Fading Memories

capitolo 54

Nome: Harold Styles.
Ora del decesso: 00:30 circa.
Causa del decesso: overdose farmacologica.

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POV' LOUIS.

Fisso il vuoto.
I secondi sembrano secoli mentre tutti noi aspettiamo i risultati definitivi.
Abbiamo chiamato l'ambulanza... ma non hanno fatto salire nessuno.
L'ho solo visto solo quando alec mi ha ordinato di chiamare l'ambulanza.
Non me lo ha fatto toccare,non mi ha fatto capire niente di niente.

Esce un medico e corro fino ad arrivare davanti a lui. Non parlo ma la mia faccia dice tutto.
Mette una mano sulla mia spalla,tutti si mettono dietro di me.

"Mi dispiace tanto. Noi abbiamo fatto tutto il possibile ma ormai era troppo tardi...teneva questa tra le mani" dice il medico dandomi una fotografia. Io e lui.

"C-cosa? Che vuol dire?" Sussurro alzando lo sguardo con gli occhi pieni di lacrime.

"È deceduto. Mi dispiace tanto." E il cuore mi si spezza, il cuore pompa piu forte, il respiro mi si affanna...e le ginocchia mi cedono.
E cado in ginocchio.

"Louis,ti prego alzati." Mi dice alec accovacciandosi davanti a me mentre piange anche lui.

"Harry non avrebbe mai voluto vederti cosi. Louis..hey.. su. Lo andiamo a salutare un'ultima volta?" Annuisco e mi aiuta ad alzare.
Mi asciugo le lacrime con il dorso della mano e poi alec raccoglie l'ultima lacrima.

Il medico ci apre la porta e sono io il primo ad entrare seguito poi da tutti quanti.
Siamo tutti in stanza.
E io sto guardando harry.
O il suo corpo...non lo so.
So solo che nessuno ha il coraggio di avvicinarsi.
Ha un lenzuolo sul corpo che gli arriva fino ai fianchi, tutti gli strumenti dell'ospedale spenti, gli occhi chiusi, le labbra che sembrano accennare un sorriso..i capelli soarsi sul cuscino...
Mi avvicino lentamente.
La mia mano si posa sulla sua caviglia, lentamente tocco tutta la sua gamba,arrivo ai fianchi..
Sfioro il suo addome,la sua pelle non ha il solito calore. È piu freddo. Ma non cadaverico.
Arrivo a toccargli il petto. Poi ritorno piu in basso,alla mano. Gliela stringo sperando che lui la stringa a me..ma non succede.
Gli tocco le cicatrici sul polso, e non si scansa come fa sempre.
La mia mano sale alla sua spalla, poi il suo collo..
Lo guardo in viso. Sembra davvero che stia sorridendo. Gli accarezzo i capelli...poi passo leggermente un pollice sulle sua palpebra.. gli sfioro il naso...gli accarezzo la guancia morbida..
E gli sfioro le labbra.

Gli bacio le labbra. Lo guardo e poi piango e metto la testa sul suo petto,all'altezza del cuore...
Non c'è nessun battito.
Inizio a piangere e ha sussurrare cose sensa senso...per gli altri. Per me le hanno.

"Harry...amore...ti amo ti prego...ti amo. Non ci posso credere che mi hai lasciato senza niente. Ti amo piccoletto..ti amo. Ti amo ti amo..."

"Non puoi lasciarmi cosi..."sussurro ancora e una mano si posa sulla mia spalla mentre singhiozzo.
Non puo avermi lasciato cosi..

Mi stacco dal suo corpo gli do un'ultima carezza tra i capelli e poi iniziano a salutarlo tutti.

No.
Io non posso dirgli addio.
No. È un'incubo.

Me te tutti lo salutano, io mi poggio al muro. Metto una mano sul petto mentre inizio a piangere, o forse non ho mai finito.
E il cuore mi fa batte piu firte mentre il respiro mi si fa irregolare.
Il panico.
Un attacco di panico.
E con tutte le forze che ho esco dalla stanza correndo nel bagno dell'ospedale.

Mi appoggio nuovamente al muro, cerco di calmarmi... ma appena vedo sara entrare nel bagno io vado davanti al gabinetto e vomito.

"Lou..." appena mi alzo mi abbraccia e piango semore di piu.