Aprii gli occhi lentamente di fronte ai sottili raggi di sole che filtravano dagli scuri alle finestre, mi stiracchiai pigramente e mi accoccolai tra le coperte.
Cosa c'è di meglio della domenica mattina?
Allungai una mano verso il comodino e presi il cellulare per guardare l'ora: undici e mezza.
La perfezione.
-Harry?- sentii chiamare flebilmente da una voce al mio fianco.
Voltai la testa un po' confuso e fissai Louis che si stropicciava gli occhi con un pugnetto. Oddio, la tenerezza.
-Dove porco cazzo sono?- domandò con la voce impastata dal sonno, spostando poi lo sguardo su di me.
Okay, forse "tenero" non era l'aggettivo migliore...
-Uhm... Nel mio letto.- risposi sconcertato. Come diavolo c'eravamo finiti, lì?
-Ah.- sospirò -Harry.- mi chiamò poi, per la seconda volta.
-Sì?-
-Devi svegliarti.-
Lo guardai perplesso. -In che senso?-
-Harry, porca merda, è l'una! Ti vuoi svegliare?!-
Balzai dal letto rischiando di ritrovarmi con il culo per terra, mentre mia madre spalancava le finestre con la grazia di un carro armato.
-Quanto accidenti vuoi dormire? Vestiti e sbrigati a darmi una mano con i lavori di casa.- mi ordinò mamma, sempre con la stessa dolcezza, mentre io cercavo di non disperarmi perchè lei aveva appena interrotto il sogno più bello della mia vita.
-Okay, arrivo...- biascicai rotolando fuori dalle coperte come una foca depressa. Mi ritrovai all'improvviso sul pavimento e mi affrettai ad alzarmi, dirigendomi in bagno per darmi una rinfrescata.
Spesso mi svegliavo con una canzone in testa, di cui a volte non riuscivo a liberarmi per il resto della giornata, ma quel mattino c'era qualcosa di diverso.
Come un disco rotto, la mia mente ripeteva ancora e ancora sempre la stessa scena.
/Flashback/
-E adesso cosa facciamo?- mi chiese Louis con un sorrisetto.
-Io avrei un'idea.- mormorai, pregando con tutto me stesso che lui non mi rifiutasse di nuovo. Sclerando internamente come la fangirl più disagiata, mi avvicinai lentamente al corpo di Louis, posando lievemente una mano sulla sua guancia.
Lui sorrise in un modo che mi rassicurò. Forse questa volta non avrei fatto la figura dell'idiota.
-Mi baci o preferisci continuare a fissarmi?- ridacchiò Lou a bassa voce.
Stavo per svenire. Poco ma sicuro. Ero in iperventilazione.
Invece di rispondergli, cercai di sembrare calmo e appoggiai le labbra sulle sue, baciandolo dolcemente e rischiando un attacco cardiaco quando sentii una sua mano affondare tra i miei capelli per tenermi più vicino.
Ero in Paradiso.
-AAAZIVEGNA MAMAGI GIBABAAA-
-Ma che cazzo...?!- sussultò Louis staccandosi di colpo da me.
-Niall, per favore, non sei nel Re Leone.-
Mi voltai di scatto e vidi quello che definivo "il mio migliore amico" completamente ubriaco, che gridava come un matto mentre Liam cercava di farlo sedere sul sedile anteriore dell'auto.
-Ti prego, stai fermo, così posso metterti la cintura.-
-Liam, portami sulla Rupe dei Re!-
-Sì sì, ora ci andiamo.-
-Fate spazio, piccioncini.- sbuffò invece Zayn, rivolto a me e Louis. -L'irlandese mi ha fregato il posto davanti.-
-Veramente noi...- tentai.
-Sì, stavate limonando come suricati in calore, vi abbiamo visti.- mi interruppe il moro -E sono spiacente, ma dovrete rimandare la sessione di pomiciate.- concluse sedendosi malamente accanto a me.
-Suricati?- ripetei stranito.
-Re Leone!- esclamò per tutta risposta Niall.
Louis invece sbuffò, tirandomi contro di sè e appoggiando una mano sulla mia coscia, seguendo chissà quale pensiero.
Ma porca banana, perchè dovevano interromperci proprio adesso?
-Ecco, siamo pronti.- sospirò Liam, sedendosi al posto di guida e mettendo in moto l'auto. -Zayn, grazie di essere l'unico sano di mente.-
-Figurati, so quant'è difficile sopravvivere in mezzo a questi tizi.-
-Ehi!- esclamai fingendomi offeso -E io non sono sano di mente?-
-Certo, Harry, certo.- sorrise Liam, prendendomi in giro.
-È UNA GIOSTRA CHE VAAA-
-NIALL, PIANTALA!-
***
In una scala da 1 a Niall, quanto è disagiato questo capitolo?
Btw, spero abbiate passato un bel Natale :)
A mercoledì, sweeties
Ele xx
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Fake Friendzone || L.S.
Fanfiction"Mi spiace, non uscirò con te." "Neanche se smetto di caderti addosso?" In cui Harry ha seri problemi con la forza di gravità, Zayn scopre i miracoli dell'adolescenza su Liam Payne, Louis finge di essere un duro e Niall... è semplicemente Niall. [...
