Capitolo 4

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Mi sveglio di soprassalto. Penso di aver fatto un incubo, non ricordo. Beh, almeno non farò fatica a svegliarmi. Solita routine. Doccia, vestirsi e 'colazione'. Mentre vado a scuola guardo le notifiche sul telefono. Sulla home dei messaggi noto un numero sconosciuto ed ora ricordo che Lucas mi ha scritto "so che mi vuoi". Wow. Ma wow cosa?! Neanche mi conosce. Bah. Io non so. E poi dicono che noi ragazze ci facciamo i film mentali..qui mi sembra che se li sia fatti lui. Arrivata a scuola racconto del messaggio a Vanessa che rimane stupita proprio come me. Ci avviamo in classe in silenzio, entrambe scioccate dai modi di fare di quel ragazzo. Da quanto mi 'conosce'? Tre giorni? L'ora di letteratura passa in fretta, anche perchè amo letteratura. Ora ho legge. Entro in classe e sfortunatamente incontro i due oceani. No vi prego, fatemi incontrare tutti tranne lui. Mi avvio verso il solito banco vicino alla finestra ma qualcuno dice "ciao bellezza" mi giro ed è stato proprio lui a dirlo. Io imbarazzata arrossisco se così si può dire e scuoto la mano in segno di saluto. Ma che mi ha preso? Non devo valutarlo. Le ore come al solito passano in fretta ma oggi ho anche il pomeriggio perciò vado in mensa. Vanessa, Logan e Jake sono al tavolo con i ragazzi di football. Io alzo gli occhi al cielo. Perchè?! In più al tavolo c'è pure Lucas che mi guarda sottecchi. Mi avvicino cautamene e saluto a bassa voce ma a quanto pare hanno sentito tutti. "Ma ciao dolcezza" "ciao tesoro".. tutti i ragazzi mi salutano in fare malizioso. Ma hanno il cervello? Mi siedo accando a Vanessa ed a un giocatore che mi pare si chiami Matt. Alzo un attimo lo sguardo dal piatto perchè mi sento osservata e noto che Lucas mi sta fissando. Sembra quasi arrabbiato. Io alzo gli occhi al cielo e lo guardo male così lui abbassa lo sguardo. Non lo capirò mai. Finito di pranzare me ne vado velocemente. Uscita dalla mensa percorro il corridoio della scuola ma mi sento seguita così mi giro e vedo Lucas a pochi passi da me. Io come al solito lo guardo male e gli chiedo che vuole. "Scusa bellezza ma te ne sei andata senza salutare perciò ti ho seguita. Non ti hanno insegnato le buone maniere? Si saluta prima di andare via" ma che vuole? Neanche mi conosce e io non conosco lui. Perchè dovrei salutarlo? "Senti Lucas. Tu non mi conosci quindi non dire niente su di me perchè appunto non sai niente" gli dico. "Ma bellezza, mi hanno raccontato molte cose su di te. Ho saputo che in passato avevi qualche problema. Posso sapere quale?" mi domanda con uno sguardo perfido. Io abbasso lo sguardo. Lo sapevo che pure lui sarebbe venuto a sapere del mio passato. È una scuola piccola, le voci corrono. "E-ecco io..devo andare" rispondo a voce bassa. Lui mi prende per un polso e mi avvicina a se. "Tu non te ne vai. Voglio sapere" sono sul punto di piangere. Ricordare fa solo male. Senza che me ne accorgo mi scende una lacrima. Lui notandolo mi lascia. Io abbasso la testa ancora di più e corro via. Non rimarrò qui questo pomeriggio. Corro a casa e mi chiudo in camera a piangere. Ogni volta che penso di averlo superato qualcuno me lo ricorda ed io sto male. Resto tutto il pomeriggio in camera a piangere fino a quando Vanessa mi chiama. Sentendomi sconvolta si preoccupa e perciò le racconto dell'avvenuto. Preoccupata per me decide di venire a casa mia. Passiamo il pomeriggio a guardare serie tv. In fatto di serie tv ho avuto molti ragazzi tra cui Damon Salvatore, Klaus Mikaelson, Alec Lightwood...penso che starei qui anni a dire tutti i miei ragazzi. Finita un'altra puntata Vanessa se ne va lasciandomi sola allo studio. Studiare mi aiuta a non pensare. Mi stendo sul letto e leggo un pò. Poi mi addormento.
DA Lucas:
Scusami.

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