Introduzione.
Le settimane seguenti furono orribili. Lei non rispondeva alle mie chiamate e io non facevo che ripetermi nella testa le sue parole.
Era come una specie di mantra che la mia mente ripeteva in loop. Non me lo toglievo dalla testa.
Sua cugina mi aveva detto di essere stata tanto ubriaca quando l'abbiamo fatto, che non l'avrebbe mai fatto altrimenti... ma diciamocelo, sappiamo tutti che l'avrebbe fatto volentieri.
So che aveva parlato anche con Maddie che le aveva però tirato uno schiaffo procurandole un bel livido rosso sulla guancia.La mia vita era a questo punto vuota. Erano giorni che non dormivo. Almeno una settimana che ogni notte la chiamavo sperando che nel sonno rispondesse senza notare che ero io. Ma nulla.
Adesso spero solo di sparire, scomparire dal mondo. Vorrei che Maddie non si ricordasse più di me, di nessuna delle mie cazzate e nemmeno delle mie promesse.
Non dimentichiamo però la parte più importante, lei porta in grembo il mio bambino, o bambina... questo fa di me un cazzone colossale."Harry! Vieni giù!" mia zia mi chiama dal piano di sotto, guardo l'orologio, sono le 9:30.
Mi metto una felpa e mi lego i capelli, scendo le scale e seguo la sua voce fino al salotto.
Arrivato sulla soglia per poco non svengo vedendo Maddie seduta sul divano mentre si tiene la pancia con le mani. Cazzo.
"Harry..." mia zia mi chiama a sedermi accanto a lei mentre mi guarda come se avessi ucciso un uomo. Maddie non mi guarda negli occhi nonostante in cuor mio la stia supplicando di farlo.
"Maddie mi ha detto tutto..." inizia con tono severo "Harry! Sei un uomo ormai! Come puoi pensare di comportarti così? Ti rendi conto di cosa hai fatto? Fossi in lei non ti dedicherei un minimo del mio tempo! Non sarei qui se fossi in lei! Sarei a casa a escogitare un piano per rovinarti la vita!" sbraita puntandomi un dito contro.
Crede che abbia 5 anni? Certo che sono consapevole di cosa ho fatto!
"Vorresti dire che non sono un uomo?" sbotto
"È proprio quello che voglio dire! Sei un ipocrita, menefreghista e..." diventa rossa e non le vengono le parole. Maddie sta in silenzio seduta composta mentre con le mani si liscia la pancia... non mi sembra sia cresciuta molto... forse è presto.
"Harry!" mi richiama mia zia vedendomi distratto
"Mi hai fatto scendere per farmi la predica?" urlo uscendo dalla stanza
"Torna subito qui!" mi ordina "Maddie deve dirti una cosa!" dice prima di cambiare tono, gentilmente si rivolge a Maddie "tesoro, dì pure"
Pendo. Dalle. Sue. Labbra.
Cazzo la sua voce, le sue labbra che si muovono, lei sta parlando con me, sul serio. Parla a me!"Quindi..." conclude
Non ho capito una parola. Cazzo..."Quindi ora tu la accompagni e inizi a prenderti le tue responsabilità!" dice mia zia spingendomi verso la porta "va subito a cambiarti, ha l'appuntamento alle 10:30!"
Ma di cosa sta parlando?...
Dopo pochi minuti mi ritrovo al volante della mia macchina mentre Maddie sale sul sedile accanto al mio.
"Dove...?" tento
"All'ospedale, idiota, credi che i bambini nascano al supermercato?" risponde acida per poi aggiungere "certo, non che tu abbia molta dimestichezza con l'educazione sessuale"
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STARLET 3 - Choose Love [h.s] [COMPLETATO]
FanfictionCONTINUO STARLET2. Wish List "Ho paura poiché è notte, che sia un sogno soltanto troppo seducente e dolce per avere sostanza"