Fading Memories

capitolo 48

Ho passato la notte sveglio in preda al panico,fino a svenire.

Ho passato tutta la notte a piangere,a odiarmi...

Quando invece riapro gli occhi e ni riprendo è gia mattina,lo capisco dalle varie voci di sotto...
E qualcuno mi accarezza il viso.

Socchiudo gli occhi,i flebili raggi del sole di una domenica di maggio..ma con ancora gli occhi socchiusi vedo che louis mi accarezza  il viso e mi sorride flebile per poi darmi un piccolo bacio tra le labbra e l'angolo di quest'ultime.

Chiudo gli occhi.

"È solo un'allucinazione..." sussurro piu volte.

"Harry. Sono reale. Niente allucinazione. Sono io." E il cuore accellera, apro gli occhi e mi faccio qualche centimetro piu indietro sul letto. Ci rimane male.
E io inizio a piangere e sentirmi male.

"Cosa ci fai qua? Vattene." Sussurro.

"Harry-" lo fermo.

"Mi hai lasciato. Vattene. Non trovo motivo per cui tu sia qua! Vattene!" Gli urlo e mi alzo dal letto. Si alza anche lui e cammina dalla mia parte.

"Non fare un'altro fottuto passo." Gli dico e sta fermo li dov'è.

"Ora vattene."

"Piuttosto rimango qui, in questo punto per sempre."

"Non la pensavi cosi ieri,louis. Io ti capisco. Davvero. Puoi andare. So che con me soffri solamente... lo so. Sei libero. Vai via. Vai dalla tua famiglia, da liam..dai tuoi amici. Davvero. Vai e goditi la vita. L'unica cosa che ti chiedo è di godertela anche per me. Va via. Ti prego."

"Mai. Ieri me ne sono andato per riflettere,per pensare...per liberare la mente..non ti ho lasciato. Non potrei mai lasciarti. Mai. Sei il mio ragazzo. Sei mio."sussurra con le lacrime e la voce spezzata.

"Louis...davvero. non importa. So che e colpa mia. Lo so. So che e difficile starmi accanto,so che è difficile amarmi. Mi odio pure io. Ti capisco. Spero che tu abbia riflettuto bene,che abbia pensato...che abbia liberato la mente...sono felice per te se lo hai fatto. Ma io non sono riuscito a pensare nemmeno un secondo. Perche sono stato male da fare schifo... e sto addirittura pensando di andare nell'ospedale psichiatrico.. perche non voglio piu fare del male a te o altre persone. Sto male. E starò sempre male. Le medicine servono...ma fino a un certo punto. Cio che e successo ieri sera,si ripeterà...come tutto cio che e gia riaccaduto. Le cose brutte non finscono mai. Si ripetono sempre. Fino allo sfinimento."

"L'ospedale...psichiatrico?" A malapena sussurra.

"Tu starai meglio,potrai tornare dalla tua famiglia...alec non avra piu il peso di controllarmi..sarà migliore per tutti."

"Ma non per te. Non per me."

"Preferisco voi a me." Dico

"Harry. Mettiamo in chiaro alcune cose. Noi tutti abbiamo fatto di tutto per farti rimanere qua. Tutto e tutti. Nessuno vuole che te ne vada. Inziando da me a tutti in questa casa! Non te ne puoi andare li! Non puoi! Noi non staremo meglio! E nemmeno tu! Tu ti fai volere bene,ti fai amare e poi te ne vuoi andare?! Non puoi,cazzo! Non puoi! Io ti amo alla follia, alec ti tratta come se fossi suo figlio e tutti in questa casa ti vogliono un bene infinito...! Tutti ti vogliono qui! Harry,pensaci...nessuno di noi ti vede come un peso. A noi piace aiutarti e ci piace stare accanto a te quando stai male...harry...capiscilo..ti prego."

"Louis-" mi ferma.

"Harry. Hai detto che io starei meglio,no? Che starei meglio con la mia famiglia...liam...no?" Annuisco.