36. Harry

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Odio tremendamente il primo giorno.
Il primo giorno di scuola, di lavoro, di università, dell'anno, di dieta, di palestra. Tutti i primi giorni sono odiosi.

Questo è il mio penultimo primo giorno all'università e lo odio più degli altri.
Mi alzo tastoni dal letto e mi dirigo verso il bagno per prepararmi a questa stupida giornata.

Una nuvola di profumo mi inceppa le vie respiratorie facendomi iniziare a tossire e bruciare la gola.
Gemma è già passata da qui a quanto sembra.

Mi riprendo dal piccolo problemino respiratorio e trascino le gambe fino al lavandino. Mi guardo allo specchio e mi convinco che andrà a migliorare.

Dopo essermi fatto una bella doccia rigenrante, infilo la camicia nera e scendo al piano di sotto.
Controllo le notifiche del cellulare, Liam mi aspetta a casa sua, lo passo a prendere tra cinque min-... cazzo!

Il telefono scivola via delle mie mani e per poco non perdo l'equilibrio.
Stupide valige sempre tra i piedi. Tiro un calcio al trolley che minaccia di cadere e lo spingo verso l'altra sacca.
Sentendo il trambusto Gemma corre in salotto tenendo all'orecchio il suo cellulare.

"Si, Maddie, partiamo oggi pomeriggio." sta parlando con lei eh...

Sono quasi 6 mesi che non stiamo insieme. Non siamo più una coppia. Siamo più degli amici che amano stare insieme, in ogni modo possibile.

Scopamici? Lei odia che ci chiami così. Ma sa che lo siamo. Ogni volta che ci troviamo nello stesso posto non riusciamo a trattenerci. Sappiamo che non possiamo mentire a noi stessi.
Siamo diventati dei maghi del mentire agli altri, ma ancora niente quando si tratta di mentire a noi.

"Harry!" Gemma mi chiama, mi rendo conto di essermi imbambolato. "Puoi portare me e Maddie all'aeroporto?"

Mi fissa in attesa di una risposta che tarda ad arrivare. La mia mente non è ancora del tutto libera dal pensiero di Maddie che non può far a meno di me. Io non posso far a meno di lei.

Annuisco quando il silenzio diventa imbarazzante e tolgo il disturbo. Prendo le chiavi della macchina ed esco lasciando un bacio sulla guancia di Gemma.

Ultimamente è molto indaffarata. Ci sono stati problemi con l'apertura a Los Angeles e, ancora, dopo mesi, deve fare l'inaugurazione. Ha deciso di dare la precedenza ormai alle cose che aveva già programmato e di fare una mega festa di inaugurazione più avanti, quando sarà più tranquilla.

4 mesi fa abbiamo verniciato le pareti di rosa e bianco. Tutta la squadra al completo. Louis, Eleonor, Liam, Val, Niall, Maddie... c'erano anche Tom e Chanel con Ev.
Ho baciato Maddie dentro un camerino. Lei ha iniziato a piangere dicendo che questa cosa ci faceva male. Che stavamo peggiorando le cose.
Le ho mentito dicendole che lo facevamo solo per attrazione fisica. Che ne avevamo solo bisogno.
Ma non mi crede. So che non mi crede. Non sono bravo a mentire nemmeno a lei.

Tre noi due non c'è soltanto attrazione fisica, ci sono i nostri sguardi, i respiri, le parole non dette e quelle di troppo, ci sono le risate imbarazzanti e ci sono tre anni e più di ricordi

Liam si avvicina alla strada ed accosto. Sale e cerco di smettere di pensare a lei. Oggi la vedrò.
Ogni volta faccio finta che sia l'ultima volta. Ma ammetto di aver paura che l'ultima volta arriverà sul serio.

***

Le lezioni sono terminate. Spero che l'anno finisca in fretta. Non lo sopporto già più. Per fortuna mio padre ha gia un posto dove farò apprendistato dopo la laurea. Spero che tutto finisca molto velocemente. Non ho più voglia di stare sui libri e passare giornate a studiare. Nessun avvocato è talmente istruito da sapere a memoria il codice civile, non prendiamoci in giro.

Mi dirigo verso la macchina seguito da Liam.

