-Puoi smettere di trascinarmi in giro?- sbuffai mentre Louis continuava a tenermi per il braccio e a tirarmi su per le scale.
-No, ti sto portando sulla scena del crimine.- rispose lui senza smettere di camminare.
-La scena del... Ma di che stai parlando?-
-Eccoci qua.- disse quando ci ritrovammo al corridoio del quarto piano. -Tu e Zacoso eravate qui, giusto?-
-Si chiama Zayn.-
-Quel che è. Eravate qui o no?-
-Uff, sì. Ma che importanza ha?-
Louis non rispose, portandomi invece fino alla cattedra abbandonata sul terrazzino e facendomi sedere lì sopra. Poi si mise accanto a me e rimase in silenzio, gli occhi puntati sul corridoio sottostante.
-Vuoi che ti spieghi cos'è successo?- domandai un po' intimidito, e Louis annuì.-A Zayn piace Liam.- esordii con un sospiro -Ma era confuso perchè non si era mai interessato a un ragazzo, finora. E per questo mi ha chiesto di baciarlo: per... cercare di capirsi meglio, suppongo.-
-Ah.- si limitò a dire Louis.
-Io avevo paura che questo rendesse strano il nostro rapporto, e invece ha avuto conseguenze decisamente più brutte, purtroppo. Non sai quanto io mi senta in colpa.-
-Liam perdonerà il tuo amico in un millesimo di secondo, quando saprà la verità.- assicurò Louis con un'alzata di spalle. Sembrava sollevato, ma anche un po' triste.
O forse era solo annoiato e io mi stavo immaginando tutto.-Ti è piaciuto?- mi chiese a quel punto, prendendomi alla sprovvista.
-Che cosa?-
-Baciare Zack.-
-Zayn.-
-Quel che è.-
-Comunque no. Cioè, non ho provato nulla. È mio amico, non mi piace in quel senso.-
Finalmente Louis smise di guardare il corridoio al piano inferiore e si girò verso di me, con un piccolo sorriso sul volto.
-Bene.- disse solo, ma sembrava davvero felice.
-Perchè ti interessa?- domandai un po' incerto, sperando di non sembrare arrogante o offensivo.
Invece di rispondere, Louis si avvicinò a me ancora di più, accarezzandomi una guancia con così tanta dolcezza che mi fece quasi implodere il cuore.
I suoi occhi avevano una sfumatura di azzurro così particolare e intensa, mentre mi guardava, che mi sentivo completamente paralizzato. In senso buono, ovviamente.Louis si sporse per lasciarmi un piccolo bacio sulle labbra prima che la campanella suonasse, poi saltò giù dalla cattedra tutto sorridente.
-Oggi pomeriggio vengo a casa tua.- mi informò, senza ovviamente chiedermi se fossi occupato o meno.
-Ma veramente...-
-Così mi riprendo anche i pantaloni. Ci vediamo dopo, Harreh.- salutò allegramente mentre scendeva di corsa le scale, lasciandomi lì a sospirare come la ragazzina innamorata che ero.***
-Guardiamo Rapunzel?-
Alzai gli occhi al cielo e sospirai. -Niall, tra poco arriverà anche Louis. Mi sto praticamente cagando addosso per l'ansia e tu mi chiedi di guardare Rapunzel?!-
-Secondo me ti calma. E poi magari piace anche a Tomlinson.-
-Certo, lui è proprio tipo da film Disney...- sospirai in tono ironico.
-Che ne sai? Potrebbe essere.- replicò il biondo, ma fu interrotto dal campanello che suonava.
-Oh merda. Porca banana. Porca Rosita in calore.- esclamai, sussultando per l'agitazione.-Datti una calmata e vai ad aprire.- mi riprese Niall, e io mi sforzai di obbedire, alzandomi un po' tremante e andando alla porta.
Non sapevo nemmeno perchè fossi così nervoso: non era la prima volta che passavo del tempo con Louis, eppure l'ansia mi stava mangiando vivo.-Ciao, Lou.- sorrisi un po' forzatamente, quando aprii la porta e mi ritrovai di fronte il ragazzo più bello dell'universo.
