Siamo a giovedi 13 Ottobre e sono steso a terra nel bagno della scuola mentre james,jack e oliver mi stanno riempiando di botte. Ma dato le mie poche forze non riesco nemmeno a dire una parola,a muovere una mano.
Beh,louis..louis oggi non è a scuola. Una delle gemelline è stata male questa notte e quindi è rimasto con lei.
"Fai schifo!" Urlano.
"Gay di merda. Dio ma guardati. Ammazzati. Fai pena."
Suona la campanella che segna la fine del pranzo e se ne vanno via. Io lentamente,mi alzo e mi dirigo in classe.
Mi sento male. E non solo per questo,ma per una serie di motivi; ovvero: questo,louis non è qui...e niall.
Gia. Niall. Provo a parlargli di louis ma mi ignora e cambia argomento..poi si. Gli parlo di tutto. Ma non poter condivide la mia 'felicita' di frequentare louis mi uccide..
Una volta che sono felice,e non posso condividerlo con il mio migliore amico.Le due ore passano e io non ho la certezza di come sia conciato. Alzo il cappuccio e esco. Raggiungo niall.
"Dio..sempre loro.."
"Andiamo ni."
"Stai bene?"
"Non diverso dal solito." Camminiamo fino ad arrivare a casa sua.
"Vieni?"
"Si." Entriamo in casa e andiamo in camera sua.
"Ti prendo del ghiaccio."
"No. Ni. Davvero. Solo un po di crema se la hai."
"Certo." Va in bagno e torna con un tubetto di crema.
Si siede accanto a me e inizia a mettere un po di crema sul livido."Ahia."
"Scusa haz.."
"Non importa.."
"Menomale che so che Louis non c'era oggi a scuola o sarebbe stato il primo a morire."
"Non dire cosi."
"Invece lo dico."
"Non parli di louis da settimane."
"Non ti deve interessare. Non ti si deve avvicinare."
"Però è bello..."
"Dimenticatelo. Sono serio."
"Con venice come va?"
"Tutto perfetto."
"Ma sappiamo entrambi che prima di stare con te,andava con tutti."
"Cosa vorresti dire? A che punto vuoi arrivare?"
"Che tutti possono cambiare."
"Nom tomlinson. Harry,qualsiasi film mentale tu ti stia faceno o hai fatto cancellalo. Non sarà mai come lo vuoi tu. Lui non sarà come vuoi tu. Le cose non andranno come vuoi tu. Quindi smettila.''
"Grazie della speranza,ni.." dico staccandomi e stendendomi nel suo letto.
"Davvero molte grazie. Sei un amico..."
"Io non ti posso mentirem ti sto solo dicendo come andra a finire. Ti sto mettendo la realtà davanti e non l'accetti. E si. Io sono un amico,non tomlinson." Mi tocca una spalla.
"Lasciami."
"Vado giu. Quando ti tranquillizzi e accetti la realtà chiamami eh." Mi da qualche pacca e va via.
Prendo il mio telefono e noto i messaggi di louis.
Da:louis.
Piccoletto sei da niall o a casa tua?
Okay. Presumo da niall.
Scrivimi appena puoi.

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Fading Memories
Fanfiction"Ti odio. Ti odio perché mi hai ferito. Ti odio perché mi hai distrutto. Ti odio perché mi hai ucciso. Ti odio perché mi sono sentito usato. Ti odio perché sei sempre nella mia testa. Ti odio perché ti volevo vicino. Ti odio perché volevo che tu tor...