gli occhi a fessura.

"Io non ho fatto niente, apprezzo solo Louis e penso che sia una bravissima persona – Spiegò Casey con tono innocente, per poi ripartire alla carica – Ma tu ora dimmi cosa è successo"

Liv sospirò, aveva bisogno di raccontarlo a qualcuno, e chi meglio di Casey avrebbe potuto capirla? Le probabilità che poi andasse a raccontarlo ad Harry erano alte, ma forse il chirurgo ne era già al corrente, lui e Louis erano amici. Era tutto un insopportabile circolo vizioso, e Liv temeva che non ce l'avrebbe fatta ad uscirne indenne, alla fine.

"In realtà non molto, è questo il punto" Mormorò, abbassando gli occhi.

"Sii più chiara e meno telegrafica, è mattina e non ci arrivo a certe cose" La pregò Casey, sorridendo.

"Insomma, è venuto a trovarmi mentre finivo il giro dei pazienti e lì è andato tutto bene, tutto normale come al solito..."

"E poi?"

"E poi siamo arrivati al mio studio e... Ah, non ce la faccio!" Sbottò il medico, coprendosi il viso con le mani.

"Liv ti preeeeeego"

"Lui, ecco, io... Credo volesse baciarmi" Rivelò Liv, la voce ridotta ad un sussurro.

"E non l'ha fatto?" Domandò Casey.

"Io... Mi sono spostata" Confessò la donna, arrossendo ancora di più.

"Olivia Blake!"

"Lo so come mi chiamo, Casey Halliday"