Niall e Zayn parlottavano tra loro, seduti sul muretto che circondava il cortile della scuola, mentre io fingevo di ascoltarli.
In realtà erano almeno dieci minuti che fissavo il cancello d'entrata, aspettando l'arrivo di Louis per poter andare a parlargli.
Non che sapessi bene come iniziare il discorso, ma ero fiducioso nelle mie capacità di improvvisazione.-Ti dico che i pomodorini vanno messi prima, non dopo!- esclamò Niall, attirando per un momento la mia attenzione.
-Sei fuori? Se li metti prima diventano mosci e schifosi!- rispose Zayn, sullo stesso tono.
-Schifosi?! Sono buonissimi, invece!-
-Certo, come no. Harry, tu che ne pensi?-
-Eh?- sospirai, voltandomi verso i miei amici.
-I pomodorini vanno messi sulla pizza prima o dopo averla cotta?- ripetè Niall.
-Ma che ne so, vi sembro un pizzaiolo?- sbottai, tornando a fissare il cancello da cui continuava a entrare un mare di persone. Tutte, tranne quella che interessava a me.-Sei tu quello che ha lavorato in panetteria...- borbottò Zayn, ma lo ignorai.
Non l'avevo mai visto così preso da un argomento che non fosse se stesso o le ragazze, ma probabilmente passare tanto tempo con Niall dava i suoi effetti.Zayn Malik era arrivato l'anno prima nella nostra scuola, dopo essersi trasferito in Inghilterra con la sua famiglia, e da subito Niall l'aveva preso in simpatia, diventando suo amico. Di conseguenza, Zayn aveva fatto amicizia anche con me, cosa di cui ero felice, perchè mi trovavo davvero bene con lui.
Proprio in quel momento la campanella suonò, segnando l'inizio delle lezioni e distogliendomi dai miei pensieri, mentre tutti gli studenti radunati in cortile si ammassavano verso l'ingresso dell'edificio.
Niall e Zayn scesero dal muretto e io li seguii verso la scuola, cercando di non cadere addosso a nessuno. Tutti si spintonavano senza ragione - di certo non avevano fretta di ricominciare a studiare - e in più a un certo punto Niall scoppiò a ridere senza un apparente motivo, dandomi una sonora pacca sulla schiena che mi fece perdere l'equilibrio.-Oops!- esclamai, aggrappandomi a un tizio per non ritrovarmi con il culo a terra. Quando alzai gli occhi, però, mi venne quasi un infarto.
"Merda santa, è Louis Tomlinson!" sussultai, accorgendomi di essere ancora appeso a lui come un koala. Mi affrettai a staccarmi, pensando con emozione che quella era la prima volta in cui gli parlavo.-Guarda dove metti quei cazzo di piedi, rimbambito.- sbottò lui per tutta risposta, allontanandosi e piantandomi lì come un idiota.
"Che bello, uno più simpatico non potevo trovarlo" pensai mentre lo guardavo sparire tra la gente.-Dai, Harry, che cavolo fai lì impalato?- mi riprese Niall, trascinandomi verso le classi.
-Scusa tanto se stavo per cadere per colpa tua.- commentai un po' seccato.
-Gli hai fatto fare una figura di merda con Tomlinson.- spiegò a quel punto Zayn, facendomi sbarrare gli occhi per la sorpresa.
-Tomlinson? Macchè! Perchè, era lì?- sbottai sperando di non stare arrossendo, mentre Zayn alzava gli occhi al cielo e Niall sorrideva come un disagiato.-Ti piace ancora!- praticamente urlò, facendo girare parecchie persone verso di noi.
-Stai zitto, idiota, che magari ti sente!- lo rimproverai a bassa voce, dandogli uno schiaffetto sulla nuca.
-Ahia!-
-Ti sta bene, così impari a urlare come un disadattato.-***
Ebbene sì, questa storia è piena di sanità mentale *inserire ironia qui*
Anyway, questo era il primo capitolo disagiato, da adesso inizierò ad aggiornare il mercoledì e il venerdì.
Fatemi sapere cosa ne pensate, se vi piace o se vi fa l'effetto del bifidusA mercoledì :)
Ele xx
STAI LEGGENDO
Fake Friendzone || L.S.
Fanfiction"Mi spiace, non uscirò con te." "Neanche se smetto di caderti addosso?" In cui Harry ha seri problemi con la forza di gravità, Zayn scopre i miracoli dell'adolescenza su Liam Payne, Louis finge di essere un duro e Niall... è semplicemente Niall. [...