Capitolo 1

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"Haz,hei...vuoi andare a scuola?" Mi chiede mia sorella entrando in camera.

"Si. Devo per forza."

"Ti accompagno?"

"Um..si. Si. Mi cambio e arrivo."annuisce e va via.

Vado davanti al calendario,oggi è il primo giorno di scuola e so che mi aspetta l'inferno.

Faccio una 'x' sul giorno di oggi,venerdi 9 settembre, e mi cambio.
Pantalone e felpa.

Prendo il cellulare dalla carica e lo zaino da terra per poi scendere in sala.

"Sei pronto?" Annuisco e usciamo di casa entrando in auto.

"Stai bene,harry?"

"Tutto perfetto." Sussurro guardando fuori dal finestrino.

"Ho bisogno di niall."aggiungo solamente.

"Verrà oggi?"

"Uh-uh"

"Dove ti aspetta?"

"Sul retro della scuola. Mi accompagni la?"

"Certo." Finalmente sta zitta e quando arriviamo sul retro della scuola apro la portiera.

"Non hai fatto colazione. Tieni,prenditi qualcosa." Dice allungando la mano con cinque euro ma chiudo la portiera.

"Harry!" Mi abbraccia il mio migliore amico.

"È gia passato louis?"

"Si. Qual'è il tuo piano di quest'anno,fammi sentire?"

"Il piano è evitare tutti. Sopratutto louis,magari mi disinnamoro,è possibile?"

"Dopo tutti questi anni? No."

"Vabbe ci voglio provare,ni." Annuisce e basta

"Senti un po per il tuo compleanno,alla fine?"

"Andiamo da Nando's e poi al lunapark..si festeggeremo i miei 17 anni come bambini." Faccio spallucce e quando suona la campanella entriamo velocemente ognuno nella propria classe.

"Hei,frocio!" Dice un mio compagno squadrandomi e si va a sedere.

"Siamo solo all'inizio..." sussurro ed inizia la lezione e mentre la prof di matematica parla per due ore di seguito,ma non la sto molto ad ascoltare. Faccio fatica a stare attento,mi perdo nei pensieri.

"Haz,andiamo a mangiare qualcosa?"niall mo sveglia dai miei pensieri e lo guardo un po confuso.

"Vai tu. Io aspetto qua."

"Sicuro?" Annuisco. Va via ma subito dopo torna con due merendine e me ne lancia una.

"Mangia." La scarto e inizio a mangiarla.

"Ni..."

"Si?"

"Spiegami un po perche sei mio amico..."

"Ancora?"

"Si..io..ne ho bisogno. Voglio ricordare,capisci?"

"Non servirà spiegarti perche siamo amici,haz."

"Un'ultima volta."

"Siamo amici da sempre. Mia madre ti ha visto nascere e stavamo spesso insieme. Hai sempre potuto contare su di me e io su te. Quando eravamo piccoli eravamo sempre a casa mia. Tu sai tutto di me, e io di te. Esattamente come ricordi. Ti sono sempre stato accanto,anche in ospedale. Sono sempre stato li per te..."

"Ni..?"

"Si?"

"Mi spiace non averti ricordato subito..."

Fading MemoriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora