Harry osservava Casey dare gli ultimi ritocchi al trucco, apprezzando come il vestito bianco che la ragazza aveva scelto per uscire quella sera le cadesse perfettamente addosso, andando a coprirle appena il fondoschiena e lasciando intravedere la biancheria dello stesso colore al di sotto del tessuto leggero."Tutto bene, dottore?" Lo riscosse Casey, avvicinandosi a lui senza che quasi se ne accorgesse.
Harry annuì, tentando di ritrovare la concentrazione.
"Ti vedo strano, che c'è?" Chiese ancora la ragazza, una punta di preoccupazione sincera nella voce.
"No, niente, è che... - Borbottò, poi, incalzato dallo sguardo di lei, decise di esporsi definitivamente – Se non avessimo appuntamento con Louis e Liv non ti farei nemmeno uscire da questa stanza, in queste condizioni"
Gli occhi di Casey si spalancarono un momento, per lasciare poi posto ad un'occhiata interessata ed avvicinarsi pericolosamente al viso del chirurgo.
"Possiamo sempre dire che uno dei due si è sentito male" Sussurrò lei, andando a sfiorargli le labbra con le sue, senza baciarlo.
"Io non sono sicuramente al meglio delle mie forze, in questo momento" Replicò Harry, portando le mani sui fianchi della ragazza ed avvicinandola a lui.
Non riuscì a resistere, mantenne pochi istanti la presa, poi lasciò che le sue mani scivolassero verso il basso, accarezzando il tessuto quasi impalpabile del vestito, per arrivare ad una superficie ancora più morbida, calda, sicuramente più apprezzata dai suoi polpastrelli. Gli occhi di Casey erano piantati nei suoi, in attesa delle sue mosse, un leggero sorriso a decorarle le labbra. Era più bella ogni volta che la guardava, ma Harry si ritrovò a pensare, colpevole, che l'espressione che avrebbe sinceramente voluto vedere, in quel momento, era quella di totale appagamento che prendeva il viso di Casey quando facevano l'amore. Non desiderava altro.
"Ti sei di nuovo perso, dottore" Lo provocò la ragazza, avvicinando le labbra all'orecchio del medico e provocandogli brividi ovunque.
Harry non rispose subito, si limitò a procedere nelle intenzioni prese poco prima, infilando le mani sotto il vestito di Casey, raggiungendo il pizzo delle mutandine ed andando a pizzicare delicatamente la pelle di lei.
"Questo vestito è troppo corto, campionessa, tanto vale toglierlo" Propose a quel punto, abbassando il viso fino a raggiungere il collo della ragazza, per iniziare a torturarlo con le labbra, godendosi il respiro che si mozzava nella sua gola.
"E' davvero un'offerta molto allettante – Balbettò Casey – Ma i nostri amichetti ci ammazzano se tiriamo il pacco adesso"
"Sei noiosa" Harry continuò imperterrito a baciarle il collo, facendo correre le mani su e giù per le cosce della ragazza.
"Potrei offendermi"
"Potrei offendermi io se non rimaniamo qui"
"Harry Styles"
Il medico alzò gli occhi al cielo, soffocando un debole ringhio e allontanandosi, controvoglia, da Casey.
"Da quando sei diventata così ligia agli impegni?" Borbottò poi.
"Non arrabbiarti, vedila così: prima andiamo a cena, prima finiamo e torniamo qui e tu puoi togliermi questo maledetto vestito una volta per tutte" Espose Casey, baciandolo con delicatezza sulle labbra.
"Ora ti riconosco già di più" Sorrise Harry, offrendole il braccio per uscire dalla stanza.
Ehi, Liv bella, noi ci siamo :) vi manca tanto?
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The Cure - Harry Styles & Louis Tomlinson
FanfictionCasey, promessa del judo inglese, si sta preparando a raggiungere uno dei traguardi più importanti della sua vita. Olivia, chirurgo pediatrico, ha una vita intensa, divisa tra il lavoro che tanto ama ed i rapporti extra professionali con un altro me...