Lui sorrise - provocandomi seri danni cerebrali - e si spostò un ciuffo di capelli dal viso, avanzando per darmi un bacio sulla guancia e poi entrando in casa.
-Ti ho portato un po' della torta che ha fatto mia mamma, per ringraziarti.- disse porgendomi un pacchettino ben incartato.
-Ringraziarmi per cosa?- domandai mentre lo precedevo verso il salotto.
Louis si strinse nelle spalle in modo adorabile. -Beh, sai, mi sono praticamente auto-invitato a casa tua e... Che ci fa qui l'irlandese?--Ehi, Tomlinson, ho sentito che hai della torta.- sorrise Niall.
-Stai lontano, è per Hazza.-
-Uff, che palle. Hai voglia di guardare Rapunzel?-
Ero sul punto di strangolare il mio migliore amico per quella domanda idiota, ma mi fermai quando vidi Louis annuire allegramente.
-Certo!-
-Ehm, sicuro?- balbettai un po' esitante.
-A te non piace?- mi chiese candidamente Lou.
-No, cioè sì, ma... Magari vuoi vedere qualcos'altro.-
-No no, mi va bene questo.- sorrise buttandosi sul divano accanto a Niall, che stava già cercando il film in streaming.
Alla faccia dei suoi quasi diciannove anni. E io che pensavo a Louis come a un tipo da film d'azione e roba del genere...-Uhm, volete qualcosa da mangiare?- domandai ancora un po' sconcertato.
-Che domande.- commentò scherzosamente Niall, così andai in cucina e tornai poco dopo con un pacchetto di biscotti (non quelli di mia mamma, ovviamente. Non volevo morire giovane), dei pop-corn e le quattro fette di torta che mi aveva portato Louis. Poggiai tutto sul tavolino davanti al divano e poi mi sedetti accanto a Louis, che mi stese sulle gambe la coperta che stava già coprendo sia lui che Niall.-Faffo parfire?- chiese il biondo, già con un biscotto in bocca, e io annuii ridendo, mentre Louis si accoccolava sul divano.
-Aspetta, hai un gatto!- esclamò quest'ultimo dopo un secondo, vedendo la palla di pelo in questione entrare pigramente in salotto.
Io lo guardai sorpreso. -Sei allergico?- gli chiesi un po' preoccupato.
-Macchè. Posso prenderlo in braccio?-
-Oh... Certo. Stai attento a non farti graffiare, però: ogni tanto ha la luna storta.-
-Come te.- rise Niall, rivolto a Louis.
Quest'ultimo gli fece una linguaccia e poi si accucciò per accarezzare il gatto, che si spalmò su di lui facendo le fusa.-Con me non fa mai così, che bastardo.- commentai in riferimento all'animale, e Louis si mise a ridere.
-Perchè io sono più simpatico.- disse, prendendo in braccio il gatto e tornando sul divano, tra me e Niall. -Come si chiama?-
-Uh... Ehm, Zio Voldy.- risposi arrossendo -Ma non è colpa mia, ero piccolo quando gli ho messo questo nome!- cercai di difendermi mentre Louis scoppiava a ridere.-Faccio partire il film che è meglio.- commentò Niall, soffocando a sua volta una risata, mentre io e Zio Voldy ci scambiavamo un'occhiata infastidita.
-Sì, direi di sì.- rise Louis, accoccolandosi vicino a me con il micio panzuto tra le braccia.
Inutile dire che l'imbarazzo per il nome idiota del mio gatto mi passò in un nanosecondo.***
Non so perchè, ma ho questa immagine di Louis fissato con i gatti e okay.
Sorvoliamo sul fatto che quando Haroldo aveva sedici anni il film "Rapunzel" non era ancora uscito, ma dettagli.
E sorvoliamo anche sul nome del gatto, lolCi vediamo venerdì, babes
Ele xx
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Fake Friendzone || L.S.
Fanfiction"Mi spiace, non uscirò con te." "Neanche se smetto di caderti addosso?" In cui Harry ha seri problemi con la forza di gravità, Zayn scopre i miracoli dell'adolescenza su Liam Payne, Louis finge di essere un duro e Niall... è semplicemente Niall. [...