Il mio corpo è coperto dalle lenzuola del mio letto. L'ultimo posto in cui ieri sera abbiamo fatto l'amore.Mi sveglio sentendo le lenzuola smuoversi dietro di me e mi volto per vedere che succede. Il mio ragazzo si alza nudo dal letto e va verso il bagno facendomi spuntare un sorriso. Forse l'uragano Styles è tornato.
Sono più che pronta ad iniziare una nuova giornata. Ultimo giorno di lezioni prima dei due esami che mi aspettano. Uno su moda ed uno su disegno. Ho già preparato l'esame di disegno, devo solo finire di aggiustare il vestito che ho creato per l'altro esame, se tutto va bene riuscirò a terminare l'anno accademico la prossima settimana e a proseguire gli studi a Los Angeles vicino ai miei cari.
"Ricordi dove ho lasciato le mutande?" dice Harry affacciandosi alla porta proprio mentre inizio ad alzarmi (ovviamente nuda anche io).
"No..." mormoro coprendomi e ridendo per la situazione, nemmeno io so dove sono i miei vestiti.
"Beh, in tal caso direi che possiamo approfittarne e.." inizia malizioso
"No!" lo interrompo "devo andare a scuola" dico alzandomi, dimenticandomi nuovamente di essere come mamma mi ha fatto. Lo oltrepasso guadagnandomi una pacca sul di dietro che viene ripagata con un pugno sull'addome.
Troviamo i nostri vestiti nei posti più incredibili della casa, e per fortuna eravamo in pigiama!
"Che ne dici se mentre sei a scuola inizio a cercare un volo per Los Angeles?" propone abbottonandosi la camicia
"Okay... facciamo però tra due settimane.." dico facendo due calcoli
"Okay, se vuoi possiamo stare nella casa di mia zia quando staremo là... Tanto per provare" mormora guardandomi di sottecchi
"Provare cosa, Styles?" dico sorridente. Sbaglio o mi sta chiedendo di provare a convivere?
"Beh... a vedere come stiamo insieme, da soli, nella stessa casa, senza nessuno, indipendenti, per provare un po' di libertà... poi se ti piace..." lascia la frase in sospeso mentre il mio sorriso si allarga di più davanti al suo imbarazzo e alla sua titubanza
"Se ti piace ci organizziamo per... qualcosa di lungo... un periodo... un periodo lungo." conclude
Questa insicurezza mi da sui nervi. Parla Harry! Parla!
"Vedremo, perchè no" rispondo cercando di rassicurarlo. Se non trova la sicurezza lo aiuterò a cercarla.
***
"Tailors" mi chiama il professore di disegno mentre esco dall'aula dopo la lezione
"Salve professore" sorrido smettendo di armeggiare nella mia borsa
"Buon giorno, stavo guardando i crediti di tutti gli studenti e mi domandavo... C'è una facoltà che lei non abbia frequentato in questo polo?" sorride sfogliando le mie carte "Vedo che ha frequentato la gran parte dei corsi di moda e con gran successo, ha conseguita la certificazione per il livello superiore di lingua inglese e ha pure fatto un tirocinio in uno studio legale, per non parlare del tirocinio da Gemma Styles, quello sì che le farà comodo nella sua carriera... Se non sbaglio ho sentito dire che lavora tutt'ora con lei" dice sbalordito
"Beh, ho cercato di fare tutto a pieno, per non avere rimorsi o mancanze" mi giustifico
"Bene, molto bene... Ha già preparato l'esame della mia materia?" mi domanda
"Sì! E' a casa in una busta e che nessuno lo tocchi" scherzo, ma in realtà è così che funziona. Nessuno deve toccarlo.
"Bene, molto bene Madeleine, mi aspetto un gran significato dal suo disegno." Okay. Mi ha appena terrorizzata. L'ha fatto.
***
"Devo rifare il mio disegno." dico entrando in casa e trovando Harry al computer a cercare dei voli per Los Angeles.
Il ragazzo alza la testa e mi guarda preso alla sprovvista "Di che parli?"
"Il disegno per l'esame. Il professore si aspetta molto da me. Non posso deluderlo e..." Harry è davanti a me e mi accarezza una guancia
"Calmati. Prima cosa" dice sorridendo "Fammelo vedere. Seconda cosa"
"E' molto personale" Non voglio mostrargli il mio disegno... è troppo personale... beh, parla anche di lui ma non me la sento di mostrarglielo.. non adesso.
"Stellina, qualsiasi cosa sia sarà bellissimo. Se ti vergogni a farlo vedere pure a me immagino che il messaggio sia troppo profondo anche per il tuo ragazzo. Sarà un successone. Come sempre." Mi guarda fisso negli occhi e m tranquillizza come solo lui sa fare.
"Ci sono le nostre mani, la mia e la tua..." spiego "Entrambi abbiamo in mano un pennello e... e stiamo dipingendo il nostro cielo... tu lo stai riempiendo di stelle e io sto coprendo tutto di blu notte" Harry mi ascolta serio "Ogni stella è un pezzo della mia vita. Ci sono stelle piccole e stelle grandi. Le stelle piccole sono i nostri amici e i nostri piccoli successi. Le stelle grandi sono i nostri litigi, mio padre, nostro figlio o... o nostra figlia, il nostro riavvicinamento, i tuoi sorrisi e i miei sorrisi e tutto questo forma il... il nostro cielo pieno di stelle" concludo per poi aggiungere sorridendo " e stelline"
Harry sorride teneramente mentre mi guarda "grazie per avermelo detto" dice "ed hai anche paura che non sia abbastanza? So di non essere il professore ma per me è più che abbastanza"
Ginger
STAI LEGGENDO
STARLET 3 - Choose Love [h.s] [COMPLETATO]
FanfictionCONTINUO STARLET2. Wish List "Ho paura poiché è notte, che sia un sogno soltanto troppo seducente e dolce per avere sostanza"