capitolo 45

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I ragazzi si alternano per venire da me. Tranne alec e louis,loro sono sempre qui con me.
Non voglio dire che sto meglio...ma sto meglio.
Poi hanno avvisato mia sorella,quest'ultima è partita per l'italia senza un'apparente motivo quella sera stessa...e non e potuta venire qua da me ma avrebbe voluto. Infatti siamo stati ore al cellulare. Voleva assicurarsi che stavo davvero bene.

Oggi è venerdi. L'ultimo giorno in questo ospedale..la psicologa non è ancora venuta a dirci niente..ho paura. Tanta paura.
Alec e louis mintengono lontano da tutti i pensieri negativi. Fanno battute, facce,litigano...mi fanno sentire meglio.

Questa settimana louis non è andato a scuola. E l'ho amato. Cazzo se l'ho amato.

"Harry,ce la psicologa." Dice louis e annuisco. Poco dopo la donna entra e mi guarda.

"Come stai oggi?"

"Meglio...cosa..cosa hanno detto?"

"Allora.." rilascia un sospiro e mi guarda mettendo una mano sulla mia. Mi sto preoccupando.

"Allora... hanno detto che davvero non vuoi andare in psichiatria ci sono delle regole e compromessi..." mi guarda attentamente.

"Louis potrà venire nella casa come abbiamo stabilito l'altro giorno. Ne abbiamo gia parlato con tutti o ragazzi e educatori...e va bene a tutti quanti... il giudice ha però deciso che se non vuoi andare in psichiatria e vuoi davvero louis in casa dovrai rispettare tutto cio che ti sto per dire: presentarti e parlare con gli assistenti sociali, venire ai miei due-tre incontri a settimana, andare sempre a scuola, prendere tutte le pillole che ti saranno prescritte, socializzare di piu,migliorarti...." dice e louis la interrompe.

"Ma sono quelli dell'altra volta."

"Si. Esatto. Ma il giudice ne ha aggiunti un paio. Ovvero: da ora  in poi dovrai prendere solo voti positivi a scuola e..."

"E?" Domando e lei guarda alec.

"Beh il giudice vuole che tu sappia prenderti cura di te stesso..." dice alec.

"Esatto. E dato che si pensava gia da un po di prendere un piccolo cane per tutta la casa....il giudice vuole che sia tu ad accudirlo. Che ci oensi tu a lui. Per te sarà una grande responsabilità prendersi cura di un cane e cosi facendo magari imparerai anche a prenderti cura di te stesso ...per gli altri sarà solo un gioco,un compagno,e si affezioneranno a lui, ma sarai tu il suo padrone e il cane prenderà te come punto di riferimento."

"Non mi piacciono i cani." Dico io.

"E non ne sarei in grado. No. No. No categorico." Dico.

"Vuoi andare in psichiatria?" Domandano tutti e tre.

"No. Ma i cani...non ci riesco. Vogliono troppo. E io quel troppo non lo so dare. A malapena ti do qualcosa...un minimo di attenzioni a te,louis. Figurati un cane che vuole solo ed esclusivamente attenzioni... non ce la farei. Attenzioni, cure,coccole osservarlo...oddio no..."

"Che ti piaccia no, se vuoi rimanere con noi e non in psichiatria devi farlo. Piuttosto odialo....ma rimani con noi..." dice alec

"Harry. Tu da piccolo hai sempre voluto un cane o un gatto...perche ora no? Magari ti aiuterebbe..." dice louis e lo guardo male.

"Um..."

"Harry...hei. allora,guardami. Sappiamo entrambi molto bene che tu non vuoi andare li dentro e non lo voglio nemmeno io. E io sto facendo di tutto per starti accanto. Perche ti amo. In un modo che nessuno puo immaginare. E ti voglio accanto a me. Ogni giorno della mia vita. E non permettero che ti portino lontano da me...o che tu stesso ti faccia portare via. Ti sto supplicando,harry. Ti sto pregando. Accetta qualsiasi condizioni. Ci saro io al tuo fianco,ci saremo tutti noi accanto a te per superare qualsiasi cosa....stai rinunciando a noi per un cane? Per un fottuto cane? I cani fanno felici le persone. Sono sempre li per te...magari all'inizio sarà difficile prendersi cura di un cane...ma vedrai che poi migliorera. " E quando lo vedo che crolla davanti ai miei occhi,mentre piange e mi prende il viso tra le mani...li capisco quanto stia male...quanto stia soffrendo a causa mia...

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