Seconda settimana per riconquistare Maddie.
Oggi passa la giornata con El e Val quindi passerò la mattinata a studiare, nel pomeriggio lei va in palestra e poi da Gemma per aiutarla con un progetto quindi studierò.
La scorsa settimana è andata quasi come si prospetta che vada questa. Lei lavora nonostante sia a casa, io aspetto che abbia un momento per me studiando.
Non nego che sta facendo sacrifici, fa tutto nel minor tempo possibile per poter star con me un po' di più, ma vedo che le costa molto fare quello sforzo.
La sua vita non è affatto facile, ha dato un esame online la scorsa settimana ed è passata all'ultima fase del corso intensivo che le ha fatto fare Gemma.
Prima di mettermi a studiare però devo fare una cosa molto più importante, oltre a mandarle il buongiorno e messaggiare con lei fino a che non è con le sue amiche.
Devo fare una commissione importantissima, non ho detto a nessuno di questo e non l'ho ancora detto bene nemmeno a me stesso. Forse perché non ci ho pensato molto su prima di deciderlo ma, nonostante tutto, sento che è giusto e non mi tirerò indietro.
***
Sono le 18:30 e mi suona il cellulare. Maddie.
"Ehi, ho finito il prima possibile, tu hai studiato?" la sua voce è affannata e immagino stia andando a prendere il tram
"Ferma lì, ho finito, 5 minuti e sono da te" chiudo i libri e scendo a prendere le chiavi della macchina. Infilo il cappotto e sfreccio verso l'atelier di Gemma.
"Se non mi avessi riattaccato in faccia" annuncia entrando nell'abitacolo "ti avrei detto che l'appuntamento in palestra è stato spostato alle 19:00 e che avrei tanto voluto cenare con te"
"Non sei ancora andata in palestra??" e che diavolo!
"Lo so, Harry... te lo avrei detto se mi avessi lasciata parlare... se vuoi puoi venire con me, hai l'abbonamento no?" in effetti ho ancora una decina di entrate da usare e un po' di palestra non mi farebbe male dopo questo lungo periodo di studio matto.
Acconsento, andiamo a casa mia a prendere il mio borsone e poi sosta a casa sua per il suo zainetto rosa da palestra. Sta diventando una Barbie con tutto questo rosa ovunque.
"Quanto hai da fare?" le domando mentre scendiamo dalla macchina
"Un' ora più o meno, se tu finisci prima però posso tornare a casa in autobus lo sai" mi rassicura sentendosi in colpa per il malinteso
"Tranquilla, non ti lascerei andare in bus, ci troviamo all'entrata tra un'ora" le lascio un bacio a fior di labbra e vado verso lo spogliatoio dei maschi.
"Guarda un po' chi si rivede" ridacchia Louis seduto su una panchina mentre si lega le scarpe "credevo di dovermi rassegnare ad essere l'unico che teneva ancora alla forma fisica"
"Sta zitto, nanetto" scherzo buttandomi accanto a lui ed iniziando a cambiarmi
"Sorvolerò su questo nomignolo del tutto insensato" fa il finto offeso alzandosi in piedi e assicurando le sue cose dentro l'armadietto "perché sei qui?"
"Per stare con Maddie" rispondo sfilando la t-shirt per infilarmi la canottiera.
"Lei non ha le lezioni private?"
"Si... ma almeno siamo vicini, non mi andava di star a casa ad aspettarla" rispondo " e poi un po' di palestra fa sempre bene"
Allaccio le scarpe e mi alzo, seguo Lou fino alla sala dei pesi e iniziamo ad allenarci. Al di là della stanza, dietro le finestrone di vetro, intravedo Maddie che si da da fare con il sacco da kick boxe.
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STARLET 3 - Choose Love [h.s] [COMPLETATO]
FanfictionCONTINUO STARLET2. Wish List "Ho paura poiché è notte, che sia un sogno soltanto troppo seducente e dolce per avere sostanza"