Due giorni dopo il mio piccolo incidente durante l'ora di ginnastica mi ritrovavo con qualche livido violaceo, ma tutto sommato stavo bene.
Era sabato pomeriggio e, giusto per restare in tema, Louis mi aveva invitato alla sua partita di calcio, motivo per cui ora me ne stavo a bordo campo, intabarrato nel mio cappotto. Accanto a me, Niall sgranocchiava pop-corn mentre chiacchierava con un tizio lì vicino; invece sugli spalti si trovavano Liam e Zayn, che avevano fatto pace e ora stavano più appiccicati di prima.
Non tanto quanto me e Louis, però ci andavano vicini.-Ah lo so, l'anno scorso è stato pessimo!- stava dicendo Niall al tipo sconosciuto (beh, sconosciuto solo per me, in realtà). -Mai visti tiri peggiori. Tra poco anche un cieco sarebbe stato in grado di batterli.-
-Puoi dirlo forte.- rispose il tizio -Spero che quest'anno vada meglio...-
-Peggio non può andare di certo!- esclamò Niall, facendo ridere l'altro ragazzo.Smisi di ascoltarli e diedi un'occhiata alla squadra avversaria, composta perlopiù da ragazzoni ben piazzati alti almeno quindici centimetri più di Louis. Okay, non che ci volesse tanto a superarlo in altezza, però se uno di quei cosi gli fosse caduto addosso, l'avrebbe spiaccicato.
-Allora, come mai quella faccia preoccupata?- mi chiese Niall, tornando da me dopo aver salutato il suo amico.
-Gli avversari della nostra squadra non ti sembrano troppo grandi e grossi? Voglio dire, avranno almeno vent'anni!- dissi mordicchiandomi l'unghia del pollice.
-Hanno l'età giusta, stai tranquillo.- mi rassicurò Niall -E poi da quando la squadra di Louis è diventata "la nostra squadra"?- aggiunse ridacchiando.
-Era per dire...- borbottai -Chi era il tipo con cui parlavi?- chiesi per cambiare argomento.
-Tyler. È un vero appassionato di golf, sai?-
-Uhm, interessante, e... Oh, guarda! Vai Loueh, vai così! Sei grande, Lou!- iniziai a gridare mentre saltellavo peggio di Heidi.
-Hazza, cerca di contenerti.- mi riprese Niall, appoggiando una mano sul mio braccio per farmi stare fermo.
-Ma hai visto quanto è bravo?- esclamai euforico, indicando Louis.
-Harry, la partita deve ancora iniziare. Sta solo facendo stretching.-
-Beh... È bravo lo stesso.-Niall alzò gli occhi al cielo ridacchiando, e io tornai a guardare Louis, salutandolo con la mano.
Lui mi sorrise in quel suo modo semplicemente adorabile e si alzò in piedi, facendo una corsetta per raggiungermi.
-Tra poco iniziamo.- disse sorridendo, passandosi una mano sulla fronte per spostare i capelli.
-Vincerete di sicuro, io faccio il tifo per voi.- risposi felice.
-Ti ho sentito.- ridacchiò Louis -Se continui così rimarrai senza voce prima del secondo tempo.-
-Nah, sono abituato a gridare.- replicai -Cioè, non in quel senso... Io... Intendo...-Louis rise, scompigliandomi i capelli e avvicinandosi per darmi un bacio sulla guancia. All'ultimo momento, però, si spostò un poco e accostò le labbra al mio orecchio.
-Mi piace sentirti gridare.- sussurrò, ritraendosi poi con un sorrisetto da bastardo. -A dopo, Hazza!- rise mentre correva via, e io rimasi immobile sentendo il viso in fiamme.
Niall ne approfittò per farmi una foto con il cellulare, che poi osservò ridacchiando. -Voi due mi fate morire.- commentò in tono scherzoso.
-Taci che è meglio.- lo zittii mentre mi coprivo la faccia con una mano.Dopo una decina di minuti, l'arbitro diede finalmente inizio alla partita, scatenando cori e grida da parte degli spettatori. I miei occhi erano fissi su Louis, che, forse perchè in confronto agli altri era più basso e minuto, si muoveva con un'agilità e una rapidità impressionanti. Non riuscivo letteralmente a smettere di guardarlo. Ero incantato.
Inoltre, bisognava riconoscere che il suo culo era spettacolare, e con i pantaloncini corti... Sì, okay, meglio se mi calmavo.Niall gridava come un dannato ogni volta che succedeva qualcosa, e io lo seguivo, senza pensare troppo al fatto che probabilmente sembravo giusto un pochino esaltato.
-VAI LOUEH!- urlai quando Louis riuscì a prendere la palla a uno degli avversari e a correre via verso la porta.
E continuai su quel tono anche durante il secondo tempo, che forse fu persino peggiore del precedente: le due squadre avevano sempre punteggi poco distanti uno dall'altro, erano entrambe evidentemente forti, e i tifosi facevano un baccano incredibile.
