C'era un punto perfetto che avevo scoperto l'anno precedente, in cui potevi sederti e parlare tranquillamente senza che nessuno sentisse i tuoi discorsi, continuando tuttavia a vedere la massa di studenti che si accalcava per i corridoi o in cortile durante l'intervallo.
Era una specie di terrazzino che sporgeva dal corridoio del quarto piano - in cui si trovavano le classi di musica e teatro, e che perciò al mattino era molto meno affollato, rispetto al pomeriggio.I bidelli ci avevano piazzato una vecchia cattedra "di riserva", come dicevano loro, e in quel momento io e Zayn ci eravamo seduti sopra, i gomiti appoggiati alla ringhiera delle scale - che faceva da parapetto per tutta la lunghezza del corridoio - e lo sguardo puntato verso il piano sottostante, affollato di studenti.
Con la pioggia che continuava a scrosciare, non c'era nessuno in giardino, quel giorno.Mi tirai un po' indietro e passai le mani sui pantaloni, arrossendo lievemente al pensiero che fossero di Louis.
Me li aveva dati quella mattina, in modo che potessi cambiarmi, e anche se mi stavano un pochino corti li adoravo. Erano morbidi e comodi e appartenevano al ragazzo che mi piaceva. Non avrei potuto desiderare di meglio.
Ad ogni modo, ora dovevo concentrarmi su Zayn, che da quasi dieci minuti se ne stava seduto zitto e un po' ingobbito, cosa decisamente strana per lui.-Allora, di cosa volevi parlarmi?- gli chiesi quindi, voltando la testa nella sua direzione.
-È un po' complicato, specialmente perchè non capisco bene cosa succede.- rispose lui a bassa voce, senza guardarmi.
Corrugai la fronte, iniziando a preoccuparmi seriamente, ma non volevo mettergli fretta, motivo per cui gli lasciai prendere il proprio tempo.-Credi che Liam sia bello?- mi domandò dopo qualche secondo di silenzio.
-Uhm, sì, è un bel ragazzo.- risposi esitante, iniziando a capire dove volesse andare a parare. -E secondo te?-
-Sì, è bello.- annuì -Ma tu...- Si interruppe e mi guardò, come aspettandosi che completassi la frase per lui. -Tu... A te piacciono i ragazzi, insomma.- disse infine, un po' incerto.
-Sì, ma non mi piace Liam, tranquillo.- cercai di rassicurarlo.
Zayn non era mai stato il tipo di ragazzo che balbetta e si imbarazza quando è il momento di parlare, ma quel giorno sembrava davvero sottosopra.-Volevo baciarlo.- dichiarò infine, facendomi aggrottare la fronte.
-Quando?-
-Ieri, durante l'intervallo, mentre stavamo parlando.- Zayn esitò per un attimo, poi riprese. -Anche se in realtà... vorrei baciarlo sempre.-
"Wow, Niall aveva indovinato, ieri" pensai sbigottito. E se ci aveva visto giusto sugli "Ziam", poteva aver ragione anche su Louis?
"Non pensare a Louis adesso, il tuo amico ha bisogno di te." mi rimproverai mentalmente, riportando l'attenzione sullo sguardo affranto di Zayn.-Quindi il problema è che...?- tentai di capire, dato che lui rimaneva in silenzio.
-Il problema è che non so cosa ne pensi lui, prima di tutto.- rispose -E in realtà non so nemmeno cosa ne penso io, di tutta questa situazione. Insomma, non mi ero mai interessato a un ragazzo, non so cosa stia succedendo dentro di me.-
-Capisco come ti senti, Zay, ma vedrai che un po' alla volta andrà meglio.- cercai di rassicurarlo -L'importante è che trovi una persona che ti renda felice. Non conta se è maschio o femmina. Devi capire di cosa hai bisogno tu per stare bene.-
Zayn annuì appena. -Posso... chiederti un favore?- domandò poi, abbassando lo sguardo.
Zayn Malik che balbettava e abbassava lo sguardo. Quel giorno era da segnare sul calendario.-Certo, amico. Quello che vuoi.- lo incoraggiai.
-Potresti... baciarmi?-
A quelle parole quasi mi strozzai con la mia stessa saliva. Porca banana.
-Solo per, uhm, capire com'è... Penso.- tentò di spiegare Zayn -Ma se non vuoi ti capisco, non è che sei costretto o cose del genere.-
-No no, va bene.- annuii, forse un po' troppo in fretta -Voglio aiutarti. Sono tuo amico, e gli amici servono a questo.-
-Oh okay allora...- mormorò lui.E giusto per chiarire, non si poteva dire che Zayn fosse un brutto ragazzo. Per niente. Era bello e affascinante, e se non fossi stato completamente cotto di una diva mestruata, forse avrei potuto innamorarmi di lui.
Quindi non è che baciarlo fosse poi un grande sacrificio. Solo... era strano, perchè noi eravamo amici e temevo che quel gesto avrebbe cambiato qualcosa nel nostro rapporto.
Ma non avrebbe significato nulla, quindi non c'era di che preoccuparsi, giusto?-Okay, allora vado.- dissi, quasi fossi sul punto di partire per la guerra.
Zayn si limitò ad annuire, e io mi avvicinai un po', girando il busto verso di lui e appoggiando una mano sulla sua spalla.
Il suo viso era una maschera di ansia e nervosismo, che non aiutava certo a mettersi a proprio agio.
Comunque, era solo un bacio, perciò smisi di pensarci troppo e appoggiai le labbra sulle sue, muovendole leggermente per aiutarlo a sentirsi più rilassato.
In effetti, fu il bacio più tranquillo e privo di malizia di tutta la mia vita.Dopo qualche attimo mi staccai, allontanandomi appena per osservare la reazione di Zayn.
-Tutto bene?- gli chiesi a bassa voce.
-Direi di sì.- annuì lui, abbozzando un piccolo sorriso. -Non è stato male.-
-Mi sento onorato.- scherzai, per alleggerire l'atmosfera.Peccato che di lì a pochi attimi l'atmosfera sprofondò del tutto, quando sentimmo un verso strozzato e dei passi pesanti che si allontanavano di corsa.
E ci bastò un secondo per riconoscere il ragazzo che si stava fuoriosamente precipitando giù per le scale.
-Cazzo!- imprecò Zayn, scendendo con un balzo dalla cattedra e inseguendo Liam.
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Fake Friendzone || L.S.
Fanfic"Mi spiace, non uscirò con te." "Neanche se smetto di caderti addosso?" In cui Harry ha seri problemi con la forza di gravità, Zayn scopre i miracoli dell'adolescenza su Liam Payne, Louis finge di essere un duro e Niall... è semplicemente Niall. [...