32. Harry

283 13 0
                                    

Sblocco il cellulare. Sono le 9.

Ieri sera mi sono addormentato sul divano e ho dimenticato ogni cosa. Sono salito in camera solo stanotte ed ero totalmente rimbambito.

Buongiorno amore.

Le prime parole che leggo.
Trovo sulla chat anche la buonanotte che segue una foto.
Vedo Ev che tiene in mano una mia foto estasiata.
Un sorriso mi nasce spontaneo guardando la piccola di casa che mi guarda innamorata.

Le Tailors sono pazze di me, che ci posso fare?

Mi stiracchio un po' prima di alzarmi e cercare Gemma.
Lei è già sveglia da ore immagino.

"Buongiorno!" la sento urlare dalla cucina non appena il pavimento scricchiola sotto i miei passi.

"Giorno" entro in bagno.
Oggi devo andare a comprare i biglietti dell'aereo per andare a New York.
Poi accompagno Maddie e Gemma nell'agenzia che hanno scelto. Maddie si segnerà e avrà inizio un nuovo mondo.

Spero solo che vada tutto per il verso giusto.

***
"Buongiorno" Maddie sale in macchina mettendosi sui sedili posteriori e saluta Gemma sporgendosi ad abbracciarla.

Mentre si ritira la afferro e la attiro a me per rubarle un bacio veloce.
Sorride per il mio gesto e si siede dietro guardandomi dallo specchio anteriore.

"Andiamo, non voglio fare tardi, altrimenti troveremo fila" dice Gemma interrompendo il nostro momento di amore mattutino.

***

Sono in macchina da solo da almeno due ore. Gemma mi ha pregato di restare fuori per non mettere Maddie sotto pressione.

In queste due ore ho fatto più cose che in tutta la mia vita. Ho prenotato i biglietti, ne ho preso uno anche per Maddie.
Ho fatto colazione al bar, ho letto il giornale, aggiornato Instagram e... rullo di tamburi.. comprato un mazzo di rose a Maddie per darglielo quando uscirà.

Manca poco. Mi scrive Gemma su whatsapp. Esco allora dal parcheggio e mi posiziono davanti all'entrata dello stabile.
Dopo qualche minuto escono. Maddie ha mille fogli tra le mani mentre Gemma ha il suo solito sorrisone stampato sulla faccia

"Allora?" domando appena Gemma si siede sul sedile posteriore attenta a non sedersi sul mazzo di fiori

"Mi hanno presa, inizio lunedì" dice la mia stellina meno convinta di quanto immaginassi.

"Questi sono per te, immagino" il mazzo di rose spunta tra me e Maddie. La vedo illuminarsi e sorridere guardandomi felice.

"Grazie, Harry" se lo mette in grembo e si sporge verso di me per baciarmi.

Durante il tragitto parliamo del suo provino e delle domande che le hanno fatto. È parecchio contenuta nelle emozioni. Mi aspettavo fosse più euforica.

"Il bello è che l'agenzia le offre una vetrina mondiale" esulta Gemma entusiasta quasi montando tra i sedili anteriori.
La sposto dietro e sbuffo. Sempre la solita esagerata.

"Sei la sorella che non ho mai avuto" abbraccia Maddie e mi rivolge un sorriso di sfida che ricambio con una smorfia.

"Che significa che hai una vetrina mondiale?" domando confuso appena mia sorella si placa

"Che posso ricevere ingaggi da ogni parte del mondo. Da Los Angeles, Miami, New York..." elenca

"Parigi! Londra! Bruxelles! Milano! Mosca! Per non parlare dei servizi fotografici che vengono svolti in Africa... sono magnifici te lo assicuro"

Parigi! Londra! Bruxelles! Milano! Nella mia mente risuonano queste mete. Sono tutte molto distanti da qui. Distanti da me.

"È una grande opportunità" mormora Maddie guardando il suo mazzo di rose

Lo è. Lo è senz'altro.

Ma allo stesso tempo può essere qualcosa di doloroso, difficile, snervante.
Ma non posso negarle una tale opportunità.

"Sono felice" sorrido mentre nella mia testa si forma una mappa mentale dove segno tutte le città elencate e mi rendo sempre più conto di quanto sarà difficile.

***

"Ti va di dormire da me?" scende dalla macchina mentre Gemma prende il suo posto sui sedili anteriori.

"Certo, porto qualcosa da mangiare, ci vediamo alle 18:30 okay?" lei annuisce contenta. Finalmente potremo stare insieme solo io e lei per la prima volta dopo Tenerife.

Scarico Gemma a casa e vado a comprare qualcosa da poter mangiare e un film da vedere.

Mentre guido mi torna in mente la sua espressione quando è salita in macchina, nonostante sarà difficile stare lontani, non può abbattersi o sentirsi in colpa.
Devo mostrarle che sono contento per lei, che riusciremo a oltrepassare anche questo ostacolo.

A me mancano tre anni di giurisprudenza, poi la laurea. Dopo credo che mi trasferirò a New York per fare apprendistato.
Forse la mia vita mi condurrà a stare a New York, magari il mio lavoro me lo imporrà.
Non posso imporlo a lei però.

Che il mio lavoro sia di impiccio?

Non posso ripensarci proprio adesso. Non ora che manca poco.

Mi metto in fila al McDrive quando mi arriva un messaggio di Gemma: Maddie deve iniziare la dieta, niente McDonald o catene spazzatura

Perfetto!

Faccio retromarcia e la chiamo.
"Cosa può mangiare?"
"Non lo so, devo ancora farla visitare dal nutrizionista... ma sicuramente niente schifezze"
"Non credi che dovrebbe fare la sua ultima cena a base di schifezze" domando in tono ammaliante
"No." guastafeste "non voglio che inizi male, so che se ne pentirebbe. Posso concederti solo del cioccolato."
"Nutella"
"No. Stecca fondente"
"Cioccolatini"
"No."
"Le piace al latte. Cioccolato al latte. Ultimo cioccolato al latte per Maddie" tento
"Ultimo." sentenzia

Mi servono delle fragole.

***

"Smetti di ricreare le scene di high school musical" mi prende in giro.
A quanto pare nel film c'è un tratto in cui Zac Efron porta la cena a Vanessa Hudgens, mangiano pizza, fragole e cioccolato. Azzeccato!

"Volevo una cena indimenticabile" sorrido baciandola
"Lo sarà, come tutte le nostre cene" dice portandosi alla bocca una fragola. "Mamma vuole organizzare un pranzo per festeggiare" mormora roteando gli occhi

Le dico che fa bene a essere fiera di lei ma non ci crede. Non ci crede mai.

"Ma sei contenta?" le domando. Voglio domandarglielo da tutto il giorno.
"Si ma, saremo lontani. A volte molto lontani" spiega guardandosi le unghie che tintinnano sul pavimento mentre ce ne stiamo seduti per terra.

"Ma mai per molto" le alzo il mento e le faccio l'occhiolino
Sorride e mi fissa negli occhi

"Ti amo" dice mentre gli occhi le si fanno lucidi.
Non capisco il perché di tutta questa emozione. Ma la lascio fare. Prendo le sue mani e le bacio.

Ginger

STARLET 3 - Choose Love  [h.s] [COMPLETATO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora