Wicked // HS

Capitolo 12

09:45 am

"Il caffè macchiato è mio" annunciò Sam mentre anche Joss si alzò dal divano per raggiungermi.

Quella mattina avevo comprato la colazione per tutte, il motivo per cui l'avevo fatto era perché la sera precedente avevo perso una stupida scommessa fatta da Joss. La cosa però non mi dispiacque molto visto che era praticamente più di una settimana che non facevamo una colazione decente insieme, a volte mi mancava davvero poter passare del tempo con loro. Di solito eravamo sempre molto impegnate, cosa che per la maggior parte delle volte non ci permetteva di poter stare insieme proprio come desideravamo. Ma a noi bastavano anche dei piccoli momenti, proprio come stava accadendo ora.

Scossi la testa e chiamai Oliver per informarlo che sarei passata in ufficio più tardi , o che molto probabilmente avrei raggiunto direttamente Harry nel suo ufficio per organizzarci del lavoro che ci avevano assegnato lui e Christopher. Dopo aver chiacchierato un po' ero corsa da Starbucks per comprare ,come mio solito, quanto più cibo possibile.

"Potete prendere quello che volete , basta che a me lasciate il cornetto a crema" dissi prendendo contemporaneamente dalla borsa il telefono ed il mio pacchetto di sigarette.

"Il mio muffin al cioccolato? L'hai preso?" annuii alle parole di Joss , ormai sapevo bene quello che le piaceva.

Mentre mi preoccupai di prendere posto a tavola sbloccai il telefono trovando dei messaggi da parte di mio fratello, sorrisi mentre iniziai a leggerli tutti. L'avevo sentito anche la sera prima, sia lui che nonna. Eravamo rimasti a telefono per un bel po' , mi avevano raccontato che dalle loro parti ci sarebbe stata a breve una grande festa , la tipica festa che facevano ogni anno. E mi avevano praticamente supplicata di farci un salto e di approfittarne per poterli andare a trovare. A malincuore non gli avevo dato una risposta precisa, ma li avevo rassicurati dicendogli che ci avrei pensato.

"Cazzo Al , guarda qui" la voce entusiasta di Sam mi fece voltare immediatamente, accartocciai di conseguenza in un angolo della mia testa quello a cui stavo pensando poco prima. Lei mi porse entusiasta la rivista che aveva tra le mani , quella che di solito leggeva ogni mattina. La presi in un gesto veloce tra le mie prima di scostarmi le ciocche di capelli che continuavano a ricadermi sul viso.

Rimasi a bocca aperta quando feci scorrere i miei occhi sulle immagini che mi comparvero davanti. C'erano un paio di foto della sera della mostra, foto che ritraevano particolarmente me Oliver e James, ma anche foto che ci erano state scattate quando eravamo al tavolo al momento della cena. Lessi curiosa quello che avevano scritto riguardo l'evento e ne rimasi subito stupefatta, ne avevano parlato molto bene e non potevo non essere ancora più orgogliosa di quanto già non lo fossi.

"Questa foto è bellissima, complimenti al fotografo" risi alle parole di Joss mentre la vidi indicare sulla rivista una foto che ritraeva tutte e tre, non mi ero nemmeno accorta che si fosse avvicinata per guardare meglio.

"E' tutto così wow, non posso crederci" ero davvero senza parole. Avevo notato che quella sera ci fossero davvero tanti giornalisti ,ma leggere qualcosa scritto da qualcun altro su di
te ed il tuo lavoro era davvero qualcosa di fantastico. Come d'altronde era successo con l'articolo che Christopher aveva scritto su di me poco tempo prima.

Le due ragazze che si trovavano al mio fianco continuarono a leggere sottovoce le parole scritte sulla rivista , una delle due iniziò poi a parlare "dobbiamo assolutamente festeggiare!" disse Sam entusiasta "e prima che tu possa dire qualsiasi tipo di cosa , vuoi o non vuoi ...io anzi noi ti trascineremo in qualche locale stasera" poi riprese la rivista che avevo tra le mani " vero Josephine?"

Quest'ultima annuì "assolutamente, ho davvero tanta voglia di divertirmi" il suo sguardo era fermo su di me mentre continuava a parlare.