"Mi dai uno strappo?" mi raggiunge mettendosi al passo con me
"Certo... sono di fretta perché porto Maddie e mia sorella in aeroporto" lo sento ridacchiare

"Che vuoi?" sbuffo salendo in macchina

Ride ancora, si siede e scuote la testa "ma vi lascerete mai davvero?"

No.
Secondo lei non stiamo insieme, ma a me sembra di non esserci mai lasciati.

"Eppure mi ricordo come avevi messo il broncio dopo averla lasciata" continua a ridere "e guardati adesso! Siete in bilico tra il non conoscervi più e l'andare a nozze"

"Ci conosciamo molto bene." sentenzio "cosa credi che dovrei fare?" dopotutto mi interessa sapere la sua opinione

"O state insieme o niente" apre il finestrino e prende una sigaretta. Gli abbasso subito il braccio mentre se la porta alla bocca.

"Non nella mia macchina"
Sbuffa e se la mette dietro l'orecchio
Credevo avesse smesso...

"Quindi dobbiamo lasciarci definitivamente" chiedo conferma

"Oppure rimettervi insieme"

***

"Quindi che vuoi fare?" mi domanda tra un bacio e l'altro.

Continuo a baciarla pensando che potrebbe sfuggirmi dalle mani da un momento all'altro.

"Harry" cerca di riprendere fiato "Harry"

Mi sposto sul suo collo per poterla lasciar parlare ma non smetto di baciarla

"Dimmi, veloce! Abbiamo detto che stavamo via solo 5 minuti. Verranno a cercarci" cerca di spingermi via. Di malavoglia alzo la testa.
Stendo il braccio sul muro su cui è appoggiata in modo da averla vicina.

"Credo che dovremmo mettere un punto a questa cosa. Prendere una decisione. Tornare insieme o no" spiego ancora con l'enfasi data dal bacio.

"E che vuoi fare?" guarda improvvisamente le sue punte dei piedi.
"Voglio stare con te, Maddie" confesso abbassandomi per arrivare alla sua altezza. Mi guarda per un attimo e torna a guardare in basso incrociando le braccia al petto

"Non possiamo" mormora "sto andando bene, il lavoro va a gonfie vele. Se continuo così tra un anno potrei non avere nemmeno più una casa." forse è colpa sua. Che mi è stata accanto per troppo, ma sono un piagnone. Colpa sua se inizio a piangere per tutto.

Gli occhi mi bruciano ma devo essere forte, perché dopotutto sento che è la decisione più giusta. Quella che potrebbe salvarci.

"Allora.." inizio
La sento tirare su col naso. Alza lo sguardo e il trucco le è colato.
Mi sforzo di sorriderle togliendo la lacrima nera dal suo volto. Le lascio un bacio sulla testa.

"Mi dispiace" sussurra
"Anche a me" rispondo appoggiando la fronte sulla sua e chiudendo gli occhi.
Mi godo ancora per un po' la mia ragazza e me ne vado. Torno verso la mia macchina senza guardarmi indietro.

So che nemmeno lei lo ha fatto. Dobbiamo essere forti e tenaci.
Dobbiamo farlo per noi. Per poter essere felici.

Ginger


Il finale sta arrivando, molto molto presto arriverà... intanto voglio sapere che ne pensate fino a qui ovviamente.

Ho notato con immenso piacere che qualcuno di voi commenta e sono piena di gioia nel rispondere ad ognuno di voi

Non credo che ci sarà un sequel alla storia, quindi questo è l'ultima parte "Starlet", spero che vi abbia appassionato e mai annoiato. Spero che un giorno vi torni in mente, anche solo per una battuta o una frase particolarmente significativa

In programma per il mio futuro su Wattpad ci sono una REVISIONE di tutti e 3 gli "Starlet" e la stesura ed eventuale pubblicazione di un piccolo progetto a cui lavoro da un po'. Sarà un po' più impegnativo di questo, non parlerà di Maddie o di Harry, ma di me. Quindi diciamo che mi servirà tempo e coraggio per buttarlo giù ed esternarlo con il mondo.

Vi lascio sennò vi annoio ahahah

Buona Giornata! Splendete sempre.

Ginger

STARLET 3 - Choose Love  [h.s] [COMPLETATO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora