Wicked // HS

Capitolo 26

HARRY'S POV

"Svegliati coglione" picchiettai due dita sul corpo addormentato di Stephen, la ragazza al suo fianco aprì pian piano gli occhi spalancandoli subito dopo aver messo la mia figura a fuoco.

Ghignai quando cercò di coprirsi il seno scoperto col il lenzuolo che le arrivava fino a metà pancia arrossendo poi quando mi colse a guardarla "faresti meglio a svegliare il tuo principe azzurro, non vi azzardate a scopare ancora perché abbiamo delle cose da fare e non ho tempo da perdere aspettando voi due" parlai deciso. Lei mie osservò annuendo lievemente quasi come intimorita, sembrava troppo ingenua per essere una delle tante puttane di Stephen.

Uscii dalla stanza senza aggiungere altro recandomi verso la cucina, la sera prima i ragazzi si erano tutti sfortunatamente fermati a dormire da me ed ora avevo un branco di animali in giro per casa, compresa Cassie che aveva in ogni modo cercato di farsi scopare nella vasca da bagno. Al solo pensiero mi si contorceva lo stomaco, era come se da un momento all'altro mi fossi accorto che nel mondo ci fosse di meglio.

Tipo Allison, la vocina nella mia testa mi mandò di nuovo in tilt facendomi venire una gran voglia di spaccare qualcosa. Avevo voglia di rivederla ,ed il solo pensiero di poterla trovare alla cena di beneficenza di Chris quella stessa sera faceva contrarre la mia bocca in un sogghigno inquietante.

"Buongiorno ammasso di capre" Will fece il suo ingresso in cucina, a petto nudo ed in boxer.

"Potevi indossare qualcosa prima di scendere" Rakim mi lesse nel pensiero mentre continuava ad affilare uno dei suoi coltelli da collezione. C'era ancora una sorta di tensione tra di noi ,ma non me ne fotteva più di tanto, la prossima volta imparava a non sboccare.

"Cosa c'è per colazione?" Will evitò completamente le parole di Rakim sedendosi subito dopo a capotavola, impugnò il suo telefono prima di iniziare a digitare frettolosamente qualcosa.

"Non sei in un hotel, se ti va di mangiare preparati qualcosa altrimenti accontentati di un bicchiere di whisky e coca" lo ripresi stizzito mentre continuavo a sorseggiare il liquido alcolico che mi ero appena versato in un bicchiere di cristallo, il bruciore che si faceva sentire ad ogni goccio che ingoiassi mi aiutava a scaricare tutta la pressione.

Will storse il naso "sei serio? Alle undici ed un quarto di mattina?" portò le braccia ad incrociarsi dietro la sua nuca.

"Allora digiuna e non rompere il cazzo" poggiai la base della schiena al ripiano della cucina accendendo una sigaretta quando anche Cassie ci raggiunse con una faccia a dir poco terrificante.

"Ho un cazzo di mal di pancia che porca puttana mi strapperei le ovaie a morsi" ringhiò arrabbiata , Rakim e Will sghignazzarono mentre io sbuffai piccole nuvolette di fumo abbozzando subito dopo un flebile sorriso.

"Sei ancora più asfissiante quando hai le mestruazioni" Rakim le strizzò l'occhio e lei in tutta risposta gli alzò il dito medio.

"Fanculo" fece aderire la testa alla superficie del tavolo continuando a lamentarsi come un cane bastonato.

Respirai pesantemente quando iniziò a darmi più noie di quanto credessi "cristo sta zitta un attimo" le feci cenno di tacere e lei ammutolì all'istante.

"Guarda chi si è fatto vivo" Rakim si lasciò sfuggire una risata alla vista di Stephen "la ragazza di stanotte ti ha distrutto amico" gli guardò le spalle ricoperte di graffi, quest'ultimo aprì il frigo senza un minimo di emozione a ricoprirgli il volto, afferrò un cartone di latte ed iniziò a bere come se fosse acqua fresca.