Non che io mi trattenessi, d'altra parte.Quando il tempo si concluse, la squadra di Louis aveva due punti in più rispetto all'altra, e il mio piccolo nano era sommerso dai compagni che lo abbracciavano e si abbracciavano tra loro, esaltati per la vittoria.
-Abbiamo vinto!- esultai saltellando insieme a Niall -È fantastico, abbiamo vinto!-
-Harry!- gridò felice la voce di Louis, alle mie spalle.
Mi voltai e lo abbracciai anche se grondava sudore come una foca in crisi ormonale, e lui mi strinse forte a sè.-Sei la cheerleader migliore di sempre.- ridacchiò contro il mio collo.
-Ehi, anche io sono una cheerleader fantastica!- intervenne Niall, guadagnandosi una leggera pacca sul braccio da parte di Louis.
-Vai a cambiarti, prima di prenderti una polmonite.- dissi a quest'ultimo, dandogli un bacio sulla guancia.
-Okay.- sorrise Lou -Così dopo andiamo a mangiare qualcosa.-
-Oh sì, finalmente!- esultò Niall.
-Chi ha detto che sei invitato anche tu?-
-Io vengo anche se non mi inviti. Ti conviene rassegnarti.-
Louis alzò gli occhi al cielo, ma non smise di sorridere. -Chiamate anche le due checche innamorate, se no rimangono qua fino a domani.- disse poi in tono scherzoso, indicando Zayn e Liam, ancora seduti sugli spalti. -Ci vediamo tra dieci minuti, il tempo di farmi la doccia e uscire.-
-Okay.- sorrisi imbambolato. E no, non stavo pensando a Louis sotto la doccia. Proprio no.
-Va bene, spicciati che ho fame.- rispose invece Niall, prendendomi poi per un braccio e portandomi da Zayn e Liam, mentre Louis mi salutava e tornava dai suoi compagni.***
-Ti sei divertito?- mi chiese Louis, stringendosi nel suo giubbotto scuro.
-Tantissimo. Non pensavo che il calcio fosse così entusiasmante.- risposi con un sorriso. Okay, in realtà il calcio non mi aveva appassionato molto, ma non potevo certo dire "Ho adorato fissarti stile maniaco per un'ora e mezza". Anche se, parlando con Louis, probabilmente non sarebbe stata poi così assurda, come risposta.-Sabato prossimo c'è un'altra partita: puoi venire, se vuoi.- sorrise Lou -Magari poi usciamo noi due da soli, senza la comitiva di minorati mentali.- aggiunse in tono scherzoso.
-Per me va benissimo.- risposi ridendo e cercando di non svenire sul colpo.
Okay, Louis Tomlinson voleva uscire con me.
Stavo sclerando internamente.-Perfetto.- sorrise Louis.
Restammo per un po' a guardarci, davanti alla porta di casa mia, finchè non riuscii a raccogliere abbastanza coraggio per prendere delicatamente il viso di Louis tra le mani e lasciargli un piccolo bacio sulle labbra.
"Fa' che non mi uccida, fa' che non mi uccida" pregai mentre mi ritraevo.
Lou sorrise, scatenando una tempesta di farfalle, falene, coleotteri e tutto quello che volete nel mio stomaco.
Regalatemi un insetticida, grazie.
Si avvicinò di nuovo e mi baciò più intensamente, facendo scontrare piano la sua lingua con la mia.
Quando si ritrasse ero in punto di morte. Porca Rosita.-Ci sentiamo domani, Hazza.- sorrise Louis, salutandomi con un cenno della mano e allontanandosi tranquillamente.
Io rimasi a fissarlo imbambolato come un deficiente fino a che non sparì dietro l'angolo della strada, e a quel punto entrai in casa.
-OH MIO DIO, LO SAPEVO, LO SAPEVO!- gridò mia madre non appena mi chiusi la porta alle spalle, correndomi incontro e abbracciandomi. -SONO COSÌ FELICE!-
-Mamma, cos'hai?-
-Tu e Louis vi siete baciati! Eravate così carini e coccolosi!-
-Aspetta. Ci hai spiati dalla finestra?!- esclamai sconcertato.
-Spiati? Macchè! Stavo solo casualmente guardando la strada e il nostro fantastico giardino.- rispose mamma.
-Oh, Cristo.- sospirai dandomi una manata in faccia. -Io vado in camera mia.-
-Certo, tesoro!-
Signore, dammi la forza.***
Indovinate chi ha cambiato *di nuovo* la copertina? Eh, capita. Prometto che questa è quella definitiva, però (a meno che non vi faccia schifo, in quel caso ditemelo e la cambio zubito).
Anyway, ci vediamo lunedì con il prossimo capitolo, in cui Harold ci darà prova delle sue grandi abilità da agente segreto (e non dico altro).
Bye, sweetiesEle xx
STAI LEGGENDO
Fake Friendzone || L.S.
Фанфик"Mi spiace, non uscirò con te." "Neanche se smetto di caderti addosso?" In cui Harry ha seri problemi con la forza di gravità, Zayn scopre i miracoli dell'adolescenza su Liam Payne, Louis finge di essere un duro e Niall... è semplicemente Niall. [...