"Cosa avresti fatto, scusa?„ ecco la predica di Tom, Liam, Niall e Louis.
"Sapete come è diventata" cerco di tagliare corto
"Sappiamo che così facendo la farai smettere di sfilare" Tom continua a tenere corda"Ha ragione, Harry. Credi che non farà di tutto per tornare da te?"
"Voi non l'avete vista, non avete visto quanto tutto contasse zero tranne se stessa per lei""Harry, ma che ti passa per la testa riccioluta?" Louis mi scuote i capelli chiudendo il libro davanti a me e spostandolo.
"Io prendo la mia strada, lei la sua, che pare più lunga della mia"
"Sai che tra due giorni ci sarà la festa di compleanno di El e che ci saranno tutti, anche lei?" Liam mi si avvicina sbuffando "come credi di comportarti?"
"Andrà bene." minimizzo prendendo il telecomando dal tavolo di fronte a me e accendendo la tv.
***
Stringo il volante dell'auto cercando di mantenere i nervi ben saldi. I capelli mi ricadono sul viso agitandomi più che mai.
"Dov'è che fa il compleanno?" domanda Tom dai sedili posteriori della mia macchina.
"Al negozio di sua madre, il negozio di torte" risponde Liam seduto accanto a me
"Totta!" la piccola Ev esulta nel suo vestitino giallo canarino e la guardo sorridente dallo specchietto. È incredibile quanto assomigli a sua zia.
Forse ho le allucinazioni.
In 10 minuti raggiungiamo il locale, lì troviamo già Val, Louis e Niall. El è dentro il negozio, ha mandato un messaggio a Liam, a quanto pare Maddie è già arrivata insieme a mia sorella.
Non appena scendo dalla macchina mi ritrovo faccia a faccia con Val che mi guarda in cagnesco "Quando pensavi di dirmelo?" mi aggredisce
Potrei aver omesso alcuni dettagli della mia vita alle care amiche di Maddie. Solo che immaginavo che sarebbe stata lei ad avvertirle. Non funziona così? Io parlo con i miei amici, lei con le sue amiche.
"Credevo ve lo dicesse lei" dico avviandomi verso il negozio seguendo i nostri amici.
"Credevo che accettassi il fatto che i suoi impegni sarebbero diventati di maggior spessore" il suo tono è di rimprovero "Harry! Credi che a lei stia bene la situazione in cui si trova? Non sei l'unico che ha subito i cambiamenti!"
Sbuffo roteando gli occhi. Non la sopporto quando vuol farmi da mammina. Il suono delle campanelle segnala il nostro ingresso al locale e mi risveglia mentre Valerie blatera ancora.
Eleonor ci viene incontro contentissima seguita dalle sue sorelle, Clare e Malia. La salutiamo e le diamo i nostri regali. I suoi 22 anni non sono l'unica cosa che festeggiamo.
Ha vinto una borsa di studio per un altro anno di studio a New York. Gemma ha già in mente di offrirle un posto di lavoro la.Ed eccola qua, la voce di Maddie. La sento provenire da dietro il bancone del negozio, dietro di me.
Mi volto di scatto e me la trovo di fronte. È poggiata sulle braccia e si sporge verso di me. Struccata e con indosso una salopette nera aderente sopra un dolcevita bianco. I suoi occhi incontrano immediatamente i miei e mi sento morire.I suoi fianchi sono scoperti dalla maglione e vorrei tirarglielo giù ma... non è più un mio problema.
Mi resta difficile non sorriderle vedendola e infatti lo faccio. Subito.Lei mi fissa sorpresa con la bocca socchiusa. Siamo vicini, vicinissimi.
Non ci riesco. Guardo i suoi occhi, poi di nuovo le sue labbra e in uno scatto le afferro il volto e la bacio.
Sento immediatamente le sue mani spingere sul mio corpo e in un attimo si stacca da me guardandomi inorridita e indietreggiando.
I suoi occhi si fanno sempre più lucidi e confusi prima di sfuggire dalla mia vista mentre scappa nel retro del negozio.
STAI LEGGENDO
STARLET 3 - Choose Love [h.s] [COMPLETATO]
FanfictionCONTINUO STARLET2. Wish List "Ho paura poiché è notte, che sia un sogno soltanto troppo seducente e dolce per avere sostanza"