Capitolo 14

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Nell'esatto istante in cui uscimmo dal locale mandai un messaggio a Sam e Joss per avvisarle che stessi andando via e seguii Harry che si stava dirigendo a passo svelto verso la sua auto. Per un momento guardai le nostre mani ancora incrociate ed il mio cuore quasi come in automatico iniziò a battere più forte. Mille pensieri si fecero strada nella mia testa, cose a cui non avrei dovuto minimamente pensare. Quando arrivai al lato del passeggero aprii la portiera e mi sedetti svogliatamente prima di richiuderla e sistemarmi meglio sul sedile. L'alcol che avevo ingerito poco prima riusciva ancora a farmi sentire abbastanza stordita , e quasi come di conseguenza barcollai in avanti mentre cercavo di sistemare meglio i miei capelli arruffati. Un leggero colpo di tosse mi fece girare nella direzione del riccio seduto al mio fianco, aveva la mascella serrata e le vene del collo più gonfia del solito. I suoi occhi erano ancora fissi sulla strada, lo guardai per un po' beandomi del suo profilo e dei numerosi tatuaggi presenti sul suo braccio. Non mi ero mai seriamente resa conto di quanto fosse bello, era così affascinante e misterioso che quasi non sentii il mio stomaco contorcersi sotto la sua possente bellezza.

"Smettila di fissarmi" il suo tono duro mi fece tornare alla realtà , sorrisi prima di allungare una mano e portarla tra i suoi ricci. Lui si irrigidì sotto al mio tocco "Allison, non farmi arrabbiare" spostò la mia mano ed io sbuffai.

"Sei sempre così antipatico" iniziai accavallando le gambe, incrociai le braccia al petto come una bambina indispettita. I suoi muscoli si rilassarono non appena arrivammo ad un semaforo che segnava rosso.

"Hai ragione" affermò , poi si girò a guardarmi. I suoi occhi si fermarono su di me per un po' , lo guardai a mia volta "tu invece...sempre così bella ed insistente" mormorò portando una sua mano ad accarezzarsi le labbra.

Dopo quelle parole non seppi più controllare le mie stesse azioni. Iniziai a tossire , mentre il mio corpo continuava a lottare per un briciolo di aria. Cercai lo stesso di comportarmi indifferentemente, iniziando così a parlare "in questo modo mi lusinghi, Harry" ridacchiai prima che un forte dolore alle tempie mi facesse gemere dal dolore  "merda ,ho la testa che mi scoppia" mi lamentai.

Lui aggrottò le sopracciglia "hai bevuto troppo" parlò con tono duro "non farlo più nel modo in cui l'hai fatto stasera" mi rimproverò.

Io sorrisi maliziosa "però a te è piaciuto,vero?" gli domandai portando il labbro inferiore tra i denti "e comunque non devi dirmi cosa fare o meno, sono responsabile delle mie azioni" sospirai,cambiando subito umore.

Il modo in cui Harry fece voltare immediatamente il mio volto nella sua direzione mi fece rabbrividire all'istante, iniziò a parlare con la sua mano ancora stretta sotto al mio mento "punto uno: porca puttana, si, mi è piaciuto da morire" portò delicatamente il suo pollice sul mio labbro inferiore "punto due: non usare questo tono con me, mi infastidisce un casino" borbottò "punto tre: sto davvero cercando di trattenere i miei istinti maschili. E credimi , è davvero difficile per un uomo come me se continui a comportarti in questo modo"

Dopo le sue parole maliziose ed i miei respiri pesanti nessuno dei due aprì più bocca durante tutto il tragitto , l'unico frastuono che si poteva  sentire era quello delle altre auto che sfrecciavano insieme a noi. Quando poi l'Audi si fermò nel vialetto di casa scesi dalla macchina e aspettai che Harry facesse lo stesso. Quando mi raggiunse posò una sua mano sulla base della mia schiena e poi ci avvicinammo all'entrata , fece girare insistentemente la chiave all'interno della serratura e poi aprì la porta. Lo seguii quando entrò in casa e saltai all'indietro quando fece sbattere la porta alle mie spalle.

"Ho bisogno di una doccia" sospirò prima di girarsi, feci scorrere il mio sguardo lungo tutto il suo corpo soffermandomi sulla parte di camicia sbottonata che lasciava intravedere i tatuaggi del petto , mi morsi il labbro inferiore ricavandomi un occhiata divertita da parte di Harry "ti preparo i vestiti per la notte, vai in bagno e cambiati lì" mi disse prima di salire sopra facendo le scale a quattro a quattro.

Wicked // HSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora