Capitolo 28

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Finalmente la scuola è finita.
Wow, è passata davvero velocemente.
Io e Lucas stiamo di nuovo insieme, stiamo molto bene.
Lucas mi ha raccontato del perchè ha baciato Camille.
Sono rimasta stupefatta, proprio non me l'aspettavo.
Flashback
Dopo un mese e passa finalmente siamo andati fuori a cena. Non vedo l'ora di passare del tempo con Lucas.
Il ristorante è quello in cui gli avevo raccontato del mio passato, Basque.
Qui è il luogo dove abbiamo legato, dove la nostra amicizia è iniziata.
Mi prendo un piatto di pasta panna e funghi mentre lui la prende al pesto.
Questo ristorante è misto tra italiano e irlandese, il cibo è pazzesco.
"Naomi senti, se tu vuoi, vorrei spiegarti dell'avvenuto" mi dice tristemente. Penso di essere pronta, prima o poi dovrò saperlo. Annuisco.
"Ero andato alla festa, pensavo di fare un giro, bere un drink e andarmene ma non è andata così. Stavo parlando con un ragazzo quando è arrivata Camille che mi ha detto 'ho saputo dei tuoi problemi. Sarebbe un peccato se qualcun'altro venisse a sapere della tua dipendenza. Oh, ma guarda cos'ho' e dicendo questo ha tirato fuori una pastiglia di droga, sinceramente non ricordo neanche cosa fosse. Non ho resistito, anche perchè se lo avessi fatto lei sarebbe andata a dirlo a tutti così l'ho presa.
Dopo quasi 30 secondi ho iniziato a sentirmi vuoto, i problemi erano svaniti, mi sentivo quasi felice, ma si sa, è una felicità falsa. Non ti dico cosa è successo dopo perchè lo sai già.
Appena ti ho vista sono tornato in me, mi sono sentito una merda, un coglione. Scuasami davvero".
Non pensavo che fosse andata così.
Camille è una povera stronza ma questa volta non la passerà liscia.
"Lucas, scusami te se non ti ho fatto spiegare. Sei stato un coglione ma è stata tutta colpa di Camille. Certo, avresti potuto restistere ma non fa niente. Ne usciremo insieme, ti aiuterò come tu hai aiutato me" dico baciandolo.
Fine flashback
Dato che non mi chiamo Camille la serpe ho deciso di lasciarla stare, non la valuterò. Soprattutto Lucas non la valuterà. Lei ha provato tante volte a conquistarlo ma non ci è mai riuscita, patetica.
Tutto sembra andare per il verso giusto ma io dico sempre 'mai cantare vittoria' perchè quando meno te lo aspetti avverrà qualcosa di inaspettato.
"Naomi, ciao. Chi è questo ragazzo?" mi chiede mio papà.
Ho deciso di presentare Lucas ai miei genitori, siamo una coppia e voglio farglielo sapere.
"Papà lui è Lucas Martinez, il mio ragazzo".
Lo guardo aspettando la sua reazione e sembra contento.
"Ah, molto piacere" dice felice.
È mio papà questo?
Facciamo lo stesso rituale con mia mamma che pure lei è entusiasta.
"Wow, non me l'aspettavo" dico a Lucas appena siamo in camera.
"I tuoi genitori sono gentili"mi dice cercando di nascondere la tristezza non riuscendoci.
"Lucas, hai me. Lo sai questo vero?" "Certo che lo so bellezza. Ti amo" "Ti amo pure io".
Lo accompagno alla macchina.
Quando sta per andarsene abbassa il finestrino e mi dice "Ma bellezza, mi è sorta una domanda. Quando pensi di venire a casa mia? Sai saremo soli e.." "Lucas, finiscila" dico ricevendo un suo ghigno.
Quanto mi sono mancate le sue battutine? Per non parlare di quel dannatissimo ghigno.
Quello che mi è mancato di più? I suoi oceani, quei bellissimi oceani.
Ricordo il loro luccichio dopo il nostro primo bacio.
La speranza.
Io nei suoi occhi vedo speranza.

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